Archive for Settembre, 2013

  • PER IL DIBATTITO Come volevasi dimostrare, movimento non significa lotta e organizzazione indipendente degli operai. Come evidenza dell’oggi, una prima conferma;  costituire veri gruppi operai in Fiat non è opera per dilettanti. Sviluppare la lotta degli operai, alla Fiat di Pomigliano, ancora meno . La Fiat ha una lunga storia di “lotta di classe” contro gli operai, per tenerli schiacciati e sottomessi. Deve difendere una base materiale di profitti che riesce ad estrarre negli stabilimenti in tutto il mondo. Da questi profitti ed extra-profitti realizzati interamente sulla fatica e sul sudore degli operai nelle linee e nei reparti produttivi, […] 0

    OPERAI FIAT CNH DI MODENA SU POMIGLIANO

    PER IL DIBATTITO Come volevasi dimostrare, movimento non significa lotta e organizzazione indipendente degli operai. Come evidenza dell’oggi, una prima conferma;  costituire veri gruppi operai in Fiat non è opera per dilettanti. Sviluppare la lotta degli operai, alla Fiat di Pomigliano, ancora meno . La Fiat ha una lunga storia di “lotta di classe” contro gli operai, per tenerli schiacciati e sottomessi. Deve difendere una base materiale di profitti che riesce ad estrarre negli stabilimenti in tutto il mondo. Da questi profitti ed extra-profitti realizzati interamente sulla fatica e sul sudore degli operai nelle linee e nei reparti produttivi, […]

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  • Redazione di Operai Contro Venerdì 27 settembre è stato proclamato lo sciopero alla FIAT di Pomigliano e si è tentato di organizzare dei blocchi ai cancelli. Circa trecento persone hanno partecipato ai picchetti. Gli operai del Comitato Cassintegrati, delegazioni operaie di altri stabilimenti FIAT, principalmente Mirafiori, lavoratori Astir, una folta delegazione del SI Cobas formata principalmente dai facchini emiliani, alcuni, pochi per la verità, militanti dei centri sociali e delle organizzazioni politiche “antagoniste”. Un numero esiguo per bloccare uno stabilimento come Pomigliano che ha cinque ingressi. La polizia, come al solito, è subito intervenuta su comando FIAT, per “agevolare” […] 0

    Blocchi a Pomigliano

    Redazione di Operai Contro Venerdì 27 settembre è stato proclamato lo sciopero alla FIAT di Pomigliano e si è tentato di organizzare dei blocchi ai cancelli. Circa trecento persone hanno partecipato ai picchetti. Gli operai del Comitato Cassintegrati, delegazioni operaie di altri stabilimenti FIAT, principalmente Mirafiori, lavoratori Astir, una folta delegazione del SI Cobas formata principalmente dai facchini emiliani, alcuni, pochi per la verità, militanti dei centri sociali e delle organizzazioni politiche “antagoniste”. Un numero esiguo per bloccare uno stabilimento come Pomigliano che ha cinque ingressi. La polizia, come al solito, è subito intervenuta su comando FIAT, per “agevolare” […]

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  • Caro Operai Contro,   La notizia del giorno così riassunta dal titolone di prima pagina del Corriere: “Il Pdl annuncia le dimissioni di massa”. Anche gli operai possono valutare se fare altrettanto, dando “le dimissioni di massa” dalle regole del gioco disattese: salari da fame, licenziamenti, cassa integrazione, mobilità, disoccupazione. Le “dimissioni di massa” del Pdl, come può capire anche un bambino, sono una chiara ritorsione. Le “dimissioni di massa” degli operai dalle regole del gioco, non sarebbero altro che una conseguenza del mancato rispetto delle regole del gioco. I parlamentari del Pdl si sono messi d’accordo. Gli operai […] 0

    Dimissioni di massa.

    Caro Operai Contro,   La notizia del giorno così riassunta dal titolone di prima pagina del Corriere: “Il Pdl annuncia le dimissioni di massa”. Anche gli operai possono valutare se fare altrettanto, dando “le dimissioni di massa” dalle regole del gioco disattese: salari da fame, licenziamenti, cassa integrazione, mobilità, disoccupazione. Le “dimissioni di massa” del Pdl, come può capire anche un bambino, sono una chiara ritorsione. Le “dimissioni di massa” degli operai dalle regole del gioco, non sarebbero altro che una conseguenza del mancato rispetto delle regole del gioco. I parlamentari del Pdl si sono messi d’accordo. Gli operai […]

