Caro Operai Contro,
ho letto con molto interesse l’articolo: “La guerra tra padroni Sciti e Sunniti”. Tempestivo, molto chiaro senza fronzoli e giri di parole, corredato da una esplicativa cartina geografica e dichiarazioni a caldo: dalla preoccupazione neutrale degli Usa di Obama, al silenzio della Russia di Putin, e naturalmente le posizioni dei vari paesi arabi, sia Sciti che Sunniti.
Mi permetto riproporre un articolo del sei dicembre, (se la Redazione riterrà opportuno ripubblicarlo) sui boia taglia teste amici di Renzi. Saluti da un lettore.
I tagliateste amici di Renzi non sono barbari terroristi
Caro Operai Contro, “come è possibile opporsi alla decapitazioni di «infedeli» da parte dello Stato Islamico e passare sotto silenzio le esecuzioni di «apostati» da parte dell’Arabia Saudita?” Se lo chiede Roberto Toscano in un articolo su La Stampa dal titolo: “La barbarie dell’Arabia Saudita e il silenzio dell’Italia”.
Appellandosi alla contrarietà della pena di morte in Italia e in Europa, Toscano sembra non darsi una spiegazione sul perché, quando non sono i “barbari dell’Isis” a farlo, i tagliatori di teste ed il loro Stato, passano inosservati. Nessuno protesta per le barbarie dell’Arabia Saudita, [e non solo], anzi le notizie vengono censurate o passano a malapena, più nessuno grida che bisogna sconfiggere i barbari terroristi e tantomeno mostrano le immagini delle esecuzioni.
L’Arabia Saudita [e non solo)], “ è un partner economico di grande rilievo ” per l’Italia, scrive Toscano. Un partner- aggiungo io – della rapina imperialista dell’Italia in quell’area. Ed è proprio perché è in affari con l’Italia, che le sue barbarie non turbano la politica di Palazzo, non scandalizzano i media asserviti alla politica di Renzi ed ai suoi buoni rapporti con L’Arabia Saudita. Di recente Renzi si è recato proprio in Arabia Saudita e l’abbiamo visto in tivù sorridente nella stretta di mano col monarca saudita Salman. L’Arabia Saudita per bocca del defunto principe Saul Feisal, aveva dichiarato al segretario di Stato Usa John Kerry: “Daesh è la nostra risposta sunnita al vostro appoggio in Iraq agli sciti dopo la caduta di Saddam”.
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S. In Arabia Saudita sono stati assunti otto nuovi boia per tagliare le teste. Ma non sono barbari terroristi perché Renzi è in affari con chi li comanda. Saluti da un lettore.
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