Vertice Ue a Milano, la protesta degli operai

Redazione di operai Contro,

ti invio un articolo della protesta degli operai contro Renzi

Un operaio di Milano

Traffico in tilt attorno alla zona rossa che ha blindato la Fiera, specie attorno a via Gattamelata, sede del Mi.Co.

E’ qui che alle 15.30 Angela Merkel, Francois Hollande e Matteo Renzi, danno inizio alla Conferenza Ue sul lavoro.

Il tema è caldo e infatti sei ore prima dell’inizio del vertice, Milano è già in tilt. In piazza ci sono migliaia di lavoratori (in marcia da piazzale Lotto a piazza Firenze per il comizio di Maurizio Landini), gli studenti (che hanno occupato simbolicamente la sede milanese del ministero dell’Istruzione) e i centri sociali. “Siamo pronti a occupare le fabbriche” minaccia Landini alla partenza della manifestazione

Oltre a istituire la zona rossa, questura e prefettura hanno deciso di chiudere alcune vie attorno alla Fiera: la viabilità nell’ora di punta è in tilt, i riflessi sulla circolazione stradale si fanno sentire fino a tutta la zona dei Navigli. “Nessuno ci aveva informati” dice qualcuno tra gli abitanti della Fiera che estende la protesta telefonando alle radio locali. Alle 9.30 del mattino un migliaio di lavoratori si è già riunito in piazzale Lotto, punto di partenza del corteo indetto dalla Fiom e dai sindacati di base per protestare contro il vertice.

In prima fila ci sono i 115 lavoratori della Nokia che hanno appena ricevuto la mail dalla casa madre finlandese che comunicava loro il licenziamento. I lavoratori – che marciano insieme ai colleghi dell’Alfa romeo di Arese, portano uno striscione scritto in finlandese: “Rivogliamo un futuro in Italia”.

Alla manifestazione partecipano anche studenti, numerosi autonomi ed esponenti dei centri sociali della sinistra antagonista milanese. Un gruppo di studenti ha occupato simbolicamente la direzione territoriale del ministero del Lavoro, in via Mauro Macchi. Gli studenti protestano contro il jobs Act nella giornata di mobilitazione indetta da Fiom e sindacati di base in occasione del vertice Ue sul lavoro in corso a Milano.