Archive for Ottobre 7th, 2014

  • Caro Direttore, ieri quando ho letto su questo giornale che Renzi, per mettere fine alla “Stato mamma” ed in nome della “modernità”, con il Jobs act abolisce l’art. 18 riportandoci alla legge del 1966, ho avuto un’altra riconferma che Renzi, ignobilmente parla di “tutele crescenti”, in realtà ad essere “tutelati” sono solo i padroni nel licenziare e assumere in modo precario. Renzi sta rifacendo il calendario delle promesse cannate, tranne appunto le misure antioperaie quali il precariato trascinato fino a tre anni, senza poi l’obbligo di assunzione, e appunto il Jobs act, che vuole far passare con un voto […] 0

    ACCOGLIAMO RENZI COME MERITA

    Caro Direttore, ieri quando ho letto su questo giornale che Renzi, per mettere fine alla “Stato mamma” ed in nome della “modernità”, con il Jobs act abolisce l’art. 18 riportandoci alla legge del 1966, ho avuto un’altra riconferma che Renzi, ignobilmente parla di “tutele crescenti”, in realtà ad essere “tutelati” sono solo i padroni nel licenziare e assumere in modo precario. Renzi sta rifacendo il calendario delle promesse cannate, tranne appunto le misure antioperaie quali il precariato trascinato fino a tre anni, senza poi l’obbligo di assunzione, e appunto il Jobs act, che vuole far passare con un voto […]

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  • Redazione di Operai contro, rimando lo scritto da voi pubblicato sul fatto che il governo del Pd di Renzi ci vuole riportare alla legge del 1966. Propongo che questo scritto sia distribuito nel maggior numero di fabbriche e di posti di lavoro Non possiamo fermarci solo alla denuncia. Lo scritto è chiaro, corto e non è una pisciata ideologica Un operaio di Torino OPERAI La Stato “moderno” che Renzi vuole imporci, ci riporta alla legge del 1966 firmata da Andreotti, Moro e altri parlamentari della D.C. Nel 1970 il Parlamento italiano fu costretto a varare lo Statuto dei Lavoratori, […] 0

    Renzi vuole riportarci alla legge del 1966!

    Redazione di Operai contro, rimando lo scritto da voi pubblicato sul fatto che il governo del Pd di Renzi ci vuole riportare alla legge del 1966. Propongo che questo scritto sia distribuito nel maggior numero di fabbriche e di posti di lavoro Non possiamo fermarci solo alla denuncia. Lo scritto è chiaro, corto e non è una pisciata ideologica Un operaio di Torino OPERAI La Stato “moderno” che Renzi vuole imporci, ci riporta alla legge del 1966 firmata da Andreotti, Moro e altri parlamentari della D.C. Nel 1970 il Parlamento italiano fu costretto a varare lo Statuto dei Lavoratori, […]

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  • Cronaca della terza guerra mondiale Redazione di Operai Contro, in Libia continua la guerra civile. In Libia i giovani mussulmani stanno costruendo un esercito per il califfato I padroni occidentali e quelli libici tentano di rimettersi in piedi in Libia I padroni Italiani partecipano attivamente alla guerra in Libia I padroni italiani danno armi e soldi agli uomini dei padroni libici e parlano di legittimità della democrazia parlamentare L’ONU ha emesso per conto degli USA la risoluzione 2174, ma l’ONU è un cadavere al servizio degli imperialisti La guerra mondiale è a due passi dall’Italia Operai, contro la guerra […] 0

    LA TERZA GUERRA MONDIALE COINVOLGE LA LIBIA

    Cronaca della terza guerra mondiale Redazione di Operai Contro, in Libia continua la guerra civile. In Libia i giovani mussulmani stanno costruendo un esercito per il califfato I padroni occidentali e quelli libici tentano di rimettersi in piedi in Libia I padroni Italiani partecipano attivamente alla guerra in Libia I padroni italiani danno armi e soldi agli uomini dei padroni libici e parlano di legittimità della democrazia parlamentare L’ONU ha emesso per conto degli USA la risoluzione 2174, ma l’ONU è un cadavere al servizio degli imperialisti La guerra mondiale è a due passi dall’Italia Operai, contro la guerra […]

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  • Cronaca della terza guerra mondiale Redazione di Operai Contro, i bombardamenti USA non servono che ad uccidere i civili. Se qualcuno ricorda i bombardamenti USA in Italia durante la seconda guerra mondiale ne ha una conferma Almeno un’altra bandiera nera dell’Isis è stata issata sulle colline di Kobane, la città siriana al confine con a Turchia al centro di una violenta battaglia da settimane. Alcuni ufficiali curdi affermano che l’Isis ha preso il controllo di una collina strategica nei pressi della cittadina da cui può martellare con l’artiglieria tutta l’area. La grande coalizione usa i curdi come carne da […] 0

    Bandiere nere a Kobane

    Cronaca della terza guerra mondiale Redazione di Operai Contro, i bombardamenti USA non servono che ad uccidere i civili. Se qualcuno ricorda i bombardamenti USA in Italia durante la seconda guerra mondiale ne ha una conferma Almeno un’altra bandiera nera dell’Isis è stata issata sulle colline di Kobane, la città siriana al confine con a Turchia al centro di una violenta battaglia da settimane. Alcuni ufficiali curdi affermano che l’Isis ha preso il controllo di una collina strategica nei pressi della cittadina da cui può martellare con l’artiglieria tutta l’area. La grande coalizione usa i curdi come carne da […]

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  • Redazione di Operai Contro, nelle realtà del sud Italia, per molti versi, sembra che si sia rimasti al tempo di “Cristo si è fermato a Eboli” di Carlo Levi. C’erano i “cafoni”, i contadini poveri, oggi ci sono principalmente gli operai. C’erano i proprietari semifeudali, oggi ci sono gli industriali. C’era e c’è il ceto medio formato da professionisti, commercianti, “amministratori della cosa pubblica”, funzionari dello stato. Tra il ceto medio e gli imprenditori, nel sud, esiste ancora una vicinanza sia fisica che ideologica. Vivono gli stessi ambienti, gli stessi teatri, lo stesso “circolo dei signori”. Si sposano ancora […] 0

    Cristo si è fermato a Eboli , Magistratura e operai a Potenza

    Redazione di Operai Contro, nelle realtà del sud Italia, per molti versi, sembra che si sia rimasti al tempo di “Cristo si è fermato a Eboli” di Carlo Levi. C’erano i “cafoni”, i contadini poveri, oggi ci sono principalmente gli operai. C’erano i proprietari semifeudali, oggi ci sono gli industriali. C’era e c’è il ceto medio formato da professionisti, commercianti, “amministratori della cosa pubblica”, funzionari dello stato. Tra il ceto medio e gli imprenditori, nel sud, esiste ancora una vicinanza sia fisica che ideologica. Vivono gli stessi ambienti, gli stessi teatri, lo stesso “circolo dei signori”. Si sposano ancora […]

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