Archive for Settembre 22nd, 2015

  • Redazione di Operai Contro,. E’ successo nelle campagne di Foggia dove un bracciante del Burkina Faso è stato ammazzato a colpi di fucile e un altro è rimasto ferito perché stavano prendendo alcuni meloni. Durante la raccolta si rompono molti meloni e vengono lasciati sul terreno a marcire A sparare  sono stati i proprietari del terreno Ferdinando e Raffaele Piacente, padre e figlio di 65 e 27 anni. I due braccianti, in compagnia di un’altra persona rimasta illesa, sono arrivati nel campo e hanno caricato alcuni meloni su una macchina. Prima di scappare, però, sono stati visti dai due […] 0

    BRACCIANTE UCCISO PER ALCUNI MELONI DAL PADRONE

    Redazione di Operai Contro,. E’ successo nelle campagne di Foggia dove un bracciante del Burkina Faso è stato ammazzato a colpi di fucile e un altro è rimasto ferito perché stavano prendendo alcuni meloni. Durante la raccolta si rompono molti meloni e vengono lasciati sul terreno a marcire A sparare  sono stati i proprietari del terreno Ferdinando e Raffaele Piacente, padre e figlio di 65 e 27 anni. I due braccianti, in compagnia di un’altra persona rimasta illesa, sono arrivati nel campo e hanno caricato alcuni meloni su una macchina. Prima di scappare, però, sono stati visti dai due […]

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  • Redazione Operai Contro, Le morti sul lavoro purtroppo continuano, giorno dopo giorno senza sosta, ieri un altro operaio di 52 anni è deceduto mentre lavorava su una nave cisterna al largo di Pozzallo (Ragusa) in Sicilia. In pochi giorni sono 4 gli operai morti sul lavoro nella zona del petrolchimico siciliano, e come al solito seguiranno le indagini della magistratura che non accusano mai i veri colpevoli di questi omicidi: i padroni. I sindacalisti di turno non fanno altro che cianciare sulla mancanza di adeguate norme di sicurezza e prevenzione che non vengono applicate nei posti di lavoro, ma non […] 0

    Incidente sul lavoro a Pozzallo Operaio perde la vita su una nave

    Redazione Operai Contro, Le morti sul lavoro purtroppo continuano, giorno dopo giorno senza sosta, ieri un altro operaio di 52 anni è deceduto mentre lavorava su una nave cisterna al largo di Pozzallo (Ragusa) in Sicilia. In pochi giorni sono 4 gli operai morti sul lavoro nella zona del petrolchimico siciliano, e come al solito seguiranno le indagini della magistratura che non accusano mai i veri colpevoli di questi omicidi: i padroni. I sindacalisti di turno non fanno altro che cianciare sulla mancanza di adeguate norme di sicurezza e prevenzione che non vengono applicate nei posti di lavoro, ma non […]

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  • Redazione di Operai Contro, per fare profitti i padroni usano tutti i mezzi Massacrano gli operai  e truffano La concorrenza fa la spia La crisi avanza I sorrisi diventano lacrime Un lettore ANSA Berlino avvia commissione d’inchiesta  Il ministro dei Trasporti tedesco Alexander Dobrindt ha annunciato una commissione d’inchiesta sul caso Volkswagen. La commissione, che sarà guidata dal sottosegretario ai Trasporti Michael Odenwald, andrà a Wolfsburg in settimana. Diw, posti lavoro e made in Germany a rischio Il capo dell’istituto economico tedesco Diw, Marcel Fratzscher, mette in guardia dalle ampie e gravi conseguenze dello scandalo. E dalla Bild prevede […] 0

    la truffa dei padroni Volkswagen

    Redazione di Operai Contro, per fare profitti i padroni usano tutti i mezzi Massacrano gli operai  e truffano La concorrenza fa la spia La crisi avanza I sorrisi diventano lacrime Un lettore ANSA Berlino avvia commissione d’inchiesta  Il ministro dei Trasporti tedesco Alexander Dobrindt ha annunciato una commissione d’inchiesta sul caso Volkswagen. La commissione, che sarà guidata dal sottosegretario ai Trasporti Michael Odenwald, andrà a Wolfsburg in settimana. Diw, posti lavoro e made in Germany a rischio Il capo dell’istituto economico tedesco Diw, Marcel Fratzscher, mette in guardia dalle ampie e gravi conseguenze dello scandalo. E dalla Bild prevede […]

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  • Redazione di Operai Contro, L’Organizzazione parigina ha comunicato i dati trimestrali sul costo del lavoro. L’Italia si segnala, per altro, con un calo del costo unitario del lavoro dello 0,7% ), che deriva da un calo dei costi salariali per occupato pari a -0,6%  e da un aumento della produttività pari a +0,1% Rallenta la crescita del costo del lavoro nella Penisola, ma si mantiene comunque a ritmi da primato tali da minare la capacità di ripresa dell’industria. A pagare il rallentamento, comunque, sono soprattutto i salari, mentre la produttività segna timidi segnali di ripresa. Continua la confusione tra […] 0

