Archive for Agosto, 2015
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![Redazione, i bordelli in cui i padroni si giocano pezzetti di carta vanno male I padroni però sono tranquilli, Renzi troverà una riforma per risarcirli Un lettore ANSA Un’altra giornata nera per le Borse europee con il ‘ciclone’ Cina e gli scossoni sulle valute dei paesi emergenti che non si placano. L’indice Stoxx 600, che contiene i principali titoli quotati sui listini del Vecchio continente, ha ceduto il 3,3%, che equivale a 260 miliardi di euro di capitalizzazione ‘bruciati’ nella seduta. Chiusura in rosso per Piazza Affari. L’indice Ftse Mib ha ceduto il 2,83% a 21.746 punti. A […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2015/08/bufera-200x110.jpg "I BORDELLI DEI PADRONI")
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I BORDELLI DEI PADRONI
Posted 22 Agosto 2015Redazione, i bordelli in cui i padroni si giocano pezzetti di carta vanno male I padroni però sono tranquilli, Renzi troverà una riforma per risarcirli Un lettore ANSA Un’altra giornata nera per le Borse europee con il ‘ciclone’ Cina e gli scossoni sulle valute dei paesi emergenti che non si placano. L’indice Stoxx 600, che contiene i principali titoli quotati sui listini del Vecchio continente, ha ceduto il 3,3%, che equivale a 260 miliardi di euro di capitalizzazione ‘bruciati’ nella seduta. Chiusura in rosso per Piazza Affari. L’indice Ftse Mib ha ceduto il 2,83% a 21.746 punti. A […] -
![Redazione Braccianti donne, per lavori “delicati” come l’acinellatura. Braccianti africani per lavori pesanti come la raccolta di pomodori o angurie. Territorio, la Puglia. 7, 8, 10 o più ore di lavoro massacrante. Spesso 4, 5 ore di viaggio. 20, 25, 27 (e anche meno) euro di salario al netto della “tassa” da pagare al caporale. La morte compagna di lavoro e di viaggio. Questi sono gli schiavi moderni, operai salariati del terzo millennio. Non gli unici, ma sicuramente schiavi. Schiavi come gli schiavi sul cui sfruttamento Roma, prima potenza imperialista della storia umana, costruì il dominio […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2015/08/braccianti-3-200x110.jpg "BRACCIANTI, SCHIAVI SALARIATI DEL TERZO MILLENNIO")
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BRACCIANTI, SCHIAVI SALARIATI DEL TERZO MILLENNIO
Posted 22 Agosto 2015Redazione Braccianti donne, per lavori “delicati” come l’acinellatura. Braccianti africani per lavori pesanti come la raccolta di pomodori o angurie. Territorio, la Puglia. 7, 8, 10 o più ore di lavoro massacrante. Spesso 4, 5 ore di viaggio. 20, 25, 27 (e anche meno) euro di salario al netto della “tassa” da pagare al caporale. La morte compagna di lavoro e di viaggio. Questi sono gli schiavi moderni, operai salariati del terzo millennio. Non gli unici, ma sicuramente schiavi. Schiavi come gli schiavi sul cui sfruttamento Roma, prima potenza imperialista della storia umana, costruì il dominio […] -
![Redazione, ora i farabutti al servizio dei padroni cercano la causa della morte dei braccianti. Sono stati uccisi dai padroni Smettiamola con le stronzate del caldo eccessivo Maria Lemma è stata uccisa dal padrone Un bracciante di ANTONELLO PICCOLO MASSAFRA. Si è spenta nel silenzio, senza alcun clamore mediatico, portando con sè l’amore per quei campi che da vent’anni curava con grande tenacia. Maria Lemma, 39 anni, bracciante agricola di Massafra regolarmente assunta dal suo datore di lavoro, anche lei – come l’altra collega pugliese deceduta – l’ultimo abbraccio ai suoi cari l’ha dato prima che il sole sorgesse, […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2015/08/braccianti-200x110.jpg "Maria Lemma è stata uccisa")
