ANCHE GLI OPERAI HANNO DETTO NO ALLA CLINTON E AI DEMOCRATICI

Redazione di Operai Contro, I mass media americana hanno fatto di tutto fino alle elezioni per portare al potere la Clinton e i democratici, ma nonostante le menzogne riguardanti anche i sondaggi che davano quest’ultima come sicuramente vincente, la maggior parte degli elettori americani ha scelto un voto di protesta. Hanno appoggiato la Clinton in massa solo gli afroamericani e gli immigrati asiatici, tra i laureati invece c’è stato un sostanziale pareggio, nonostante i sondaggi avevano previsto che i più colti avrebbero accordato la loro preferenza ai democratici. Gli operai tradizionalmente democratici hanno stravolto anch’essi i sondaggi accordando in […]
Condividi:

Redazione di Operai Contro,

I mass media americana hanno fatto di tutto fino alle elezioni per portare al potere la Clinton e i democratici, ma nonostante le menzogne riguardanti anche i sondaggi che davano quest’ultima come sicuramente vincente, la maggior parte degli elettori americani ha scelto un voto di protesta.

Hanno appoggiato la Clinton in massa solo gli afroamericani e gli immigrati asiatici, tra i laureati invece c’è stato un sostanziale pareggio, nonostante i sondaggi avevano previsto che i più colti avrebbero accordato la loro preferenza ai democratici. Gli operai tradizionalmente democratici hanno stravolto anch’essi i sondaggi accordando in maggioranza la loro preferenza a Trump. Sempre per quanto riguarda i lavoratori quelli delle aree rurali sono rimasti fedeli ai Repubblicani e quindi a Trump. Anche le donne, che ha detta della stampa erano sconvolte dallo stile di vita e dalle parole di Trump nei loro confronti, non hanno votato in massa per la Clinton assestandosi come preferenze molto vicino alla metà. Concludendo l’analisi dei votanti considerando i redditi, gli elettori sotto i 30000$ l’anno hanno votato in maggioranza la Clinton sopra i 50000$ Trump.

Il motivo di questo risultato elettorale è da ricercare dalla pessima e menzognera campagna della Clinton e dall’operato di Obama durante il suo mandato. Obama si era proposto di rendere la sanità accessibile a tutti e ha fallito, si diceva contrario alle guerre e ne ha fatte iniziare diverse durante il suo mandato, voleva rendere più regolamentato il mercato delle armi e invece le armi si possono comprare con la stessa facilità di un panino in un fast food, gli stipendi degli operai sono diminuiti così come le possibilità occupazionali del settore. Sicuramente, anche se molti degli elettori afroamericani hanno continuato ad accordare il loro voto ai democratici, molti altri elettori hanno voluto punire Obama perché durante il suo mandato molte persone di colore hanno trovato la morte nelle strade per mano delle forze dell’ordine.

Tutti i fallimenti della amministrazione Obama, non sono frutto del caso o della particolare congettura economica, ma sono dovute al fatto che le lobby sono il vero interesse dei democratici e la loro politica che ha portato avanti una globalizzazione neoliberista, rigettata da Trump, che ha provocato il crollo dei salari degli operai. Quello che è successo negli USA sta diventando un evento politico ricorrente a livello globale e anche il partito democratico di casa nostra verrà presto punito dalla elettori perché anche qui il vero interesse del governo è la tutela delle imprese e delle banche come ben ci ha insegnato il caso della banca Etruria. Non è che gli elettori hanno votato Trump perché credono in lui, ma semplicemente per punire il partito che in questi ultimi anni più ha preso in giro la popolazione in maniera trasversale, non curandosi della miseria che colpiva molti lavoratori, della morte che molti afroamericani hanno trovato nelle strade, delle stragi avvenute per le troppe armi in circolazione, per la sanità rimasta inaccessibile a molti.

DC

 

 

Condividi:

Comments Closed

Comments are closed. You will not be able to post a comment in this post.