Archive for Ottobre 5th, 2015

  • Caro Operai Contro, “Ancora una volta”. Questa frase ripetuta ben 3 volte nelle prime 20 parole nell’articolo in 1° pag. sul Corriere della Sera del 3 ottobre 2015. Ancora una volta, dice il giornalista E. Marro, Roma è rimasta bloccata dallo sciopero dei mezzi locali, il 16° quest’anno. Diligentemente quindi Marro – da buon scrivano al servizio di Renzi che, previo nuova legge sulla rappresentanza vuole limitare il diritto di sciopero – ha preso la penna in mano e, dopo aver ricordato che la stessa situazione si verifica su scala nazionale, descrive tutti i danni, i disagi le conseguenze […] 0

    Ancora una volta contro lo sciopero

    Caro Operai Contro, “Ancora una volta”. Questa frase ripetuta ben 3 volte nelle prime 20 parole nell’articolo in 1° pag. sul Corriere della Sera del 3 ottobre 2015. Ancora una volta, dice il giornalista E. Marro, Roma è rimasta bloccata dallo sciopero dei mezzi locali, il 16° quest’anno. Diligentemente quindi Marro – da buon scrivano al servizio di Renzi che, previo nuova legge sulla rappresentanza vuole limitare il diritto di sciopero – ha preso la penna in mano e, dopo aver ricordato che la stessa situazione si verifica su scala nazionale, descrive tutti i danni, i disagi le conseguenze […]

    Continue Reading

  • Redazione di Operai Contro, i dipendenti di Air Frace hanno assalito la sede della compagnia. Hanno fatto benissimo V’invio una cronaca Un lettore I dipendenti assaltano la sede Air France, la polizia salva un manager dal linciaggio La messa in opera di questo piano “alternativo” al progetto di sviluppo “Perform 2020” interessa, nel dettaglio 300 piloti, 900 assistenti di volo e 1.700 personale di terra. La società ha anche deciso la cancellazione degli ordini di nuovi aerei con la Boeing che riguardavano diciannove 787-9 e sei 787-10. Da questa mattina piloti e personale di terra di Air France sono […] 0

    Air France conferma 2.900 tagli, dipendenti in rivolta

    Redazione di Operai Contro, i dipendenti di Air Frace hanno assalito la sede della compagnia. Hanno fatto benissimo V’invio una cronaca Un lettore I dipendenti assaltano la sede Air France, la polizia salva un manager dal linciaggio La messa in opera di questo piano “alternativo” al progetto di sviluppo “Perform 2020” interessa, nel dettaglio 300 piloti, 900 assistenti di volo e 1.700 personale di terra. La società ha anche deciso la cancellazione degli ordini di nuovi aerei con la Boeing che riguardavano diciannove 787-9 e sei 787-10. Da questa mattina piloti e personale di terra di Air France sono […]

    Continue Reading

  • Cara Redazione, alle 8.30 di sabato 3 ottobre in un’azienda di Passirano (Bs), un operaio di 47 anni residente a Cazzago San Martino ha perso la vita mentre stava pulendo un silos di mangimi, cadendo all’interno della struttura. Aniello De Luca, questo il nome dell’operaio, è morto dilaniato dalle lame del macchinario. Continua nell’indifferenza totale della politica la strage degli operai, mentre in Parlamento governo e opposizione giocano con la Costituzione. Saluti da Ghedi 0

     Il profitto miete vittime anche nel weekend

    Cara Redazione, alle 8.30 di sabato 3 ottobre in un’azienda di Passirano (Bs), un operaio di 47 anni residente a Cazzago San Martino ha perso la vita mentre stava pulendo un silos di mangimi, cadendo all’interno della struttura. Aniello De Luca, questo il nome dell’operaio, è morto dilaniato dalle lame del macchinario. Continua nell’indifferenza totale della politica la strage degli operai, mentre in Parlamento governo e opposizione giocano con la Costituzione. Saluti da Ghedi

    Continue Reading

  • Redazione di Operai Contro, i giornalisti nostrani criticano l’ISIS, i politici crtiticano l’ISIS, ma i veri depredatori sono i padroni, i politici e gli amministratori del nostro paese. Vi invio un articolo dal fattoquotidiano Un lettore Con la pubblicazione dell’elenco della Sicilia il quadro delle opere incomplete, censite sul territorio nazionale, aggiornata almeno al 2014, è delineato. Il numero complessivo è impressionante: 868 fra laghi artificiali e teatri, palazzi di Giustizia e opere di urbanizzazione, case di riposo e strade, opere portuali e reti fognarie, scuole e parcheggi, palestre e piste ciclabili e sottopassi ferroviari, autodromi e sistemazione idraulica […] 0

