Caro Direttore
Grillo è contro l’abolizione del reato di clandestinità, perché l’abolizione di questo reato, farebbe perdere un sacco di voti al M5S.
Lo spiega il sociologo Piergiorgio Corbetta, autore con Elisabetta Gualmini del saggio: “Il partito di Grillo”.
A Grillo come tutti i partiti borghesi interessano i voti, non importa cosa si deve raccontare alla gente per prendere voti.
I “vaffanculo” di Grillo erano solo per prendere voti.
I parlamentari 5 stelle sono saliti sul tetto della Camera per difendere il proprio cadreghino.
Saluti operai
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