Archive for Novembre 13th, 2015

  • Cara Redazione, anche a Cagliari sciopero e manifestazione contro la “Buona scuola” di Renzi. Da questa mattina, organizzato da Cobas, Anief e altre sigle, è partito un sit-in di protesta davanti alla sede dell’Ufficio scolastico regionale. Bandiere, striscioni e una convinzione: i meccanismi della legge 107 si possono correggere. “C’è ancora molto da fare – spiega Giorgio Canetto (Cobas), riferendosi anche alle ultime assunzioni – anzi forse il peggio potrebbe cominciare proprio adesso: la mobilità straordinaria rimetterà in gioco tutte le cattedre provocando uno scombussolamento anche nelle assegnazioni già stabilite”. Un altro punto interrogativo: “C’è il rischio che il […] 0

    Sciopero del Comitato valige contro la Buona scuola di Renzi

    Cara Redazione, anche a Cagliari sciopero e manifestazione contro la “Buona scuola” di Renzi. Da questa mattina, organizzato da Cobas, Anief e altre sigle, è partito un sit-in di protesta davanti alla sede dell’Ufficio scolastico regionale. Bandiere, striscioni e una convinzione: i meccanismi della legge 107 si possono correggere. “C’è ancora molto da fare – spiega Giorgio Canetto (Cobas), riferendosi anche alle ultime assunzioni – anzi forse il peggio potrebbe cominciare proprio adesso: la mobilità straordinaria rimetterà in gioco tutte le cattedre provocando uno scombussolamento anche nelle assegnazioni già stabilite”. Un altro punto interrogativo: “C’è il rischio che il […]

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  • http://messaggeroveneto.gelocal.it di Elena Del Giudice UDINE. Il Jobs act ha mostrato ieri l’altra faccia della medaglia: da un lato la concretizzazione del sogno, il posto fisso, dall’altra l’estrema facilità con cui questo può svanire. «Stiamo assistendo – dichiara Massimo Albanesi, segretario regionale della Fistel Cisl, il sindacato di riferimento per il settore dei cartai – al primo licenziamento targato Jobs act». Con una lettera di poche righe, 11 per le precisione, il presidente e amministratore delegato della Pigna Envelopes srl di Tolmezzo, ha comunicato ad un proprio dipendente la risoluzione, praticamente immediata, del rapporto di lavoro. Invocando la «riorganizzazione […] 0

    Primo licenziato col jobs act: era stato assunto 8 mesi fa

    http://messaggeroveneto.gelocal.it di Elena Del Giudice UDINE. Il Jobs act ha mostrato ieri l’altra faccia della medaglia: da un lato la concretizzazione del sogno, il posto fisso, dall’altra l’estrema facilità con cui questo può svanire. «Stiamo assistendo – dichiara Massimo Albanesi, segretario regionale della Fistel Cisl, il sindacato di riferimento per il settore dei cartai – al primo licenziamento targato Jobs act». Con una lettera di poche righe, 11 per le precisione, il presidente e amministratore delegato della Pigna Envelopes srl di Tolmezzo, ha comunicato ad un proprio dipendente la risoluzione, praticamente immediata, del rapporto di lavoro. Invocando la «riorganizzazione […]

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  •  Redazione di O.C.   Creare il mostro per poi darlo in pasto al’opinione pubblica è una particolarità usata sistematicamente dalla stampa borghese per creare un clima di caccia alle streghe, particolarità che viene usata sistematicamente contro gli operai. Come il caso esploso per gli impiegati della pubblica amministrazione del comune di san Remo, che timbravano il cartellino di entrata al lavoro e poi andavano per i fatti loro, chi andando al mare e chi per commissioni personali. Oppure timbravano il cartellino per altri colleghi che erano in ritardo rispetto all’orario di inizio di lavoro. Per prima cosa bisognerebbe far […] 0

    Il regime di fabbrica non fa sconti agli schiavi

     Redazione di O.C.   Creare il mostro per poi darlo in pasto al’opinione pubblica è una particolarità usata sistematicamente dalla stampa borghese per creare un clima di caccia alle streghe, particolarità che viene usata sistematicamente contro gli operai. Come il caso esploso per gli impiegati della pubblica amministrazione del comune di san Remo, che timbravano il cartellino di entrata al lavoro e poi andavano per i fatti loro, chi andando al mare e chi per commissioni personali. Oppure timbravano il cartellino per altri colleghi che erano in ritardo rispetto all’orario di inizio di lavoro. Per prima cosa bisognerebbe far […]

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  • DALLA STAMPA Da Roma a Torino, da Milano a Genova. Oggi il mondo della scuola è sceso in piazza per lo sciopero indetto da Cobas, Unicobas, Anief e Cub. «Contro gerarchie e scuola azienda, la buona scuola è quella che resiste!», è lo slogan della giornata. «Crediamo sia giunto il momento di riunire tutti i soggetti che sono determinati a opporsi con forza alla deriva che la scuola pubblica sta subendo nel nostro Paese”, è l’appello. La partita, spiegano gli organizzatori, è contro la legge 107 e ciò che rappresenta: «Una legge che non si è chiusa con la […] 0