    INCOMPIUTE

    Redazione di Operai Contro, i giornalisti nostrani criticano l’ISIS, i politici crtiticano l’ISIS, ma i veri depredatori sono i padroni, i politici e gli amministratori del nostro paese. Vi invio un articolo dal fattoquotidiano Un lettore Con la pubblicazione dell’elenco della Sicilia il quadro delle opere incomplete, censite sul territorio nazionale, aggiornata almeno al 2014, è delineato. Il numero complessivo è impressionante: 868 fra laghi artificiali e teatri, palazzi di Giustizia e opere di urbanizzazione, case di riposo e strade, opere portuali e reti fognarie, scuole e parcheggi, palestre e piste ciclabili e sottopassi ferroviari, autodromi e sistemazione idraulica […]

    Continue Reading

  • Redazione di Operai contro, Dario Del Vico nel suo articolo del Corriere della Sera del 29 settembre scrive che siamo entrati nella società post-sindacale e che ci si chiede se le grandi confederazioni sindacali sopravvivranno oppure no. Dal suo punto di vista, di giornalista borghese sempre a contatto con i padroni, egli ritiene il sindacato odierno in crisi, perché non più coerente nei fatti a rappresentare i lavoratori. De Vico sostiene che il sindacato in questi anni di crisi non si è adeguato e non si è modernizzato, per cui un sindacato che non riesce a tutelare i propri […] 0

    Vecchio sindacato in crisi. Dai padroni più tutele in cambio di produttività.

    Redazione di Operai contro, Dario Del Vico nel suo articolo del Corriere della Sera del 29 settembre scrive che siamo entrati nella società post-sindacale e che ci si chiede se le grandi confederazioni sindacali sopravvivranno oppure no. Dal suo punto di vista, di giornalista borghese sempre a contatto con i padroni, egli ritiene il sindacato odierno in crisi, perché non più coerente nei fatti a rappresentare i lavoratori. De Vico sostiene che il sindacato in questi anni di crisi non si è adeguato e non si è modernizzato, per cui un sindacato che non riesce a tutelare i propri […]

    Continue Reading

  •   Non si fermano le proteste dei migranti nell’accampamento presso Calais. Nella notte di sabato 3 ottobre, circa duecento migranti, soprattutto eritrei e sudanesi, hanno sfondato le recinzioni intorno al terminal Eurotunnel riuscendo a percorrere qualche chilometro prima di essere respinti dai gendarmi francesi in presidio permanente nella zona. Due agenti di polizia vengono feriti durante gli scontri con i migranti, cancellati i treni fra Folkestone e Calais. Contemporaneamente altre centinaia di migranti provavano a salire sui rimorchi dei camion che transitavano all’interno del tunnel. Un centinaio gli arresti effettuati dalla polizia durante l’invasione del tunnel. Questo nuovo tentativo […] 0

    EMIGRANTI A CALAIS

      Non si fermano le proteste dei migranti nell’accampamento presso Calais. Nella notte di sabato 3 ottobre, circa duecento migranti, soprattutto eritrei e sudanesi, hanno sfondato le recinzioni intorno al terminal Eurotunnel riuscendo a percorrere qualche chilometro prima di essere respinti dai gendarmi francesi in presidio permanente nella zona. Due agenti di polizia vengono feriti durante gli scontri con i migranti, cancellati i treni fra Folkestone e Calais. Contemporaneamente altre centinaia di migranti provavano a salire sui rimorchi dei camion che transitavano all’interno del tunnel. Un centinaio gli arresti effettuati dalla polizia durante l’invasione del tunnel. Questo nuovo tentativo […]

    Continue Reading

  • http://lafiatditermininondevechiudere.blogspot.it/ mercoledì 30 settembre 2015 il copione del “rilancio” è stato rispettato anche questa volta… ancora cassa integrazione fino al 31 dicembre Tra ministri, presidenti e sindacalisti anche questa volta il copione della presa in giro per gli operai, rispetto alla ripartenza della produzione della fabbrica di Termini Imerese, è andata in porto. In vicinanza della scadenza della cassa integrazione i sindacalisti “fanno la voce grossa” e minacciano qualcosa e allora dal ministero puntualmente fanno sapere che è tutto a posto: era necessario garantire ancora mesi di cassa integrazione è questo è stato fatto! E adesso fino al 31 […] 0