    SALARI E COSTO DEL LAVORO

    Redazione di Operai Contro, L’Organizzazione parigina ha comunicato i dati trimestrali sul costo del lavoro. L’Italia si segnala, per altro, con un calo del costo unitario del lavoro dello 0,7% ), che deriva da un calo dei costi salariali per occupato pari a -0,6%  e da un aumento della produttività pari a +0,1% Rallenta la crescita del costo del lavoro nella Penisola, ma si mantiene comunque a ritmi da primato tali da minare la capacità di ripresa dell’industria. A pagare il rallentamento, comunque, sono soprattutto i salari, mentre la produttività segna timidi segnali di ripresa. Continua la confusione tra […]

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  • Caro Operai Contro, per bombardare i civili e i resistenti al regime di Assad, Putin ha già dispiegato ben 28 aerei da combattimento in Siria, ne aveva annunciati 4. Inoltre un numero imprecisato di droni sorvola la Siria, per individuare le coordinate dove colpire, e potrebbero farlo direttamente anche loro, visto che possono sganciare bombe. Sarebbero poi «oltre 1.700» gli «specialisti militari» russi nel porto siriano di Tartus, l’unico di Mosca nel Mediterraneo, più «uno-due compagnie di fanteria di marina, uno-due plotoni di carri armati e una piccola unità di elicotteri». Nonostante questo dispiegamento di forze, Mosca ha dichiarato […] 0

    La Russia aumenta la sua presenza militare a fianco del carnefice Assad.

    Caro Operai Contro, per bombardare i civili e i resistenti al regime di Assad, Putin ha già dispiegato ben 28 aerei da combattimento in Siria, ne aveva annunciati 4. Inoltre un numero imprecisato di droni sorvola la Siria, per individuare le coordinate dove colpire, e potrebbero farlo direttamente anche loro, visto che possono sganciare bombe. Sarebbero poi «oltre 1.700» gli «specialisti militari» russi nel porto siriano di Tartus, l’unico di Mosca nel Mediterraneo, più «uno-due compagnie di fanteria di marina, uno-due plotoni di carri armati e una piccola unità di elicotteri». Nonostante questo dispiegamento di forze, Mosca ha dichiarato […]

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  • Redazione di Operai Contro, mentre si chiacchiera sul rafforzamento dell’Europa, l’Europa si sfascia. La crisi avanza I padroni nazionali difendono i loro interessi Un lettore L’analisi di Paolo Fior Rischia di essere un autunno molto caldo per l’Europa che, a partita greca conclusa, potrebbe trovarsi ad affrontare una grana ancora peggiore per la stabilità politica e finanziaria dell’Eurozona: il trionfo degli indipendentisti alle elezioni catalane in programma domenica 27 settembre. Se l’esito delle elezioni anticipate in Grecia non preoccupava più di tanto i leader europei, perché tutti i maggiori partiti greci sono comunque a favore dell’accordo sottoscritto a luglio da Alexis Tsipras […] 0

    EUROPA ALLO SFASCIO

    Redazione di Operai Contro, mentre si chiacchiera sul rafforzamento dell’Europa, l’Europa si sfascia. La crisi avanza I padroni nazionali difendono i loro interessi Un lettore L’analisi di Paolo Fior Rischia di essere un autunno molto caldo per l’Europa che, a partita greca conclusa, potrebbe trovarsi ad affrontare una grana ancora peggiore per la stabilità politica e finanziaria dell’Eurozona: il trionfo degli indipendentisti alle elezioni catalane in programma domenica 27 settembre. Se l’esito delle elezioni anticipate in Grecia non preoccupava più di tanto i leader europei, perché tutti i maggiori partiti greci sono comunque a favore dell’accordo sottoscritto a luglio da Alexis Tsipras […]

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  • dal fatto quotidiano Che sia in lista col Pd o in Forza Italia, per la camorra è uguale. Dal candidato, il clan cerca solo un accordo di reciproca convenienza. I voti della cosca sono a disposizione di chiunque. Purché garantisca qualcosa in cambio: appalti, posti di lavoro, regalie. L’ennesima conferma del principio fondante dei rapporti tra mafie e politica arriva da Napoli. Nelle carte di una retata di 45 arresti di camorra nei quartieri Spagnoli, al culmine di un’inchiesta coordinata dalla dda dell’aggiunto Filippo Beatrice, tra storie di droga, armi, contraffazioni di scarpe Hogan e contrabbando di orologi Rolex […] 0

