CIPRO, IL SACCHEGGIO DEI RISPARMI

Dopo 10 ore di trattative, i ministri delle Finanze della zona euro hanno trovato nella notte tra sabato e domenica un accordo di massima su un pacchetto di aiuti a Cipro, il cui settore bancario è sull’orlo del collasso. Pur di ridurre l’ammontare del prestito a 10 miliardi di euro, come richiesto dal Fondo monetario internazionale, il paese mediterraneo imporrà ai propri depositanti una tassa una tantun. Cipro diventa così il quinto paese dell’unione monetaria a ricevere il sostegno dei suoi partner da quando è scoppiata la crisi debitoria. Il piano di aiuti  prevede che tutti i depositi bancari […]
Condividi:

Dopo 10 ore di trattative, i ministri delle Finanze della zona euro hanno trovato nella notte tra sabato e domenica un accordo di massima su un pacchetto di aiuti a Cipro, il cui settore bancario è sull’orlo del collasso.

Pur di ridurre l’ammontare del prestito a 10 miliardi di euro, come richiesto dal Fondo monetario internazionale, il paese mediterraneo imporrà ai propri depositanti una tassa una tantun.

Cipro diventa così il quinto paese dell’unione monetaria a ricevere il sostegno dei suoi partner da quando è scoppiata la crisi debitoria.

Il piano di aiuti  prevede che tutti i depositi bancari siano tassati del 10% in cambio di un prestito da 10 miliardi di euro.

Presto verrà il turno dell’Italia.

I depositi bancari (per chi ancora ha un risparmio) verranno saccheggiati dai padroni, le banche e i politici.

 

Condividi:

Comments Closed

Comments are closed. You will not be able to post a comment in this post.