Archive for Ottobre 13th, 2013

  • Redazione di Operai Contro Da gennaio 2014 la raffineria verrà lentamente trasformata in un polo logistico, ossia un deposito, per far funzionare il quale basteranno 30-40 persone a fronte delle attuali 390 impiegate nella lavorazione del greggio proveniente da Marghera. Ciò significa che per 350 dipendenti si aprono prospettive drammatiche. I fantasmi della cassa integrazione e dellamobilità aleggiano sopra i camini della raffineria di Strada Cipata. Dal 2008 sono stati  12mila gli operai licenziati nella provincia di Mantova, e attualmente ci sono 4500 operai in cassa integrazione. A tutti gli effetti, l’anticamera della mobilità e del licenziamento, visto che di lavoro non ce […] 0

    OPERAI RAFFINERIA LES DI MANTOVA

    Redazione di Operai Contro Da gennaio 2014 la raffineria verrà lentamente trasformata in un polo logistico, ossia un deposito, per far funzionare il quale basteranno 30-40 persone a fronte delle attuali 390 impiegate nella lavorazione del greggio proveniente da Marghera. Ciò significa che per 350 dipendenti si aprono prospettive drammatiche. I fantasmi della cassa integrazione e dellamobilità aleggiano sopra i camini della raffineria di Strada Cipata. Dal 2008 sono stati  12mila gli operai licenziati nella provincia di Mantova, e attualmente ci sono 4500 operai in cassa integrazione. A tutti gli effetti, l’anticamera della mobilità e del licenziamento, visto che di lavoro non ce […]

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  • Redazione di Operai Contro, sono in atto i preparativi per la missione militare-umanitaria nel Mediterraneo annunciata sabato dal premier Enrico Letta. Letta ha convocato un vertice al quale parteciperanno i ministri della Difesa, degli Esteri e dell’Interno, per definire gli ultimi dettagli della missione. Intanto la Marina militare fa sapere di essere pronta, con uomini e mezzi, ad affrontare l’emergenza. Il ministro della Difesa Mario Mauro è al lavoro sui dettagli dell’operazione Qual’è lo scopo della missione militare? Il ministro della difesa afferma che l’obbiettivo è quello di “triplicare la nostra presenza, in termini di uomini e mezzi, nell’area sud del Mediterraneo. Vogliono fermare gli immigrati sulle spiagge della Libia. […] 0

    MARE SICURO ?

    Redazione di Operai Contro, sono in atto i preparativi per la missione militare-umanitaria nel Mediterraneo annunciata sabato dal premier Enrico Letta. Letta ha convocato un vertice al quale parteciperanno i ministri della Difesa, degli Esteri e dell’Interno, per definire gli ultimi dettagli della missione. Intanto la Marina militare fa sapere di essere pronta, con uomini e mezzi, ad affrontare l’emergenza. Il ministro della Difesa Mario Mauro è al lavoro sui dettagli dell’operazione Qual’è lo scopo della missione militare? Il ministro della difesa afferma che l’obbiettivo è quello di “triplicare la nostra presenza, in termini di uomini e mezzi, nell’area sud del Mediterraneo. Vogliono fermare gli immigrati sulle spiagge della Libia. […]

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  • RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO PER IL DIBATTITO Anna O’Lory (Blaumachen)   Oggi, in Grecia, mentre lo Stato si disimpegna dalla riproduzione della forza-lavoro sul piano del welfare, sostituendolo con il workfare (sussidi condizionati all’obbligo di lavorare, ndt) e con la gestione poliziesca; mentre i capitali, piccoli e grandi, sono costretti a ritirarsi dagli investimenti e dalla produzione, e ad espellere una gran parte della popolazione dal lavoro contrattualizzato verso il lavoro informale/precario e la disoccupazione, si assiste al riaffiorare di attività autorganizzate ed egualmente a un nuovo interesse verso di esse, in particolare da parte dello Stato. Questa attività di […] 0

    Al limite: l’autorganizzazione in Grecia

    RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO PER IL DIBATTITO Anna O’Lory (Blaumachen)   Oggi, in Grecia, mentre lo Stato si disimpegna dalla riproduzione della forza-lavoro sul piano del welfare, sostituendolo con il workfare (sussidi condizionati all’obbligo di lavorare, ndt) e con la gestione poliziesca; mentre i capitali, piccoli e grandi, sono costretti a ritirarsi dagli investimenti e dalla produzione, e ad espellere una gran parte della popolazione dal lavoro contrattualizzato verso il lavoro informale/precario e la disoccupazione, si assiste al riaffiorare di attività autorganizzate ed egualmente a un nuovo interesse verso di esse, in particolare da parte dello Stato. Questa attività di […]