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Maria Lemma è stata uccisa
Posted 22 Agosto 2015Redazione, ora i farabutti al servizio dei padroni cercano la causa della morte dei braccianti. Sono stati uccisi dai padroni Smettiamola con le stronzate del caldo eccessivo Maria Lemma è stata uccisa dal padrone Un bracciante di ANTONELLO PICCOLO MASSAFRA. Si è spenta nel silenzio, senza alcun clamore mediatico, portando con sè l’amore per quei campi che da vent’anni curava con grande tenacia. Maria Lemma, 39 anni, bracciante agricola di Massafra regolarmente assunta dal suo datore di lavoro, anche lei – come l’altra collega pugliese deceduta – l’ultimo abbraccio ai suoi cari l’ha dato prima che il sole sorgesse, […] -
![Caro Operai Contro, alla faccia delle Olimpiadi! Più di 4.000 operai morti nei cantieri per le Olimpiadi in Qatar nel 2022. Questa è la stima della Confederazione internazionale dei sindacati. Finora gli operai deceduti sono altre 1.200. Un record veramente da Olimpiadi! Gli operai sono costretti a lavorare in condizioni di schiavitù: 12 ore al giorno con temperature fino 50 gradi. Amnesty International fa sapere che il salario degli operai è di un euro l’ora e spesso subiscono punizioni corporali se si lamentano. Inoltre: “gli atteggiamenti discriminatori nei confronti dei lavoratori migranti in Qatar, molti dei quali provengono dall’Asia […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2015/08/qatar-world-cup-2022-200x110.jpg "Oltre 1.200 operai morti sui cantieri")
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Oltre 1.200 operai morti sui cantieri
Posted 21 Agosto 2015Caro Operai Contro, alla faccia delle Olimpiadi! Più di 4.000 operai morti nei cantieri per le Olimpiadi in Qatar nel 2022. Questa è la stima della Confederazione internazionale dei sindacati. Finora gli operai deceduti sono altre 1.200. Un record veramente da Olimpiadi! Gli operai sono costretti a lavorare in condizioni di schiavitù: 12 ore al giorno con temperature fino 50 gradi. Amnesty International fa sapere che il salario degli operai è di un euro l’ora e spesso subiscono punizioni corporali se si lamentano. Inoltre: “gli atteggiamenti discriminatori nei confronti dei lavoratori migranti in Qatar, molti dei quali provengono dall’Asia […] -
![Nel mese di luglio, gli operai di tutti le fabbriche, oltre ai carichi di lavoro e schiavitù hanno sofferto il caldo, perché se fuori superava i 40* dentro le fabbriche peggio, mentre i padroni sono in ufficio o in barca i loro operai soffrivano. Sopratutto nei capannoni che non sono a norma di salute e sicurezza. In qualche luogo di lavoro hanno dovuto chiamare l’ambulanza per svenimento, faccio notare che tra gli operai ci sono immigrati musulmani che nel mese di luglio facevano il Ramadan e hanno dovuto soffrire due volte e qualcuno è svenuto, questo fa capire che […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2015/08/PIL-200x110.jpg "IL CALDO NELLE FABBRICHE")
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IL CALDO NELLE FABBRICHE
Posted 21 Agosto 2015Nel mese di luglio, gli operai di tutti le fabbriche, oltre ai carichi di lavoro e schiavitù hanno sofferto il caldo, perché se fuori superava i 40* dentro le fabbriche peggio, mentre i padroni sono in ufficio o in barca i loro operai soffrivano. Sopratutto nei capannoni che non sono a norma di salute e sicurezza. In qualche luogo di lavoro hanno dovuto chiamare l’ambulanza per svenimento, faccio notare che tra gli operai ci sono immigrati musulmani che nel mese di luglio facevano il Ramadan e hanno dovuto soffrire due volte e qualcuno è svenuto, questo fa capire che […] -
