EX ILVA, LA FORZA OPERAIA IN DIFESA DI SALARIO E POSTO DI LAVORO - Operai Contro
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In tutte le fabbriche di Acciaierie d’Italia in amministrazione straordinaria le parole d’ordine per cui battersi uniti e senza cedimenti: posto di lavoro assicurato e salario pieno garantito per ...
Passa qualche ora e il segretario Fiom Molise si dissocia da queste forme di lotta.
http://www.moliseweb.it/info.php?id=4343&tit=Fiom%3A-lavoratori-in-fabbrica-e-dirigenti-lontani-dalle-loro-esigenze
Presto ci dissoceremo da questi sindacalisti servi dei padroni.
La schiavitù degli operai è a livelli insopportabili. Termoli non deve rimanere un caso isolato, gli operai e solo gli operai devono decidere come rispondere alla violenza dei padroni. Il burocrate della Fiom con le sue dichiarazione alla stampa si è comportato peggio di una spia, ha fatto nome e cognome degli operai, esponendoli cosi alla rappresaglia della Fiat. Operai, avete iniziato un percorso per liberarvi dalla schiavitù del lavoro salariato, la vostra forza è l’unità, se colpiscono uno colpiscono tutti, alle eventuali rappresaglie della Fiat si deve rispondere con la lotta, voi e solo voi siete in grado di decidere che tipo di lotta portare avanti, non delegate le spie a rappresentarvi. OPERAI “UNITI SI VINCE” NON DEVE RIMANERE SOLO UNO SLOGAN MA DEVE DIVENTARE IL GRIMALDELLO PER ORGANIZZARSI IN MODO INDIPENDENTE, COSTRUIRE IL PARTITO OPERAIO DEVE DIVENTARE L’OBBIETTIVO.