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  • Redazione di Operai Contro, La crisi avanza e le conseguenze sono peggiori della guerra. Nelle città aumentano gli affamati e le fabbriche sono un cimitero. Non parlo di un paese dell’Africa, ma della progredita Inghilterra. In Italia abbiamo Francesco che ci invita alla povertà e alla miseria, mentre lui si tiene ben stretto le ricchezze del Vaticano. Mussolini ogni tanto spediva poche lire alle vedove di guerra. Francesco ha mandato la bellezza della cifra di 200 euro alla poverina scippata. I leccaculo della stampa e della TV , i cui padri lodavano Mussolini, sono estasiati dall’umanità di Francesco. Ti […] 0

    Regno Unito, 5 milioni di poveri: la Croce Rossa distribuirà cibo

    Redazione di Operai Contro, La crisi avanza e le conseguenze sono peggiori della guerra. Nelle città aumentano gli affamati e le fabbriche sono un cimitero. Non parlo di un paese dell’Africa, ma della progredita Inghilterra. In Italia abbiamo Francesco che ci invita alla povertà e alla miseria, mentre lui si tiene ben stretto le ricchezze del Vaticano. Mussolini ogni tanto spediva poche lire alle vedove di guerra. Francesco ha mandato la bellezza della cifra di 200 euro alla poverina scippata. I leccaculo della stampa e della TV , i cui padri lodavano Mussolini, sono estasiati dall’umanità di Francesco. Ti […]

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  • Egregio Direttore I famigliari trattenuti come malfattori dalle forze dell’ordine. Non possono avvicinarsi alle bare, sulle quali vorrebbero mettere almeno la foto del loro caro. Invece sulle 339 bare dei migranti annegati il 3 ottobre, è rimasto solo un numero scritto col pennarello, giusto per contarli, come si conta qualsiasi cosa. Le disposizioni dello Stato sono state chiare: non identificare le salme, in modo che nessun  famigliare li possa piangere da morti. Morti naufraghi con la colpa di essere considerati clandestini, anche da morti lo Stato gli nega l’identità. Sarà un funerale di guerra, come se andassero tutti in […] 0

    SULLA BARA UN NUMERO CON IL PENNARELLO

    Egregio Direttore I famigliari trattenuti come malfattori dalle forze dell’ordine. Non possono avvicinarsi alle bare, sulle quali vorrebbero mettere almeno la foto del loro caro. Invece sulle 339 bare dei migranti annegati il 3 ottobre, è rimasto solo un numero scritto col pennarello, giusto per contarli, come si conta qualsiasi cosa. Le disposizioni dello Stato sono state chiare: non identificare le salme, in modo che nessun  famigliare li possa piangere da morti. Morti naufraghi con la colpa di essere considerati clandestini, anche da morti lo Stato gli nega l’identità. Sarà un funerale di guerra, come se andassero tutti in […]

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  • Caro Operai Contro Ottenebrati dal razzismo, ieri i capi nazipadani si sono dati appuntamento a Torino per spararle grosse nel dare continuità alla loro politica di caccia all’immigrato. 32 mila immigrati nel 2011 hanno lasciato l’Italia per altri paesi europei. Sono di più gli immigrati che lasciano l’Italia di quelli che arrivano. Solo i capi della Lega Nord e altri fascisti non se ne vogliono accorgere. Ridotta al lumicino nelle ultime tornate elettorali, la Lega Nord fa la mosca cocchiera, al servizio della politica e dei partiti che in nome della difesa dell’italianità, discriminano gli immigrati sperando di metterli […] 0

    I capi nazipadani a Torino

    Caro Operai Contro Ottenebrati dal razzismo, ieri i capi nazipadani si sono dati appuntamento a Torino per spararle grosse nel dare continuità alla loro politica di caccia all’immigrato. 32 mila immigrati nel 2011 hanno lasciato l’Italia per altri paesi europei. Sono di più gli immigrati che lasciano l’Italia di quelli che arrivano. Solo i capi della Lega Nord e altri fascisti non se ne vogliono accorgere. Ridotta al lumicino nelle ultime tornate elettorali, la Lega Nord fa la mosca cocchiera, al servizio della politica e dei partiti che in nome della difesa dell’italianità, discriminano gli immigrati sperando di metterli […]

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