Archive for Dicembre 7th, 2013

  • Redazione di Operai Contro, Gli operai dell’Om Carrelli elevatori di Modugno (Ba), in presidio dallo scorso aprile, non troveranno nessun regalo sotto l’albero di fine anno allestito in un angolino del doppio gazebo che in qualche modo li protegge dal freddo pungente, dal vento e dalla pioggia di un tardo autunno preannunciante un inverno rigido. Già lo sapevano, da tempo. Poi l’ha confermato, l’ha ratificato, l’assessore regionale al lavoro Leo Caroli, chiamato al presidio per verificare le voci di un interesse dell’ex manager dell’Iveco Vincenzo La Salvia a rilevare la fabbrica chiusa dalla multinazionale tedesca Kion per produrre minibus […] 0

    NESSUN REGALO SOTTO L’ALBERO PER GLI OPERAI OM

    Redazione di Operai Contro, Gli operai dell’Om Carrelli elevatori di Modugno (Ba), in presidio dallo scorso aprile, non troveranno nessun regalo sotto l’albero di fine anno allestito in un angolino del doppio gazebo che in qualche modo li protegge dal freddo pungente, dal vento e dalla pioggia di un tardo autunno preannunciante un inverno rigido. Già lo sapevano, da tempo. Poi l’ha confermato, l’ha ratificato, l’assessore regionale al lavoro Leo Caroli, chiamato al presidio per verificare le voci di un interesse dell’ex manager dell’Iveco Vincenzo La Salvia a rilevare la fabbrica chiusa dalla multinazionale tedesca Kion per produrre minibus […]

    Continue Reading

  • Redazione di Operai Contro, le bande dei partiti si scelgono i nuovi capi I vecchi capi si sono sputtanati troppo Oggi hanno iniziato quelli della Lega domani è la volta del Pd. I ladroni cambiano capo banda, ma non cambierà la musica. Ladrocini e attacchi alle condizioni di vita di operai, lavoratori e pensionati Un lettore 0

    NUOVI CAPI BANDA

    Redazione di Operai Contro, le bande dei partiti si scelgono i nuovi capi I vecchi capi si sono sputtanati troppo Oggi hanno iniziato quelli della Lega domani è la volta del Pd. I ladroni cambiano capo banda, ma non cambierà la musica. Ladrocini e attacchi alle condizioni di vita di operai, lavoratori e pensionati Un lettore

    Continue Reading

  • Redazione di operai Contro Nelle televisioni italiane non sta passando alcuna immagine. Ma da giovedì della scorsa settimana centinaia di manifestanti si scontrano con la polizia al Cairo e nelle principali città egiziane. Le scene fanno tornare alla memoria la primavera araba, quando gli scontri di piazza fecero cadere Mubarak. I militari furono presi alla sprovvista dalle rivolte del 2011 e furono costretti a liquidare il loro capo, Hosni Mubarak. Dopo l’intermezzo dei fratelli mussulmani, sono ora nuovamente al governo. Invero il potere economico della società non l’avevano mai ceduto, fabbriche e agglomerati industriali sono di proprietà dell’esercito. E […] 0

    AUTUNNO ARABO

    Redazione di operai Contro Nelle televisioni italiane non sta passando alcuna immagine. Ma da giovedì della scorsa settimana centinaia di manifestanti si scontrano con la polizia al Cairo e nelle principali città egiziane. Le scene fanno tornare alla memoria la primavera araba, quando gli scontri di piazza fecero cadere Mubarak. I militari furono presi alla sprovvista dalle rivolte del 2011 e furono costretti a liquidare il loro capo, Hosni Mubarak. Dopo l’intermezzo dei fratelli mussulmani, sono ora nuovamente al governo. Invero il potere economico della società non l’avevano mai ceduto, fabbriche e agglomerati industriali sono di proprietà dell’esercito. E […]

    Continue Reading

  • Pubblichiamo per il dibattito Redazione di Operai Contro, Allego la replica del «Lato Cattivo» agli insulti del comunicato firmato SICobas (Come mosche sulla merda), ritenendo che quegli insulti non siano certo condivisi dalle compagne e dai compagni che in questi anni hanno partecipato e sostenuto le lotte del SICobas. Ma il problema non sono gli insulti. Il fatto grave è che il comunicato del SICobas fonda le sue accuse su una palese calunnia, dicendo che «Il Lato Cattivo» è contrario alle lotte economiche. È una gran balla! Le compagne e i compagni del «Lato Cattivo» erano ben presenti ai […] 1

