Archive for Aprile 1st, 2014

  • Redazione di Operai Contro, Vola al 13% la disoccupazione a febbraio. Lo rileva l’Istat: si tratta del livello più alto mai raggiunto sia dall’inizio delle serie storiche mensili, nel 2004, sia di quelle trimestrali, nel 1977. Il tasso è “sostanzialmente stabile” rispetto a gennaio, ma in aumento dell’1,1% rispetto allo stesso mese del 2013, sottolinea l’Istituto di statistica. I senza lavoro sono 3 milioni 307 mila in aumento dello 0,2% rispetto al mese precedente (+8 mila) e del 9,0% su base annua (+272 mila). Un lettore 0

    La politica dei padroni

    Redazione di Operai Contro, Vola al 13% la disoccupazione a febbraio. Lo rileva l’Istat: si tratta del livello più alto mai raggiunto sia dall’inizio delle serie storiche mensili, nel 2004, sia di quelle trimestrali, nel 1977. Il tasso è “sostanzialmente stabile” rispetto a gennaio, ma in aumento dell’1,1% rispetto allo stesso mese del 2013, sottolinea l’Istituto di statistica. I senza lavoro sono 3 milioni 307 mila in aumento dello 0,2% rispetto al mese precedente (+8 mila) e del 9,0% su base annua (+272 mila). Un lettore

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  • Egregio Direttore, mentre Renzi con la nuova legge elettorale e le cosidette “riforme”, procede sulla strada che resuscita la legge Acerbo voluta da Mussolini nel 1923, il Pd partito di Renzi, copre l’operazione, sollevando la cortina fumogena dell’antifascismo di maniera: tolta la cittadinanza onoraria a Benito Mussolini, che gli fu conferita a Torino nel 1924. Il Pd con Renzi prosegue sulla strada dell’autoritarismo, dell’uomo solo al comando, che decide in fretta, senza sfronzoli, mediazioni e trattative. Non c’è tempo da perdere: ci sono 6 milioni di disoccupati da sistemare, e aumentano tutti i giorni con le fabbriche che chiudono […] 0

    Fascisti in cravatta e fascisti in camicia nera.

    Egregio Direttore, mentre Renzi con la nuova legge elettorale e le cosidette “riforme”, procede sulla strada che resuscita la legge Acerbo voluta da Mussolini nel 1923, il Pd partito di Renzi, copre l’operazione, sollevando la cortina fumogena dell’antifascismo di maniera: tolta la cittadinanza onoraria a Benito Mussolini, che gli fu conferita a Torino nel 1924. Il Pd con Renzi prosegue sulla strada dell’autoritarismo, dell’uomo solo al comando, che decide in fretta, senza sfronzoli, mediazioni e trattative. Non c’è tempo da perdere: ci sono 6 milioni di disoccupati da sistemare, e aumentano tutti i giorni con le fabbriche che chiudono […]

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  • Redazione di Operai Contro, vi rimando lo scritto su “cinque quesiti sul partito operaio” che voi avete pubblicato tempo addietro. 5 quesiti sul Partito Operaio Io sono un operaio, ma non sono comunista. Gli unici comunisti che ho conosciuto da quelli del PCI a quelli di rifondazione Comunista è gente venduta ai padroni. Non sono comunista, ma sono un operaio che vuole lottare contro i padroni e questa società che ci rende degli schiavi. Ho letto quello che scrive che è colpa di Stalin, l’altro che magnifica la 4 internazionale, quelli che dicono che prima viene la costruzione del […] 10

    CINQUE QUESITI SUL PARTITO OPERAIO

    Redazione di Operai Contro, vi rimando lo scritto su “cinque quesiti sul partito operaio” che voi avete pubblicato tempo addietro. 5 quesiti sul Partito Operaio Io sono un operaio, ma non sono comunista. Gli unici comunisti che ho conosciuto da quelli del PCI a quelli di rifondazione Comunista è gente venduta ai padroni. Non sono comunista, ma sono un operaio che vuole lottare contro i padroni e questa società che ci rende degli schiavi. Ho letto quello che scrive che è colpa di Stalin, l’altro che magnifica la 4 internazionale, quelli che dicono che prima viene la costruzione del […]

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  • Redazione di operai Contro, Il presidente della fiat Elkann, afferma che il 2013 è stato un anno ricco di soddisfazioni ricco di soddisfazioni per noi: “Abbiamo delle buone notizie quest’anno ha detto il presidente della Fiat Elkann aprendo l’assemblea –  Il 2013 è stato ricco di soddisfazioni per la Fiat. Le perdite in Europa si sono ridotte e lo sviluppo dei marchi Premium sta dando risultati positivi molto concreti. Basta pensare alle Maserati, prodotte in Italia a Grugliasco, in un o stabilimento che era morto mentre oggi da’ lavoro a 2.200 persone”. “Nell’America del Sud – ha osservato – vendiamo più […] 0