    TERMINI IMERESE

    http://lafiatditermininondevechiudere.blogspot.it/ mercoledì 30 settembre 2015 il copione del “rilancio” è stato rispettato anche questa volta… ancora cassa integrazione fino al 31 dicembre Tra ministri, presidenti e sindacalisti anche questa volta il copione della presa in giro per gli operai, rispetto alla ripartenza della produzione della fabbrica di Termini Imerese, è andata in porto. In vicinanza della scadenza della cassa integrazione i sindacalisti “fanno la voce grossa” e minacciano qualcosa e allora dal ministero puntualmente fanno sapere che è tutto a posto: era necessario garantire ancora mesi di cassa integrazione è questo è stato fatto! E adesso fino al 31 […]

    Continue Reading

  • Redazione di Operai Contro, in Siria aumentano le coalizioni che bombardano. Uccidono i civili e fanno un deserto delle città. La grande coalizione di Obama, da anni bombarda i civili e distrugge tutto La Coalizione Siria, Russia , Iran, Iraq da nni bombarda i civili e distrugge tutto La Siria è ormai un campo di esercitazipone per i bombardamenti, per le stragi di civili, per la distruzione delle città Gli imbecilli leccaculo della stampa propagandano ridicole menzogne: “ANSA) – ROMA, 5 OTT – Militanti dell’Isis hanno fatto saltare in aria l’arco di trionfo di Palmira,” Un lettore 0

    SIRIA IL MASSACRO DEI CIVILI E LA DISTRUZIONE DELLE CITTA’

    Redazione di Operai Contro, in Siria aumentano le coalizioni che bombardano. Uccidono i civili e fanno un deserto delle città. La grande coalizione di Obama, da anni bombarda i civili e distrugge tutto La Coalizione Siria, Russia , Iran, Iraq da nni bombarda i civili e distrugge tutto La Siria è ormai un campo di esercitazipone per i bombardamenti, per le stragi di civili, per la distruzione delle città Gli imbecilli leccaculo della stampa propagandano ridicole menzogne: “ANSA) – ROMA, 5 OTT – Militanti dell’Isis hanno fatto saltare in aria l’arco di trionfo di Palmira,” Un lettore

    Continue Reading

  • Sincan İşçi Birliği   Yılmaz Çelik Hasır işçilerinin hukuk mücadelesi sürüyor!Geçtiğimiz aylarda patronun makineleri kaçırarak haklarını gasp etme planına karşı fabrikalarını işgal ederek direnen Yılmaz Çelik Hasır işçilerinin mücadelesi devam ediyor. Direniş sonucunda makinelere haciz koyduran Yılmaz Çelik Hasır işçilerinin, alacakları için açtıkları dava 2 Ekim günü Sincan Adliye’sinde görüldü. … Altro… Visualizza traduzione 0

    OPERAI TURCHI

    Sincan İşçi Birliği   Yılmaz Çelik Hasır işçilerinin hukuk mücadelesi sürüyor!Geçtiğimiz aylarda patronun makineleri kaçırarak haklarını gasp etme planına karşı fabrikalarını işgal ederek direnen Yılmaz Çelik Hasır işçilerinin mücadelesi devam ediyor. Direniş sonucunda makinelere haciz koyduran Yılmaz Çelik Hasır işçilerinin, alacakları için açtıkları dava 2 Ekim günü Sincan Adliye’sinde görüldü. … Altro… Visualizza traduzione

    Continue Reading

  • Decine di migliaia di lavoratori del settore pubblico hanno manifestato sabato 3 ottobre a Montréal (Québec) per l’aumento dei salari. A far scattare la mobilitazione è stata la proposta del presidente del Consiglio del Tesoro, Martin Coiteux, per il rinnovo del contratto nazionale: ha annunciato il congelamento dei salari per due anni e successivamente un aumento annuale dell’1% fino al 2019. I lavoratori chiedono invece una crescita del 13,5% nei prossimi tre anni. Cinque sindacati del settore pubblico hanno dato vita ad una coalizione, denominata Common Front, contro le misure volute dal governo di Philippe Couillard. Ne fanno parte […] 0

    GRANDE MOBILITAZIONE IN QUEBEC PER L’AUMENTO DEI SALARI

    Decine di migliaia di lavoratori del settore pubblico hanno manifestato sabato 3 ottobre a Montréal (Québec) per l’aumento dei salari. A far scattare la mobilitazione è stata la proposta del presidente del Consiglio del Tesoro, Martin Coiteux, per il rinnovo del contratto nazionale: ha annunciato il congelamento dei salari per due anni e successivamente un aumento annuale dell’1% fino al 2019. I lavoratori chiedono invece una crescita del 13,5% nei prossimi tre anni. Cinque sindacati del settore pubblico hanno dato vita ad una coalizione, denominata Common Front, contro le misure volute dal governo di Philippe Couillard. Ne fanno parte […]

    Continue Reading