    Le lotte di resistenza nella crisi del capitale

    Pubblichiamo per il dibattito Redazione di Operai Contro, Allego la replica del «Lato Cattivo» agli insulti del comunicato firmato SICobas (Come mosche sulla merda), ritenendo che quegli insulti non siano certo condivisi dalle compagne e dai compagni che in questi anni hanno partecipato e sostenuto le lotte del SICobas. Ma il problema non sono gli insulti. Il fatto grave è che il comunicato del SICobas fonda le sue accuse su una palese calunnia, dicendo che «Il Lato Cattivo» è contrario alle lotte economiche. È una gran balla! Le compagne e i compagni del «Lato Cattivo» erano ben presenti ai […]

    Continue Reading

  • Redazione di Operai Contro, inizieranno alle 22 i blocchi stradali in 96 presidi in tutta Italia . La mobilitazione del 9 dicembre “Fermiamo l’Italia” è partita, sulla scia delMovimento dei Forconi , da alcuni esponenti di categorie sociali in rotta con le loro rappresentanze sindacali e politiche ufficiali. Una manifestazione indetta contro l’austerity e a favore del “popolo massacrato dalla crisi” e “per cacciare il governo, anzi per rovesciare il regime oligarchico” Basta con le processioni i della Cgil, Cisl e Uil. Alla manifestazione partecipano anche lavoratori precari e giovani disoccupati, “Su questa manifestazione non deve esserci alcun ‘cappello’ politico, né di destra né di sinistra. No a tricolori o bandiere di partito”. […] 2

    I FORCONI CONTRO IL PARLAMENTO DEI PADRONI

    Redazione di Operai Contro, inizieranno alle 22 i blocchi stradali in 96 presidi in tutta Italia . La mobilitazione del 9 dicembre “Fermiamo l’Italia” è partita, sulla scia delMovimento dei Forconi , da alcuni esponenti di categorie sociali in rotta con le loro rappresentanze sindacali e politiche ufficiali. Una manifestazione indetta contro l’austerity e a favore del “popolo massacrato dalla crisi” e “per cacciare il governo, anzi per rovesciare il regime oligarchico” Basta con le processioni i della Cgil, Cisl e Uil. Alla manifestazione partecipano anche lavoratori precari e giovani disoccupati, “Su questa manifestazione non deve esserci alcun ‘cappello’ politico, né di destra né di sinistra. No a tricolori o bandiere di partito”. […]

    Continue Reading

  • Caro Direttore I partiti sono in fibrillazione per il post Porcellum. Quale nuova legge e / o quale soluzione adottare per restare in Parlamento, legiferare e vivere da nababbi sulla pelle degli operai e dei poveri cristi? Il fragore sollevatosi con l’abolizione del Porcellum è solo all’inizio e non si sa quanto possa durare. Ogni giorno che passa si smerdano da soli, ma non escono di scena volontariamente. Dobbiamo aiutarli a scivolare sul loro stesso letame. Saluti nauseabondi 0

    Il fragore post porcellum.

    Caro Direttore I partiti sono in fibrillazione per il post Porcellum. Quale nuova legge e / o quale soluzione adottare per restare in Parlamento, legiferare e vivere da nababbi sulla pelle degli operai e dei poveri cristi? Il fragore sollevatosi con l’abolizione del Porcellum è solo all’inizio e non si sa quanto possa durare. Ogni giorno che passa si smerdano da soli, ma non escono di scena volontariamente. Dobbiamo aiutarli a scivolare sul loro stesso letame. Saluti nauseabondi

    Continue Reading

  • Redazione di Operai Contro Mandela affermava: « Unitevi! Mobilitatevi! Lottate! Tra l’incudine delle azioni di massa e il martello della lotta armata dobbiamo annientare l’apartheid! » (Nelson Mandela) Per circa  30 anni i politici e i governi borghesi lo hanno considerato un terrorista. Per circa 30 hanno appoggiato il governo dei padroni bianchi del sudafrica Mandela è morto. I politici e i borghesi di tutto il mondo lo vogliono trasformare nell’icona della pacificazione tra padroni e operai. Politici, rockstar, sportivi, militanti, hanno voluto esserci nel giorno del lutto per affidare a tv, giornali e web messaggi e ricordi e si preparano […] 0

    MANDELA IL TERRORISTA

    Redazione di Operai Contro Mandela affermava: « Unitevi! Mobilitatevi! Lottate! Tra l’incudine delle azioni di massa e il martello della lotta armata dobbiamo annientare l’apartheid! » (Nelson Mandela) Per circa  30 anni i politici e i governi borghesi lo hanno considerato un terrorista. Per circa 30 hanno appoggiato il governo dei padroni bianchi del sudafrica Mandela è morto. I politici e i borghesi di tutto il mondo lo vogliono trasformare nell’icona della pacificazione tra padroni e operai. Politici, rockstar, sportivi, militanti, hanno voluto esserci nel giorno del lutto per affidare a tv, giornali e web messaggi e ricordi e si preparano […]

