Redazione di Operai Contro,

l presidente del Consiglio Paolo Gentiloni e il premier libico , nominato dall’ONU, Serraj hanno firmato a palazzo Chigi il Memorandum di intesa sulla cooperazione nel campo dello sviluppo del contrasto dell’immigrazione illegale, al traffico degli esseri umani, al contrabbando e al rafforzamento delle frontiere tra la Libia e l’Italia.

Lasciando da parte le frasi fumose, Gentiloni e Serraj  hanno firmato il blocco navale della Libia. A Gentiloni non bastava il muro del Mediterraneo, ora vuole schierare una forza navale Europea per effettuare un blocco navale della libia.

Trump, che non ha il Mediterraneo, tra USA e Messico vuole realizzare un muro. Gentiloni che il muro ce l’ha schiera la marina europea contro gli emigranti.

Il conte Gentiloni è peggiore di Trump

Solo nel 2016, sono oltre 5000 gli emigranti morti affogati nel mediterraneo. Facciamo alcune considerazioni:

– Serraj con i suoi mercenari controlla meno di 1/3 delle coste libiche. Questo vuol dire che Gentiloni si è impegnato ad inviare altri mercenari in Libia, per Contrastare Haftar che si appoggia ai russi.

– Nel precedente blocco navale dell’Albania le navi militari italiane sperorano i cargo degli emigranti

– Per Il comnte Gentiloni il solo problema che conta è di garantire i furti di petrolio libico

Il conte Gentiloni ha dichiarato guerra agli emigranti

Un operaio Senegalese