ILVA DI TARANTO, LO SLAI-COBAS E’ INCAZZATO

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Redazione di Operai Contro,

sono uno degli operai dell’ILVA di Taranto che fa incazzare lo SLAI-COBAS.

Mandano in giro comunicati in cui affermano:”diffamatori che non hanno mai fatto niente in vita loro contro padron riva, che non hanno mai avuto un solo operaio ilva iscritto che come sciacalli, approfittano di una incomprensione e di alcune frasi sbagliate in un comunicato per attaccarci…”

Non ci siamo sbagliati e non diffamiamo lo SLAI-COBAS. E’ lo SLAI-COBAS che e’ contro gli operai dell’ILVA di Taranto.

In uno dei tanti comunicati farneticanti affermano:” La magistratura non ha distinto adeguatamente: le responsabilita’ di Riva e dirigenti che vanno colpite, la continuita’ produttiva della fabbrica che e’ una condizione necessaria”.

La magistratura li ha accontentati. La continuita’ produttiva e’ garantita. Bruno Ferrante, paraculo di Riva, e’ il garante.

Noi operai dell’ILVA continueremo a produrre per i profitti dei padroni.

Noi operai dell’ILVA e i nostri figli continueremo a morire.

Ma lo SLAI-COBAS non e’ contento e continua: “noi non condividiamo alcuna posizione che perora la chiusura dell’ilva e che lo stato si faccia carico degli operai’
questo vuol dire ‘licenziamento e assistenza’ ”

Ma chi aveva chiesto la chiusura dell’ILVA?

Noi operai chiedevamo il salario intero, durante il risanamento.

Noi operai non vogliamo lavorare con la morte sulle spalle per produrre profitti per Riva. E’ assistenzialismo?

I dirigenti dello SLAI-COBAS non hanno mai lavorato come operai.

Per i dirigenti dello SLAI-COBAS niente produzione, niente salario.

Che cazzo hanno da arrabiarsi?

Un operaio dell’ILVA che vuole il salario intero senza produrre profitti per i padroni assassini.

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