    Continue Reading

  • Redazione di Operai Contro, I padroni delle campagne sono sul piede di guerra. Hanno organizzato un blocco dei tir sul Brennero e il 9 Novembre manifestazioni in tutta l’Italia per difendere l’agricoltura e l’allevamento nazionali. In pratica la difesa del Made in Italy è la difesa del loro portafoglio «La battaglia di Natale: scegli l’Italia» promossa da Coldiretti per difendere il settore dalle importazioni di bassa qualità spacciate come italiane  è iniziata. La bandiera vera è quella del nazionalismo. Ai padroni delle campagne non è bastato lo sfruttamento a morte degli immigrati e dei braccianti italiani. Nell’area di parcheggio […] 0

    IL MOVIMENTO DEI FORCONI

    Redazione di Operai Contro, I padroni delle campagne sono sul piede di guerra. Hanno organizzato un blocco dei tir sul Brennero e il 9 Novembre manifestazioni in tutta l’Italia per difendere l’agricoltura e l’allevamento nazionali. In pratica la difesa del Made in Italy è la difesa del loro portafoglio «La battaglia di Natale: scegli l’Italia» promossa da Coldiretti per difendere il settore dalle importazioni di bassa qualità spacciate come italiane  è iniziata. La bandiera vera è quella del nazionalismo. Ai padroni delle campagne non è bastato lo sfruttamento a morte degli immigrati e dei braccianti italiani. Nell’area di parcheggio […]

    Continue Reading

  • Redazione di Operai Contro, Pistole e fucili d’assalto con lanciagranate della Beretta e siluri della Wass esposti negli eleganti stand del “made in Italy” militare allestiti a bordo della portaerei Cavour, oltre agli elicotteri da guerra della AgustaWestland tirati a lucido parcheggiati in bella mostra sul ponte di volo insieme a una fiammante Lamborghini per attirare i ricchi clienti emiratini.  Il servizio fotografico pubblicato da un giornale di Abu Dhabi, The National, smentisce definitivamente le affermazioni del ministro della Difesa Mario Mauro, che il 13 novembre in Parlamento aveva garantito che questa crociera promozionale “non ha lo scopo di vendere sistemi d’arma all’estero”. Nella stessa occasione, il ministro aveva anche garantito che l’Italia opera […] 0

    IL PIAZZISTA MARIO MAURO

    Redazione di Operai Contro, Pistole e fucili d’assalto con lanciagranate della Beretta e siluri della Wass esposti negli eleganti stand del “made in Italy” militare allestiti a bordo della portaerei Cavour, oltre agli elicotteri da guerra della AgustaWestland tirati a lucido parcheggiati in bella mostra sul ponte di volo insieme a una fiammante Lamborghini per attirare i ricchi clienti emiratini.  Il servizio fotografico pubblicato da un giornale di Abu Dhabi, The National, smentisce definitivamente le affermazioni del ministro della Difesa Mario Mauro, che il 13 novembre in Parlamento aveva garantito che questa crociera promozionale “non ha lo scopo di vendere sistemi d’arma all’estero”. Nella stessa occasione, il ministro aveva anche garantito che l’Italia opera […]

    Continue Reading

  • Redazione di Operai Contro, Dopo la vicenda dei 7 morti a Prato, mentre già i riflettori si stanno spegnendo, qualche riflessione sulla schiavitù operaia. Ci sono schiavi con catene di ferro e schiavi con catene d’oro, ma sempre schiavi sono. Nell’antica Roma c’erano gli schiavi che finivano delle miniere e quelli domestici che dovevano prendersi cura della persona del padrone e dei sui familiari. I primi potevano morire sotto le frustate e letteralmente per il troppo lavoro, i secondi la frusta la sentivano solo se si ribellavano e inevitabilmente il loro lavoro era più sopportabile. Chi oggi avrebbe il […] 0

    LA SCHIAVITU’

    Redazione di Operai Contro, Dopo la vicenda dei 7 morti a Prato, mentre già i riflettori si stanno spegnendo, qualche riflessione sulla schiavitù operaia. Ci sono schiavi con catene di ferro e schiavi con catene d’oro, ma sempre schiavi sono. Nell’antica Roma c’erano gli schiavi che finivano delle miniere e quelli domestici che dovevano prendersi cura della persona del padrone e dei sui familiari. I primi potevano morire sotto le frustate e letteralmente per il troppo lavoro, i secondi la frusta la sentivano solo se si ribellavano e inevitabilmente il loro lavoro era più sopportabile. Chi oggi avrebbe il […]

    Continue Reading