UCRAINA LA GUERRA

Redazione di Operai contro, Almeno 21 persone sono morte negli scontri a Mariupol, nell’est dell’Ucraina,  tra insorti filorussi e truppe fedeli a Kiev. Lo annuncia il ministro dell’Interno ucraino Arsen Avakov, specificando che si tratta di 20 separatisti e di un poliziotto. Secondo le autorità sanitarie della regione di Donetsk, invece, le vittime sarebbero 7 ed i feriti 39. Da parte sua, Avakov fa inoltre sapere che 4 separatisti sono stati arrestati, mentre 5 militari ucraini sono rimasti feriti. Stando sempre ad Avakov, circa 60 filorussi armati hanno attaccatol a caserma locale della polizia, secondo altre fonti l’edificio era […]
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Redazione di Operai contro,

Almeno 21 persone sono morte negli scontri a Mariupol, nell’est dell’Ucraina,  tra insorti filorussi e truppe fedeli a Kiev.

Lo annuncia il ministro dell’Interno ucraino Arsen Avakov, specificando che si tratta di 20 separatisti e di un poliziotto.

Secondo le autorità sanitarie della regione di Donetsk, invece, le vittime sarebbero 7 ed i feriti 39. Da parte sua, Avakov fa inoltre sapere che 4 separatisti sono stati arrestati, mentre 5 militari ucraini sono rimasti feriti. Stando sempre ad Avakov, circa 60 filorussi armati hanno attaccatol a caserma locale della polizia, secondo altre fonti l’edificio era invece in mano agli insorti ed è stato attaccato dalle truppe fedeli a Kiev.

Intanto il presidente russo, Vladimir Putin, è arrivato a sebastopoli, in Crimea, a bordo di un elicottero atterrato su una nave militare ormeggiata nel porto, per rendere omaggio al sacrario dei caduti della Seconda Guerra Mondiale e assistere alla parata della flotta russa del Mar Nero. Al suo ingresso in piazza Himov a Sebastopoli Putin è stato accolto dall’urlo di gioia delle decine di migliaia assiepati all’esterno della piazza isolata e blindata da una massiccia presenza militare. Nel suo discorso davanti ad una folla di migliaia di persone Putin ha detto: il ritorno della Crimea alla Russia ristabilisce “la verità storica”.

Sebastopoli ha celebrato i 70 anni dalla liberazione dai nazisti con una storica parata a cui hanno partecipato almeno 150 mila persone. Il corteo, conclusosi dopo due ore, è stato animato dalla presenza di militari in uniformi storiche e dai motociclisti dei ‘Lupi della notte’, gli harleysti preferiti da Vladimir Putin. Tra ali di folla, hanno sfilano i militari della flotta russa del mar Nero. Mentre Putin sempre in  mattinata ha partecipato, insieme al premier Dmitri Medvedev, alla tradizionale parata della Vittoria in piazza Rossa a Mosca per ricordare il trionfo dell’Unione sovietica nella Seconda guerra mondiale. Alla parata hanno partecipato circa 11.000 militari.

Nella capitale dell’Ucraina, Kiev, in Ucraina, circa 3.000 persone hanno sfilato in un corteo organizzato dal partito comunista e dal partito delle Regioni del deposto presidente ucraino Viktor Ianukovich per celebrare la festa della Vittoria dell’Armata rossa sulle truppe nazi-fasciste. Mentre si combatte nell’Ucraina sud-orientale a Mariupol, importante città portuale. La sede locale della polizia, già occupata dai separatisti, è in fiamme, riferisce l’ahgenzia Interfax. Il bilancio degli scontri tra insorti filorussi e truppe fedeli a Kiev sarebbe di tre morti e venticinque feriti. Lo sostengono le autorità sanitarie regionali. Tra i feriti anche un giornalista della tv filo-Cremlino Russia Today. Lo fa sapere la caporedattrice Margarita Simonian su Twitter. Il giornalista, che pure indossava un giubbotto antiproiettile, sarebbe stato colpito “allo stomaco”.

Guerra alla guerra dei padroni

Un osservatore

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