    I MANGANELLI: LA BUONA SCUOLA DI RENZI

    DALLA STAMPA Da Roma a Torino, da Milano a Genova. Oggi il mondo della scuola è sceso in piazza per lo sciopero indetto da Cobas, Unicobas, Anief e Cub. «Contro gerarchie e scuola azienda, la buona scuola è quella che resiste!», è lo slogan della giornata. «Crediamo sia giunto il momento di riunire tutti i soggetti che sono determinati a opporsi con forza alla deriva che la scuola pubblica sta subendo nel nostro Paese”, è l’appello. La partita, spiegano gli organizzatori, è contro la legge 107 e ciò che rappresenta: «Una legge che non si è chiusa con la […]

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  • DA http://brescia.corriere.it/ Sarezzo  Se accettano di lavorare tutte le domeniche 5 dipendenti potranno rimanere a Sarezzo. Altrimenti saranno trasferiti a Nembro, tre ore d’auto, Bergamo. Lavoratori in sciopero di Matteo Trebeschi «Se accettano di lavorare tutte le domeniche potranno rimanere a Sarezzo. Altrimenti saranno trasferite nella bergamasca». La denuncia è di Aron Timpini, sindacalista della Flaica Uniti Cub che ieri ha organizzato uno sciopero nel supermercato Esselunga di Sarezzo. In 20, tra operai e commesse, per due ore hanno incrociato le braccia in segno di solidarietà, per sostenere i cinque dipendenti che rischiano il posto di lavoro. Una di […] 0

    Esselunga: «Obbligate a lavorare la domenica per non essere trasferite»

    DA http://brescia.corriere.it/ Sarezzo  Se accettano di lavorare tutte le domeniche 5 dipendenti potranno rimanere a Sarezzo. Altrimenti saranno trasferiti a Nembro, tre ore d’auto, Bergamo. Lavoratori in sciopero di Matteo Trebeschi «Se accettano di lavorare tutte le domeniche potranno rimanere a Sarezzo. Altrimenti saranno trasferite nella bergamasca». La denuncia è di Aron Timpini, sindacalista della Flaica Uniti Cub che ieri ha organizzato uno sciopero nel supermercato Esselunga di Sarezzo. In 20, tra operai e commesse, per due ore hanno incrociato le braccia in segno di solidarietà, per sostenere i cinque dipendenti che rischiano il posto di lavoro. Una di […]

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  • COMUNICATO Dopo mesi in cui la Slc Cgil richiede di affrontare il tema dell’urgenza di una revisione dell’organico tra i tecnici di palcoscenico, nelle ultime settimane si sono svolti alcuni incontri unitari con la Direzione Scala. La delegazione Cgil ha chiesto che vi fosse l’assunzione immediata di lavoratori da impiegare nei reparti macchinisti, meccanici, elettricisti e attrezzisti per il 2016. Questo perché la sola forza lavoro della squadra trasporti, che la Direzione ha deciso di riqualificare in palcoscenico e composta da 11 lavoratori, non è ritenuta da noi sufficiente. Cogliamo l’occasione per precisare che, nonostante riteniamo positiva la loro […] 0

    TEATRO ALLA SCALA DI MILANO: I MOTIVI DELLO SCIOPERO

    COMUNICATO Dopo mesi in cui la Slc Cgil richiede di affrontare il tema dell’urgenza di una revisione dell’organico tra i tecnici di palcoscenico, nelle ultime settimane si sono svolti alcuni incontri unitari con la Direzione Scala. La delegazione Cgil ha chiesto che vi fosse l’assunzione immediata di lavoratori da impiegare nei reparti macchinisti, meccanici, elettricisti e attrezzisti per il 2016. Questo perché la sola forza lavoro della squadra trasporti, che la Direzione ha deciso di riqualificare in palcoscenico e composta da 11 lavoratori, non è ritenuta da noi sufficiente. Cogliamo l’occasione per precisare che, nonostante riteniamo positiva la loro […]

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  • Redazione di Operai Contro,. votare NO alla piattaforma della FIOM per noi operai metalmeccanici non basta. Sappiamo come vanno i referendum. Alla fine Landini e i suoi sindacalisti, troveranno il modo di dire che ha vinto il SI Noi operai metalmeccanici dobbiamo coordinarci. Occorre scrivere due tre punti della nostra piattaforma. Occorre avere degli obiettivi per cui combattere contro i padroni e i sindacalisti venduti Pochi e chiari Un operaio metalmeccanico del NO 0

    IL NO ALLA PIATTAFORMA DELLA FIOM NON BASTA

    Redazione di Operai Contro,. votare NO alla piattaforma della FIOM per noi operai metalmeccanici non basta. Sappiamo come vanno i referendum. Alla fine Landini e i suoi sindacalisti, troveranno il modo di dire che ha vinto il SI Noi operai metalmeccanici dobbiamo coordinarci. Occorre scrivere due tre punti della nostra piattaforma. Occorre avere degli obiettivi per cui combattere contro i padroni e i sindacalisti venduti Pochi e chiari Un operaio metalmeccanico del NO