    LUNA DI MIELE TRA LA FIAT E RENZI

    Redazione di operai Contro, Il presidente della fiat Elkann, afferma che il 2013 è stato un anno ricco di soddisfazioni ricco di soddisfazioni per noi: “Abbiamo delle buone notizie quest’anno ha detto il presidente della Fiat Elkann aprendo l’assemblea –  Il 2013 è stato ricco di soddisfazioni per la Fiat. Le perdite in Europa si sono ridotte e lo sviluppo dei marchi Premium sta dando risultati positivi molto concreti. Basta pensare alle Maserati, prodotte in Italia a Grugliasco, in un o stabilimento che era morto mentre oggi da’ lavoro a 2.200 persone”. “Nell’America del Sud – ha osservato – vendiamo più […]

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  • Redazione di Operai Contro, il gangster Renzi lancia il suo ricatto sulle riforme che ha concordato con il gangster Berlusconi: “Confermo tutto, ma deve essere chiaro che anche chi frena andrebbe a casa”. Andare al voto? “Non ci voglio nemmeno pensare, nel senso che non voglio stare a fare la minaccia “sennò vi porto a votare”, intanto perché non spetta a me ma al presidente della Repubblica”. La democrazia borghese va avanti in questo modo: ladrocinii, condanne a morte della popolazione, ricatti dei gangster. Perché non mandarli a casa tutti e per sempre? Un lettore 0

    IL RICATTO DEL GANGSTER

    Redazione di Operai Contro, il gangster Renzi lancia il suo ricatto sulle riforme che ha concordato con il gangster Berlusconi: “Confermo tutto, ma deve essere chiaro che anche chi frena andrebbe a casa”. Andare al voto? “Non ci voglio nemmeno pensare, nel senso che non voglio stare a fare la minaccia “sennò vi porto a votare”, intanto perché non spetta a me ma al presidente della Repubblica”. La democrazia borghese va avanti in questo modo: ladrocinii, condanne a morte della popolazione, ricatti dei gangster. Perché non mandarli a casa tutti e per sempre? Un lettore

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  •   “La liberazione di una società la si può misurare dal livello di liberazione della donna…” REFE Milano e Alpi Libere vi invitano ad un incontro con le compagne kurde per parlare della lotta delle donne nella nuova prospettiva di autodeterminazione del popolo kurdo. Dalla lotta al patriarcato, alla proposta di confederazione di comunità di villaggio in opposizione al modello di Stato-Nazione. Ne discutiamo insieme ad alcune compagne kurde e alle curatrici e i curatori dell’intervista a più voci pubblicata da Alpi Libere “Dai monti del kurdistan”. SABATO 5 APRILE DALLE 16,30 alla libreria CALUSCA, (MI) Via Conchetta 18 […] 0

    COME UN CORPO SOLO

      “La liberazione di una società la si può misurare dal livello di liberazione della donna…” REFE Milano e Alpi Libere vi invitano ad un incontro con le compagne kurde per parlare della lotta delle donne nella nuova prospettiva di autodeterminazione del popolo kurdo. Dalla lotta al patriarcato, alla proposta di confederazione di comunità di villaggio in opposizione al modello di Stato-Nazione. Ne discutiamo insieme ad alcune compagne kurde e alle curatrici e i curatori dell’intervista a più voci pubblicata da Alpi Libere “Dai monti del kurdistan”. SABATO 5 APRILE DALLE 16,30 alla libreria CALUSCA, (MI) Via Conchetta 18 […]

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  • RASSEGNA STAMPA Sono venuti alla luce nuovi dettagli sull’accordo stretto dal governo golpista di Kiev, appoggiato da Berlino, e oligarchi dell’Est Ucraina per combattere i tentativi di parti della popolazione ucraina di avvicinarsi a Mosca. Questo accordo, in cui è coinvolto anche il ministro tedesco degli Esteri, Frank-Walter Steinmeier, rafforzerebbe ulteriormente gli oligarchi. Il nuovo governo golpista coopera non solo con gli oligarchi legati al partito “Madre patria” della Timoshenko e di Arsenij Jazenjuk, ma anche con quelli dell’Est del paese, che prima sostenevano Yanukovich, di cui esso ha bisogno per evitare la spaccatura del paese sotto la pressione […] 0

    GERMANIA, RUSSIA, UCRAINA, USA

    RASSEGNA STAMPA Sono venuti alla luce nuovi dettagli sull’accordo stretto dal governo golpista di Kiev, appoggiato da Berlino, e oligarchi dell’Est Ucraina per combattere i tentativi di parti della popolazione ucraina di avvicinarsi a Mosca. Questo accordo, in cui è coinvolto anche il ministro tedesco degli Esteri, Frank-Walter Steinmeier, rafforzerebbe ulteriormente gli oligarchi. Il nuovo governo golpista coopera non solo con gli oligarchi legati al partito “Madre patria” della Timoshenko e di Arsenij Jazenjuk, ma anche con quelli dell’Est del paese, che prima sostenevano Yanukovich, di cui esso ha bisogno per evitare la spaccatura del paese sotto la pressione […]

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