Archive for Dicembre 27th, 2014

  • Redazione di Operai Contro, i generali italiani,  hanno già ricevuto dal Parlamento un generosissimo buono-acquisto con il quale potranno comprare tutto ciò che vogliono. La legge di stabilità 2015 prevede infatti per l’anno venturo quasi 18 miliardi di spese militari, di cui oltre 5 miliardi per l’acquisito di nuovi armamenti: le stesse cifre del 2014, limate solo di poche centinaia di milioni. Nel 2015 il ministero della Pinotti disporrà per le forze armate – Carabinieri esclusi – di 14 miliardi di fondi propri, dei quali oltre 10 per il personale (in lieve aumento rispetto al 2014), poco più di un […] 0

    ARMI: NESSUN TAGLIO PER IL 2015

    Redazione di Operai Contro, i generali italiani,  hanno già ricevuto dal Parlamento un generosissimo buono-acquisto con il quale potranno comprare tutto ciò che vogliono. La legge di stabilità 2015 prevede infatti per l’anno venturo quasi 18 miliardi di spese militari, di cui oltre 5 miliardi per l’acquisito di nuovi armamenti: le stesse cifre del 2014, limate solo di poche centinaia di milioni. Nel 2015 il ministero della Pinotti disporrà per le forze armate – Carabinieri esclusi – di 14 miliardi di fondi propri, dei quali oltre 10 per il personale (in lieve aumento rispetto al 2014), poco più di un […]

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  • Redazione di Operai Contro, la lotta per casa continua Un occupante di Bologna dal Fattoquotidiano Ancora una occupazione a Bologna: ben 280 persone, supportate dal collettivo Social Log, che si batte per il diritto alla casa, hanno occupato un edificio in via Fioravanti 27, davanti ai nuovi uffici del Comune di Bologna, in piazza Liber Paradisus.  E’ l’ex sede della Telecom, ora di proprietà di un fondo immobiliare, inutilizzata da 12 anni, su cui dal 4 dicembre sventola lo striscione “Stop sgomberi, la casa è un diritto”. 76 famiglie con 103 minori a carico, tra i 40 giorni e […] 0

    Bologna, occupata un’ex sede Telecom da 280 sfrattati: 106 sono minorenni

    Redazione di Operai Contro, la lotta per casa continua Un occupante di Bologna dal Fattoquotidiano Ancora una occupazione a Bologna: ben 280 persone, supportate dal collettivo Social Log, che si batte per il diritto alla casa, hanno occupato un edificio in via Fioravanti 27, davanti ai nuovi uffici del Comune di Bologna, in piazza Liber Paradisus.  E’ l’ex sede della Telecom, ora di proprietà di un fondo immobiliare, inutilizzata da 12 anni, su cui dal 4 dicembre sventola lo striscione “Stop sgomberi, la casa è un diritto”. 76 famiglie con 103 minori a carico, tra i 40 giorni e […]

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  •  Le  bombe israeliane colpivano laStriscia di Gaza una volta ogni cinque minuti: oltre 2000 morti e più di diecimila feriti.  Gli ordigni, carichi di mezzo tonnellata di esplosivo, sganciati dall’aviazione israeliana hanno spinto  più di 500mila persone, 30% della popolazione gazawi, a lasciare le proprie case. Molti hanno trovato rifugio nellascuole delle Nazioni Unite, talvolta colpite anch’esse dai raid, ma alla fine dei bombardamenti in oltre 20mila non sono potute tornare alle proprie case. Secondo i dati dell’Ocha sono 17mila le abitazioni distrutte e quasi 40mila quelle rese inagibili. La ricostruzione non è partita, mancano i materiali edili. Israele […] 0

    Gaza: 5 mesi dopo la fine del conflitto la gente dorme ancora sotto i teloni di plastica

     Le  bombe israeliane colpivano laStriscia di Gaza una volta ogni cinque minuti: oltre 2000 morti e più di diecimila feriti.  Gli ordigni, carichi di mezzo tonnellata di esplosivo, sganciati dall’aviazione israeliana hanno spinto  più di 500mila persone, 30% della popolazione gazawi, a lasciare le proprie case. Molti hanno trovato rifugio nellascuole delle Nazioni Unite, talvolta colpite anch’esse dai raid, ma alla fine dei bombardamenti in oltre 20mila non sono potute tornare alle proprie case. Secondo i dati dell’Ocha sono 17mila le abitazioni distrutte e quasi 40mila quelle rese inagibili. La ricostruzione non è partita, mancano i materiali edili. Israele […]

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  • Redazione di Operai Contro, al gangster Matteo Renzi fanno godere le frasi ad effetto. L’abolizione dell’articolo 18 e l’introduzione di norme vessatorie contro operai e lavoratori, il gangster la chiama ” rivoluzione Copernicana” L’abolizione dell’articolo 18, il decreto salva ILVA, ripercorrono passo dopo passo le misure che a suo tempo prese Mussolini. La storia non si ripete. Lo stato totalitario dei padroni oggi non ha il PNF di Mussolini, ma il Pd di Bersani. Se vuoi far carriera, se vuoi rubare liberamente nella pubblica amministrazione devi iscriverti al Pd. Se sei una banca o un padrone e vuoi soldi […] 0

    LA “RIVOLUZIONE COPERNICANA” DEL GANGSTER MATTEO RENZI

    Redazione di Operai Contro, al gangster Matteo Renzi fanno godere le frasi ad effetto. L’abolizione dell’articolo 18 e l’introduzione di norme vessatorie contro operai e lavoratori, il gangster la chiama ” rivoluzione Copernicana” L’abolizione dell’articolo 18, il decreto salva ILVA, ripercorrono passo dopo passo le misure che a suo tempo prese Mussolini. La storia non si ripete. Lo stato totalitario dei padroni oggi non ha il PNF di Mussolini, ma il Pd di Bersani. Se vuoi far carriera, se vuoi rubare liberamente nella pubblica amministrazione devi iscriverti al Pd. Se sei una banca o un padrone e vuoi soldi […]

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  • Caro Operai Contro, i bambini figli di operai, disoccupati, sottoccupati in generale dei poveri, non capiscono perché loro sono esclusi dallo sfarzo e dal clima di festa che li bombarda: dalle vetrine, alla televisione, alla scuola, ai bei regali che ricevono i bambini figli di benestanti. Capiranno crescendo e se lo ricorderanno per tutta la vita, perché i bambini figli dei padroni dei ricchi, dei benestanti, in una parola dei borghesi, hanno anche un Babbo Natale ricco che gli porta dei bei regali. Spero tanto che i miei nipotini lo possano raccontare in un mondo senza padroni, senza sfruttamento […] 0

    Babbo Natale: in nome dei poveri festeggiano i ricchi.

    Caro Operai Contro, i bambini figli di operai, disoccupati, sottoccupati in generale dei poveri, non capiscono perché loro sono esclusi dallo sfarzo e dal clima di festa che li bombarda: dalle vetrine, alla televisione, alla scuola, ai bei regali che ricevono i bambini figli di benestanti. Capiranno crescendo e se lo ricorderanno per tutta la vita, perché i bambini figli dei padroni dei ricchi, dei benestanti, in una parola dei borghesi, hanno anche un Babbo Natale ricco che gli porta dei bei regali. Spero tanto che i miei nipotini lo possano raccontare in un mondo senza padroni, senza sfruttamento […]

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