Tagli alle pensioni e agli ammortizzatori sociali

Caro Direttore, sono iniziati i preliminari per il nuovo taglio delle pensioni. Le “tutele crescenti” di Renzi si estendono anche alla previdenza. Questa è la risposta di Renzi al sindacalismo servo, che scopre oggi le pensioni da fame. Il Jobs act prevede anche il taglio degli ammortizzatori sociali. Il 44% dei disoccupati non supera i 29 anni. Di tutela in tutela ci riducono alla fame. Scendiamo in piazza contro la politica affamatrice. Saluti da un lettore.   Un breve estratto dal “sole 24 ore” Governo al lavoro sul «dossier-Pil», ovvero sul rischio che la lunga crisi possa di fatto […]
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Caro Direttore,

sono iniziati i preliminari per il nuovo taglio delle pensioni.

Le “tutele crescenti” di Renzi si estendono anche alla previdenza.

Questa è la risposta di Renzi al sindacalismo servo, che scopre oggi le pensioni da fame.

Il Jobs act prevede anche il taglio degli ammortizzatori sociali.

Il 44% dei disoccupati non supera i 29 anni.

Di tutela in tutela ci riducono alla fame.

Scendiamo in piazza contro la politica affamatrice.

Saluti da un lettore.

 

Un breve estratto dal “sole 24 ore”

Governo al lavoro sul «dossier-Pil», ovvero sul rischio che la lunga crisi possa di fatto determinare il taglio delle pensioni future. Ad aprire ufficialmente il confronto è la richiesta che l’Inps si appresta a inviare ai ministeri del Lavoro e dell’Economia. «La lettera con la richiesta di pareri ai ministeri sarà inviata lunedì – afferma Tiziano Treu, commissario straordinario dell’Inps, nominato di recente dal governo –. Poi sarà necessario un incontro. L’Inps – aggiunge Treu – può fornire numeri e simulazioni sull’applicazione del tasso annuo di capitalizzazione dei montanti contributivi. Poi però toccherà ai ministeri decidere e, a mio avviso, potrebbe essere necessario anche un intervento legislativo».

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