Archive for Aprile 3rd, 2012

  • Gls, i facchini danno la “sveglia” alla polemica tra Comune, Provincia e sindacati. Video Category: Ultime Created on Wednesday, 28 March 2012 20:21 Hits: 37 La polemica tra Comune, Provincia e sindacati. Nuova manifestazione dei lavoratori della logistica questa mattina davanti alla sede dell[k]Amministrazione Provinciale di via Garibaldi a Piacenza. I facchini fanno di nuovo sentire la loro voce in citta’ con un presidio dopo il botta e risposta di ieri tra l[k]assessore comunale Ignazio Brambati e quello provinciale Andrea Paparo sull[k]opportunita’ di aprire un tavolo di discussione tra le parti: l[k]azienda Gls che ha deciso di sospendere l[k]attivita’ […] 0

    Gls, i facchini danno la “sveglia”

    Gls, i facchini danno la “sveglia” alla polemica tra Comune, Provincia e sindacati. Video Category: Ultime Created on Wednesday, 28 March 2012 20:21 Hits: 37 La polemica tra Comune, Provincia e sindacati. Nuova manifestazione dei lavoratori della logistica questa mattina davanti alla sede dell[k]Amministrazione Provinciale di via Garibaldi a Piacenza. I facchini fanno di nuovo sentire la loro voce in citta’ con un presidio dopo il botta e risposta di ieri tra l[k]assessore comunale Ignazio Brambati e quello provinciale Andrea Paparo sull[k]opportunita’ di aprire un tavolo di discussione tra le parti: l[k]azienda Gls che ha deciso di sospendere l[k]attivita’ […]

    Continue Reading

  • Il coordinamento RSU FIOM della BOSCH BARI ha proclamato 8 ore di sciopero contro la riforma del mercato del lavoro e l[k]abolizione dell[k]articolo 18 per il giorno 4 Aprile p.v. La Rappresentanza Sindacale Bosch afferma in un comunicato – [k]Con questa mobilitazione i metalmeccanici della Bosch si dichiarano contrari e pronti a contrastare la modifica dell[k]art.18. Confindustria e Governo devono sapere che il posto di lavoro non si baratta con nessun tipo di indennizzo. La modifica dell[k]articolo 18, in realta’, rappresenta solo l[k]evidenza di un impianto legislativo pericoloso e regressivo che in linea con la riforma delle pensioni produce […] 0

    BOSCH, 4 APRILE SCIOPERO

    Il coordinamento RSU FIOM della BOSCH BARI ha proclamato 8 ore di sciopero contro la riforma del mercato del lavoro e l[k]abolizione dell[k]articolo 18 per il giorno 4 Aprile p.v. La Rappresentanza Sindacale Bosch afferma in un comunicato – [k]Con questa mobilitazione i metalmeccanici della Bosch si dichiarano contrari e pronti a contrastare la modifica dell[k]art.18. Confindustria e Governo devono sapere che il posto di lavoro non si baratta con nessun tipo di indennizzo. La modifica dell[k]articolo 18, in realta’, rappresenta solo l[k]evidenza di un impianto legislativo pericoloso e regressivo che in linea con la riforma delle pensioni produce […]

    Continue Reading

  • I dati sulle immatricolazioni diffusi oggi dal ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture mostrano il mese scorso immatricolate appena 138.137 nuove vetture, con un crollo del 26,72% rispetto a un anno fa. Nella sua nota, in cui assegna al fermo delle bisarche la principale responsabilita’ della ‘debacle’, il gruppo Fiat afferma che quello del 2012 “e’ stato il peggior marzo degli ultimi 32 anni”. “Era dal 1980 – precisa – che non si vendevano cosi poche auto nel mese di marzo (allora furono 122.400)”. Il mese scorso i volumi del Lingotto hanno subito un crollo del 35,6% (a 35.942 […] 0

    Mercato auto, tonfo in Italia a marzo, -26,7%

    I dati sulle immatricolazioni diffusi oggi dal ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture mostrano il mese scorso immatricolate appena 138.137 nuove vetture, con un crollo del 26,72% rispetto a un anno fa. Nella sua nota, in cui assegna al fermo delle bisarche la principale responsabilita’ della ‘debacle’, il gruppo Fiat afferma che quello del 2012 “e’ stato il peggior marzo degli ultimi 32 anni”. “Era dal 1980 – precisa – che non si vendevano cosi poche auto nel mese di marzo (allora furono 122.400)”. Il mese scorso i volumi del Lingotto hanno subito un crollo del 35,6% (a 35.942 […]

    Continue Reading

  • Il numero dei disoccupati a febbraio e’ di 2,354 milioni. Si tratta del numero piu’ alto dall’inizio delle serie storiche mensili, ovvero da gennaio del 2004. Se si fa riferimento alle serie trimestrali diventa il piu’ alto dal terzo trimestre del 2000. Il tasso di disoccupazione giovanile (15-24 anni) a febbraio e’ al 31,9%, in aumento di 0,9 punti percentuali rispetto a gennaio e di 4,1 punti su base annua. Nel quarto trimestre del 2011 il tasso di disoccupazione dei 15-24enni tocca un picco del 49,2% per le giovani donne del Mezzogiorno. A febbraio tra le donne il numero […] 0

    BOOM DI MONTI, 32% I GIOVANI DISOCCUPATI

    Il numero dei disoccupati a febbraio e’ di 2,354 milioni. Si tratta del numero piu’ alto dall’inizio delle serie storiche mensili, ovvero da gennaio del 2004. Se si fa riferimento alle serie trimestrali diventa il piu’ alto dal terzo trimestre del 2000. Il tasso di disoccupazione giovanile (15-24 anni) a febbraio e’ al 31,9%, in aumento di 0,9 punti percentuali rispetto a gennaio e di 4,1 punti su base annua. Nel quarto trimestre del 2011 il tasso di disoccupazione dei 15-24enni tocca un picco del 49,2% per le giovani donne del Mezzogiorno. A febbraio tra le donne il numero […]

    Continue Reading

  • Ue, contraddizioni sociali, mercato lavoro Nyt 120402 In Europa crescono i ranghi dei lavoratori poveri LIZ ALDERMAN – La lunga crisi dell[k]euro si sta forse raffreddando, ma i problemi economici che si lascia indietro stanno gettando in condizioni precarie un numero crescente di lavoratori; una quota crescente dei lavoratori europei sta cadendo dalla rete di protezione sociale tanto decantata dell[k]Europa, sono i lavoratori poveri. – La risposta dei governi europei alla crisi con forti tagli alla spesa e maggiore flessibilita’ della forza lavoro potrebbe far esplodere il numero dei lavoratori poveri (Jean-Paul Fitoussi, economista dell[k]Institut d[k]e’tudes Politiques di Parigi) […] 0

    Ue, contraddizioni sociali, mercato lavoro

    Ue, contraddizioni sociali, mercato lavoro Nyt 120402 In Europa crescono i ranghi dei lavoratori poveri LIZ ALDERMAN – La lunga crisi dell[k]euro si sta forse raffreddando, ma i problemi economici che si lascia indietro stanno gettando in condizioni precarie un numero crescente di lavoratori; una quota crescente dei lavoratori europei sta cadendo dalla rete di protezione sociale tanto decantata dell[k]Europa, sono i lavoratori poveri. – La risposta dei governi europei alla crisi con forti tagli alla spesa e maggiore flessibilita’ della forza lavoro potrebbe far esplodere il numero dei lavoratori poveri (Jean-Paul Fitoussi, economista dell[k]Institut d[k]e’tudes Politiques di Parigi) […]

    Continue Reading