![Redazione, avevate ragione è scoppiata la guerra finta contro il caporalato. La parte di Alice nel paese delle meraviglie, oggi, la fanno quelli di SEL. Chiedono una commissione di inchiesta parlamentare. Inchiesta su chi? Sui padroni che richiedono ai caporali manodopera a basso costo? Le piazze dei paesi del sud son luoghi da sempre di reclutamento per i braccianti, davanti le rivendite edili sin dall’alba, centinaia di operai aspettano di essere ingaggiati per una miseria! Ridicolo, quelli che hanno introdotto il moderno caporalato (legge Treu), oggi vanno cercando gettoni di presenza per un’altro carrozzone. Vi pregherei di ripubblicare l’articolo […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2015/08/uva-200x110.jpg "La guerra per finta")
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La guerra per finta
Posted 21 Agosto 2015Redazione, avevate ragione è scoppiata la guerra finta contro il caporalato. La parte di Alice nel paese delle meraviglie, oggi, la fanno quelli di SEL. Chiedono una commissione di inchiesta parlamentare. Inchiesta su chi? Sui padroni che richiedono ai caporali manodopera a basso costo? Le piazze dei paesi del sud son luoghi da sempre di reclutamento per i braccianti, davanti le rivendite edili sin dall’alba, centinaia di operai aspettano di essere ingaggiati per una miseria! Ridicolo, quelli che hanno introdotto il moderno caporalato (legge Treu), oggi vanno cercando gettoni di presenza per un’altro carrozzone. Vi pregherei di ripubblicare l’articolo […] -
![Caro Operai Contro, Renzi ci prende per il culo promettendo meno tasse locali, ma si è accodato all’andazzo dei suoi predecessori, ed anche quest’anno aumenta la tassa sui rifiuti. Tra il 2010 e il 2015 una famiglia con 4 componenti che vive in un casa da 120 mq ha subito un aumento del prelievo relativo all’asporto rifiuti del 25,5%, pari, in termini assoluti, ad un aggravio di 75 euro. Quest’anno dovrà versare al proprio Comune 368 euro di Tari. Lo rileva uno studio della Cgia di Mestre. L’aumento della tassa sui rifiuti varia in base ai mq dell’abitazione […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2015/08/renzi-contro-lo-sciopero-200x110.jpg "Renzi aumenta le tasse mentre blatera di tagliarle")
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Renzi aumenta le tasse mentre blatera di tagliarle
Posted 21 Agosto 2015Caro Operai Contro, Renzi ci prende per il culo promettendo meno tasse locali, ma si è accodato all’andazzo dei suoi predecessori, ed anche quest’anno aumenta la tassa sui rifiuti. Tra il 2010 e il 2015 una famiglia con 4 componenti che vive in un casa da 120 mq ha subito un aumento del prelievo relativo all’asporto rifiuti del 25,5%, pari, in termini assoluti, ad un aggravio di 75 euro. Quest’anno dovrà versare al proprio Comune 368 euro di Tari. Lo rileva uno studio della Cgia di Mestre. L’aumento della tassa sui rifiuti varia in base ai mq dell’abitazione […] -
![Redazione, Alla Bridgestone di Bari gli operai (uno su due) hanno scioperato per ribadire all’azienda che non accettano compromessi al ribasso. Gli operai della Bridgestone hanno proclamato quattro ore di sciopero per turno (tre al giorno), per due giorni. A decidere la linea dura è stato il “Comitato per il NO”, sorto il 5 agosto per ribadire che gli operai non tornano indietro dal risultato del referendum interno del 29 luglio. Al referendum su 582 votanti (altri 166 non avevano partecipato alla consultazione), pari al 77,8% dei dipendenti, 343 (il 58,93% dei votanti) avevano detto no alla […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/05/Bridgestone-1-200x110.jpg "BRIDGESTONE BARI: SCIOPERA UN OPERAIO SU DUE")
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BRIDGESTONE BARI: SCIOPERA UN OPERAIO SU DUE