    COME VOTA LA CAMORRA

    dal fatto quotidiano Che sia in lista col Pd o in Forza Italia, per la camorra è uguale. Dal candidato, il clan cerca solo un accordo di reciproca convenienza. I voti della cosca sono a disposizione di chiunque. Purché garantisca qualcosa in cambio: appalti, posti di lavoro, regalie. L’ennesima conferma del principio fondante dei rapporti tra mafie e politica arriva da Napoli. Nelle carte di una retata di 45 arresti di camorra nei quartieri Spagnoli, al culmine di un’inchiesta coordinata dalla dda dell’aggiunto Filippo Beatrice, tra storie di droga, armi, contraffazioni di scarpe Hogan e contrabbando di orologi Rolex […]

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  • Redazione di Operai Contro, Anche la Slovenia ha deciso di innalzare una barriera al valico di frontiera con la Croazia a Bregana. Il parlamento ungherese ha approvato un provvedimento che prevede l’impiego dell’esercito a sostegno della polizia per la difesa dei confine meridionali, con invio alla frontiera con la Serbia di 3.500 militari che potranno far uso delle armi solo in caso di pericolo di vita per i soldati. La Croazia rispedisce gli emigranti in Ungheria L’Austria ha chiuso le frontiere La circolazione ferroviaria internazionale da e per la Baviera via Salisburgo è stata sospesa fino al 4 ottobre. Lo ha […] 0

    EMIGRANTI: LA CORSA A COLPI DI FRUSTA

    Redazione di Operai Contro, Anche la Slovenia ha deciso di innalzare una barriera al valico di frontiera con la Croazia a Bregana. Il parlamento ungherese ha approvato un provvedimento che prevede l’impiego dell’esercito a sostegno della polizia per la difesa dei confine meridionali, con invio alla frontiera con la Serbia di 3.500 militari che potranno far uso delle armi solo in caso di pericolo di vita per i soldati. La Croazia rispedisce gli emigranti in Ungheria L’Austria ha chiuso le frontiere La circolazione ferroviaria internazionale da e per la Baviera via Salisburgo è stata sospesa fino al 4 ottobre. Lo ha […]

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  • Redazione di Operai Contro, Dopo la disavventura dei passeggeri della Roma-Lido fatti evacuare in una galleria sui binari, oggi è toccato ai pendolari della Roma-Viterbo, costretti a scendere sui binari per il sovraffollamento alla stazione Flaminio, nel cuore della Capitale. Il Giubileo del gangster inizia bene A denunciare i disagi sono gli stessi utenti sul gruppo Facebook del Comitato Pendolari della Ferrovia Roma Nord. “E’ una cosa vergognosa”, scrivono gli utenti commentando le foto dei passeggeri che attraversano i binari per raggiungere i marciapiedi verso l’uscita. Vi invio una cronaca Un operaio Romano Otto corse saltate tra le 6 […] 0

    ROMA-VITERBO: LA MARCIA DEI PENDOLARI

    Redazione di Operai Contro, Dopo la disavventura dei passeggeri della Roma-Lido fatti evacuare in una galleria sui binari, oggi è toccato ai pendolari della Roma-Viterbo, costretti a scendere sui binari per il sovraffollamento alla stazione Flaminio, nel cuore della Capitale. Il Giubileo del gangster inizia bene A denunciare i disagi sono gli stessi utenti sul gruppo Facebook del Comitato Pendolari della Ferrovia Roma Nord. “E’ una cosa vergognosa”, scrivono gli utenti commentando le foto dei passeggeri che attraversano i binari per raggiungere i marciapiedi verso l’uscita. Vi invio una cronaca Un operaio Romano Otto corse saltate tra le 6 […]

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  • Redazione di operai Contro, Israele, in conto proprio e per  conto degli USA si è accordata con i padroni Russi. L’accordo tra Israele e Russi per proseguire con gli americani il massacro dei civili in Siria e per sostenere il dittatore Assad. La Francia ha già inviato aerei e non vede l’ora di sganciare bombe. L’articolo della Stampa. Il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, con il leader russo, Vladimir Putin, davanti al caminetto in una sala privata del Cremlino Accordo al Cremlino sulla Siria fra Vladimir Putin e Benjamin Netanyahu. I leader di Russia e Israele hanno concordato la creazione […] 0

    L’accordo militare sulla Siria tra gli assassini di Israele e quelli Russi

    Redazione di operai Contro, Israele, in conto proprio e per  conto degli USA si è accordata con i padroni Russi. L’accordo tra Israele e Russi per proseguire con gli americani il massacro dei civili in Siria e per sostenere il dittatore Assad. La Francia ha già inviato aerei e non vede l’ora di sganciare bombe. L’articolo della Stampa. Il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, con il leader russo, Vladimir Putin, davanti al caminetto in una sala privata del Cremlino Accordo al Cremlino sulla Siria fra Vladimir Putin e Benjamin Netanyahu. I leader di Russia e Israele hanno concordato la creazione […]

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