I PADRONI ITALIANI IN GUERRA

Redazione di Operai Contro, la farsa di chiamarle missioni di pace è finita. Il gangster e il suo partito hanno deciso non sono mai state missioni di pace. Ora i padroni dicono apertamente che erano sempre missioni di guerra. Mentre si licenziano gli operai, si diminuisce il loro salario, si affamano i pensionati, i padroni italiani aumentano i finanziamenti al loro esercito. L’esercito italiano è l’esercito dei padroni italiani. In guerra si uccide o si viene uccisi. Basta con i piagnistei nazionalisti ogni volta che muore un militare italiano. I padroni italiani hanno fatto bombardare la Somalia, la Libia. […]
Condividi:

Redazione di Operai Contro,

la farsa di chiamarle missioni di pace è finita. Il gangster e il suo partito hanno deciso non sono mai state missioni di pace. Ora i padroni dicono apertamente che erano sempre missioni di guerra.

Mentre si licenziano gli operai, si diminuisce il loro salario, si affamano i pensionati, i padroni italiani aumentano i finanziamenti al loro esercito.

L’esercito italiano è l’esercito dei padroni italiani.

In guerra si uccide o si viene uccisi. Basta con i piagnistei nazionalisti ogni volta che muore un militare italiano.

I padroni italiani hanno fatto bombardare la Somalia, la Libia. Hanno partecipato ai bombardamenti in Iraq. Hamnno partecipato alle stragi di civili in Afghanistan. Ora vogliono partecipare direttamente ai bombardamenti in Siria. Temono di non raccogliere i vantaggi delle stragi di civili.

Gli assassini del Pd parlano di risposta all’aggressione dell’ISIS. Ma quale aggressione, non raccontate storie. Voi temete che i padroni russi risolvano a loro vantaggio la guerra di occupazione in Siria. Ma quale difesa dei reperti arcvheologici, volete rubare la vostra parte di petrolio.

Intanto in Siria dopo le stragi di civili dell’aviazione USA, proseguono le stragi dell’aviazione dei padroni Russi.

Dopo l’aviazione, la marina. Nel giorno del suo 63esimo compleanno, Putin sferra un attacco a sorpresa in Siria con 26 missili lanciati ad una distanza di 1500 km dalla flotta russa del Mar Caspio, Annunciando il successo in tv prima di scendere in campo per un’altra sfida trasmessa in diretta dopo le immagini degli strike: una partita a hockey con le vecchie glorie e il ministro della Difesa, Serghiei Shoigu, vinta 15 a 10, con ben 7 reti messe a segno dal presidente. Una dimostrazione di muscoli, ma anche di irriverente tranquillità verso le polemiche che in Occidente continuano ad accompagnare l’operazione russa in Siria, a partire dall’accusa di colpire pure i ribelli dell’opposizione ‘moderata’, oggetto della nuova offensiva di terra lanciata da Damasco nelle regioni centrali del Paese (nella provincia di Hama) con la copertura dei raid russi.

La piccola borghesia di “sinistra” che chiedeeva l’intervento dei padroni Russi è servita. La piccola borghesia che parteggia per i mercenari dei gruppuscoli Curdi è felice.

I popoli del medio oriente faranno pagare caro le stragi agli aggressori, USA, Russi, Francesi, Italiani, ecc

Redazione,

noi operai non siamo pacifisti. Noi operai siamo contro la guerra dei padroni per la guerra ai padroni.

Noi operai siamo sempre dalla parte dei popòoli che si difendono dall’aggressione dei padroni Italiani

Viva la lotta di resistenza dei popoli

un Operaio

cacciai

Condividi:

Comments Closed

Comments are closed. You will not be able to post a comment in this post.