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  • Bruxelles avvia un’azione contro l’Italia per l’Ilva di Taranto. La Commissione “ha accertato” che Roma non garantisce che l’Ilva rispetti le prescrizioni Ue sulle emissioni industriali, con gravi conseguenze per salute e ambiente. Roma è ritenuta “inadempiente” anche sulla norma per la responsabilità ambientale. La direttiva sulla responsabilità ambientale, sancisce infatti il principio “chi inquina paga”. Per questo motivo, su raccomandazione del Commissario per l’ambiente Janez Potocnik la Commissione ha inviato all’Italia una lettera di costituzione in mora, concedendole due mesi per rispondere. Secondo quanto spiegano a Bruxelles, la maggior parte dei problemi deriva dalla “mancata riduzione degli elevati […] 0

    I POLITICI ITALIANI SONO AL SERVIZIO DELL’ASSASSINO RIVA

    Bruxelles avvia un’azione contro l’Italia per l’Ilva di Taranto. La Commissione “ha accertato” che Roma non garantisce che l’Ilva rispetti le prescrizioni Ue sulle emissioni industriali, con gravi conseguenze per salute e ambiente. Roma è ritenuta “inadempiente” anche sulla norma per la responsabilità ambientale. La direttiva sulla responsabilità ambientale, sancisce infatti il principio “chi inquina paga”. Per questo motivo, su raccomandazione del Commissario per l’ambiente Janez Potocnik la Commissione ha inviato all’Italia una lettera di costituzione in mora, concedendole due mesi per rispondere. Secondo quanto spiegano a Bruxelles, la maggior parte dei problemi deriva dalla “mancata riduzione degli elevati […]

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  • Oggi sabato 21 settembre il movimento no tav si riprende la prima pagina dei quotidiani nazionali. Non per merito suo nè per colpa di qualcuno, per scelta sì, ma di altri. I fatti sono noti, due detenuti appartenenti al pcpm (le cosiddette “nuove br”) scrivono dal carcere e citano il movimento no tav. Di questa lettera si trova marginalmente traccia sul web ma guarda caso arriva come un lampo sulle scrivanie dei cronisti. Neanche delle nuove br si trova traccia, restano il nome, tanti titoli sui giornali e alcuni detenuti.   Nel medesimo giorno il governo conferma l’invio di 200 […] 0

    Nuove br, più militari in Clarea… Molto rumore per nulla.

    Oggi sabato 21 settembre il movimento no tav si riprende la prima pagina dei quotidiani nazionali. Non per merito suo nè per colpa di qualcuno, per scelta sì, ma di altri. I fatti sono noti, due detenuti appartenenti al pcpm (le cosiddette “nuove br”) scrivono dal carcere e citano il movimento no tav. Di questa lettera si trova marginalmente traccia sul web ma guarda caso arriva come un lampo sulle scrivanie dei cronisti. Neanche delle nuove br si trova traccia, restano il nome, tanti titoli sui giornali e alcuni detenuti.   Nel medesimo giorno il governo conferma l’invio di 200 […]

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  • Redazione di Operai Contro, il parlamento italiano è come un summit di mafiosi in lotta tra di loro per accappararsi gli affari. La cronaca politica non ha niente da invidiare alla cronaca di lotta tra gangster Più la crisi economica si aggrava e dimostra che il capitalismo è alla fine,più diventa violenta la lotta tra bande. Se Berlusconi decade il Pdl minaccia di ritirare l’appoggio a Letta Letta e il Pd ricattano: se cade il governo è il caos Il M5S, come a suo tempo Berlusconi, si lancia a difendere l’industria nazionale I gangster sono d’accordo su poche questioni: […] 0

    UN PARLAMENTO DI GANGSTER

    Redazione di Operai Contro, il parlamento italiano è come un summit di mafiosi in lotta tra di loro per accappararsi gli affari. La cronaca politica non ha niente da invidiare alla cronaca di lotta tra gangster Più la crisi economica si aggrava e dimostra che il capitalismo è alla fine,più diventa violenta la lotta tra bande. Se Berlusconi decade il Pdl minaccia di ritirare l’appoggio a Letta Letta e il Pd ricattano: se cade il governo è il caos Il M5S, come a suo tempo Berlusconi, si lancia a difendere l’industria nazionale I gangster sono d’accordo su poche questioni: […]

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  • Dopo il sit-in di ieri davanti al palazzo della Regione e l’occupazione della sala Giunta, decine di operai continuano a protestare. Domani l’incontro con il presidente della Regione Ugo Cappellacci, che ieri aveva rifiutato di incontrarli, e gli assessori della Giunta regionale Lo leggo dopo                            Un momento della protesta dei lavoratori dell’Alcoa di Portovesme  Con striscioni e bandiere, battendo ritmicamente i caschetti per strada, i manifestanti sono entrati anche nella stazione ferroviaria. Un gruppo è rimasto a presidiare la sala occupata alla Regione, mentre circa duecento […] 0

    Alcoa, centinaia di operai in corteo a Cagliari. “Vogliamo risposte subito. Basta con i rinvii”