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  • Redazione di Operai Contro, il Libano è entrato nella guerra del medio oriente. Le milizie filo Iraniane libanesi non sono più al sicuro i padroni Iraniani sono responsabili dell’estendsersi della guerra Padroni USA, padroni Russi, Padroni Iraniani, bombardano in Iraq e in Siria. Fanno strage della popolazione: donne, bambini, Uomini La popolazione si organizza contro il terrorismo dei padroni Guerra alla guerra dei padroni Un lettore cronaca dai giornali: Un doppio attentato kamikaze a Beirut ha squarciato il quartiere Borj al-Barajneh, una delle roccaforti di Hezbollah provocando 37 morti e 181 feriti, anche se il numero delle vittime potrebbe crescere. L’attacco è […] 0

    LIBANO

    Redazione di Operai Contro, il Libano è entrato nella guerra del medio oriente. Le milizie filo Iraniane libanesi non sono più al sicuro i padroni Iraniani sono responsabili dell’estendsersi della guerra Padroni USA, padroni Russi, Padroni Iraniani, bombardano in Iraq e in Siria. Fanno strage della popolazione: donne, bambini, Uomini La popolazione si organizza contro il terrorismo dei padroni Guerra alla guerra dei padroni Un lettore cronaca dai giornali: Un doppio attentato kamikaze a Beirut ha squarciato il quartiere Borj al-Barajneh, una delle roccaforti di Hezbollah provocando 37 morti e 181 feriti, anche se il numero delle vittime potrebbe crescere. L’attacco è […]

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  • Redazione di Operai Contro, i nemici degli operai greci sono i padroni. Sono i padroni Greci che stannoi portando avanti la miseria. Basta con il nazionalismo dei sindacalisti venduti Noi operai greci dobbiamo imparare la lotta contro il nazionalismo Vi invio un articolo Un operaio greco   dal fattoquotidiano Scontri tra polizia e manifestanti sono andati in scena nel centro di Atene durante uno sciopero generale di 24 ore contro le misure di austerità: è la prima mobilitazione dei sindacati (quello pubblico Adedy e quello privato Gsee) dalla nascita, a settembre, del governo Tsipras bis. Secondo i rappresentanti dei lavoratori l’esecutivo firmatario, […] 0

    GRECIA: SCIOPERO GENERALE

    Redazione di Operai Contro, i nemici degli operai greci sono i padroni. Sono i padroni Greci che stannoi portando avanti la miseria. Basta con il nazionalismo dei sindacalisti venduti Noi operai greci dobbiamo imparare la lotta contro il nazionalismo Vi invio un articolo Un operaio greco   dal fattoquotidiano Scontri tra polizia e manifestanti sono andati in scena nel centro di Atene durante uno sciopero generale di 24 ore contro le misure di austerità: è la prima mobilitazione dei sindacati (quello pubblico Adedy e quello privato Gsee) dalla nascita, a settembre, del governo Tsipras bis. Secondo i rappresentanti dei lavoratori l’esecutivo firmatario, […]

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  • Metal İşçileri Birliği – MİB 18 h · Modificato ·  Ford Otosan’da işten atılan işçilerin işe iade davası bugün görüldü. Ford’da ilk işten atılan işççilerin bir bölümünün ilk duruşmaları bugün görüldü. 17 kişinin görüldüğü dava karar duruşmaları için ikiye bölündü. Dosya numarası tek ve çift olarak bölünen dosyada bir sonraki davalar 21 Aralık ve 26 Ocak’a ertelendi. Bu süreçta taraflar esasa yönelik savunmalarını yapacaklar. Mahkeme bir sonraki davaya gelmesi için Çalışma bakanlığından ve Sendika’dan evrak istedi. Bir sonra… Altro… Ford Otosan ‘ licenziato anche i lavoratori che il caso di restituire al lavoro oggi. Ford, e ‘ che il primo lavoro che […] 0

    OPERAI TURCHI DELLA FORD

    Metal İşçileri Birliği – MİB 18 h · Modificato ·  Ford Otosan’da işten atılan işçilerin işe iade davası bugün görüldü. Ford’da ilk işten atılan işççilerin bir bölümünün ilk duruşmaları bugün görüldü. 17 kişinin görüldüğü dava karar duruşmaları için ikiye bölündü. Dosya numarası tek ve çift olarak bölünen dosyada bir sonraki davalar 21 Aralık ve 26 Ocak’a ertelendi. Bu süreçta taraflar esasa yönelik savunmalarını yapacaklar. Mahkeme bir sonraki davaya gelmesi için Çalışma bakanlığından ve Sendika’dan evrak istedi. Bir sonra… Altro… Ford Otosan ‘ licenziato anche i lavoratori che il caso di restituire al lavoro oggi. Ford, e ‘ che il primo lavoro che […]

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