Posted 21 Agosto 2015Redazione, Alla Bridgestone di Bari gli operai (uno su due) hanno scioperato per ribadire all’azienda che non accettano compromessi al ribasso. Gli operai della Bridgestone hanno proclamato quattro ore di sciopero per turno (tre al giorno), per due giorni. A decidere la linea dura è stato il “Comitato per il NO”, sorto il 5 agosto per ribadire che gli operai non tornano indietro dal risultato del referendum interno del 29 luglio. Al referendum su 582 votanti (altri 166 non avevano partecipato alla consultazione), pari al 77,8% dei dipendenti, 343 (il 58,93% dei votanti) avevano detto no alla […] -
![Cari operaicontro, vi inoltro la lettera inviata al Manifesto da Elio e Luisa e pubblicata oggi, in ricordo della lotta e della vittoria dei 49 operai della Innse. Gli operai della Innse hanno resistito per 15 mesi al tentativo di distruggere la fabbrica e hanno vinto: mercoledì 12 agosto hanno siglato un accordo che prevede l’acquisizione dello stabilimento da parte dell’industriale bresciano Camozzi e la riassunzione di tutti i 49 dipendenti. Questa lotta eroica e tenace ha dovuto affrontare molti nemici: il padrone, Genta, che ha acquistato una fabbrica con macchine dal valore di milioni di euro al prezzo […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/04/operainnse-200x110.jpg "RICORDANDO LA LOTTA DEGLI OPERAI DELLA INNSE")
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RICORDANDO LA LOTTA DEGLI OPERAI DELLA INNSE
Posted 18 Agosto 2015Cari operaicontro, vi inoltro la lettera inviata al Manifesto da Elio e Luisa e pubblicata oggi, in ricordo della lotta e della vittoria dei 49 operai della Innse. Gli operai della Innse hanno resistito per 15 mesi al tentativo di distruggere la fabbrica e hanno vinto: mercoledì 12 agosto hanno siglato un accordo che prevede l’acquisizione dello stabilimento da parte dell’industriale bresciano Camozzi e la riassunzione di tutti i 49 dipendenti. Questa lotta eroica e tenace ha dovuto affrontare molti nemici: il padrone, Genta, che ha acquistato una fabbrica con macchine dal valore di milioni di euro al prezzo […] -
![Redazione, vi invio un articolo da https://www.ch.ch/it/diritto-voto/?plz=#bv3602 Chi ha il diritto di votare? Diritto di voto a livello federale Se avete già compiuto 18 anni, avete la cittadinanza svizzera e non siete sotto curatela generale per infermità o debolezza mentali, potete partecipare alle votazioni federali e alle elezioni del Consiglio nazionale, ma anche lanciare e firmare referendum e iniziative a livello federale. Gli Svizzeri residenti all’estero devono farsi registrare presso la competente rappresentanza svizzera. Diritto di voto dei minorenni A livello federale possono votare soltanto le persone maggiorenni, ma a livello cantonale ogni Cantone può decidere di concedere il diritto […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2015/08/svizzera1-200x110.png "LA DEMOCRAZIA DIRETTA E IL SENSO DEL RIDICOLO")
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LA DEMOCRAZIA DIRETTA E IL SENSO DEL RIDICOLO
Posted 18 Agosto 2015Redazione, vi invio un articolo da https://www.ch.ch/it/diritto-voto/?plz=#bv3602 Chi ha il diritto di votare? Diritto di voto a livello federale Se avete già compiuto 18 anni, avete la cittadinanza svizzera e non siete sotto curatela generale per infermità o debolezza mentali, potete partecipare alle votazioni federali e alle elezioni del Consiglio nazionale, ma anche lanciare e firmare referendum e iniziative a livello federale. Gli Svizzeri residenti all’estero devono farsi registrare presso la competente rappresentanza svizzera. Diritto di voto dei minorenni A livello federale possono votare soltanto le persone maggiorenni, ma a livello cantonale ogni Cantone può decidere di concedere il diritto […]