    Dopo il sit-in di ieri davanti al palazzo della Regione e l’occupazione della sala Giunta, decine di operai continuano a protestare. Domani l’incontro con il presidente della Regione Ugo Cappellacci, che ieri aveva rifiutato di incontrarli, e gli assessori della Giunta regionale Lo leggo dopo                            Un momento della protesta dei lavoratori dell’Alcoa di Portovesme  Con striscioni e bandiere, battendo ritmicamente i caschetti per strada, i manifestanti sono entrati anche nella stazione ferroviaria. Un gruppo è rimasto a presidiare la sala occupata alla Regione, mentre circa duecento […]

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  • Caro Operai Contro Il blocco stradale in via Maino non è durato tantissimo, sufficiente a infastidire il commissario di turno. Un blocco scaturito dopo che la polizia ha impedito ai manifestanti di avvicinarsi più di tanto al portone della prefettura, mentre una delegazione di 5 operai ex Jabil più le Rsu veniva ricevuta dal Prefetto. Dopo di loro toccava alla Nokia entrare dal Prefetto. Domani e nei prossimi giorni sarà la volta dei responsabili della Regione, della Jabil e del potenziale nuovo padrone. Poi mercoledì prossimo di nuovo, ma stavolta tutti insieme dal Prefetto, per giocare a carte scoperte […] 0

    Jabil: delegazione operaia dal Prefetto.

    Caro Operai Contro Il blocco stradale in via Maino non è durato tantissimo, sufficiente a infastidire il commissario di turno. Un blocco scaturito dopo che la polizia ha impedito ai manifestanti di avvicinarsi più di tanto al portone della prefettura, mentre una delegazione di 5 operai ex Jabil più le Rsu veniva ricevuta dal Prefetto. Dopo di loro toccava alla Nokia entrare dal Prefetto. Domani e nei prossimi giorni sarà la volta dei responsabili della Regione, della Jabil e del potenziale nuovo padrone. Poi mercoledì prossimo di nuovo, ma stavolta tutti insieme dal Prefetto, per giocare a carte scoperte […]

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  • Cosa va cercando il Movimento 5 Stelle da Operai Contro? Su Operai Contro è passato uno scritto di Mario Sacchi del 12 Settembre 2013 su: “lotta proletaria e repressione statale”: Una serie di appunti un po’ sconclusionati, che abbiamo pubblicato senza problemi, su come ci si difende nei processi intentati contro chi non sopporta più una vita da schiavi e la prepotenza del potere. Nello scritto si scopre in seguito che compaiono intere frasi prese di sana pianta da un testo uscito dal carcere di Siano, ad opera di due detenuti esponenti del PCPM, in realtà non si sa […] 1

    A proposito di una segnalazione da FAN PAGE comparsa su Parlamento 5 Stelle il 22 Settembre 2013

    Cosa va cercando il Movimento 5 Stelle da Operai Contro? Su Operai Contro è passato uno scritto di Mario Sacchi del 12 Settembre 2013 su: “lotta proletaria e repressione statale”: Una serie di appunti un po’ sconclusionati, che abbiamo pubblicato senza problemi, su come ci si difende nei processi intentati contro chi non sopporta più una vita da schiavi e la prepotenza del potere. Nello scritto si scopre in seguito che compaiono intere frasi prese di sana pianta da un testo uscito dal carcere di Siano, ad opera di due detenuti esponenti del PCPM, in realtà non si sa […]

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  • Redazione di Operai contro, la ripresa è dietro l’angolo è un’enorme balla. I partiti di governo fanno quello che riesce loro meglio: promettono di spendere soldi che non hanno. Dal Quirinale Giorgio Napolitano ordina la sopravvivenza del governo: la politica proceda “senza incertezze e tantomeno rotture, nel compiere le azioni necessarie”. Il Pil nel 2013 scende almeno dell’1,7 per cento. La previsione del governo per il 2014 è +1. Gli interessi passivi che lo Stato pagherà nei prossimi anni sono questi: 83,9 miliardi nel 2013, 86 nel 2014, 88,8 nel 2015, 91,8 nel 2016. E già così sono tantissimi. Ma il dato più inquietante è che queste […] 0

    ALTRO CHE RIPRESA

    Redazione di Operai contro, la ripresa è dietro l’angolo è un’enorme balla. I partiti di governo fanno quello che riesce loro meglio: promettono di spendere soldi che non hanno. Dal Quirinale Giorgio Napolitano ordina la sopravvivenza del governo: la politica proceda “senza incertezze e tantomeno rotture, nel compiere le azioni necessarie”. Il Pil nel 2013 scende almeno dell’1,7 per cento. La previsione del governo per il 2014 è +1. Gli interessi passivi che lo Stato pagherà nei prossimi anni sono questi: 83,9 miliardi nel 2013, 86 nel 2014, 88,8 nel 2015, 91,8 nel 2016. E già così sono tantissimi. Ma il dato più inquietante è che queste […]

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