Archive for Ottobre, 2017
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![Caro Operai Contro, 23 miliardi di euro stanziati dal governo per l’industria 4.0. Ha dichiarato il deputato del Pd Angelo Senaldi, membro della commissione attività produttive del governo Gentiloni, intervenendo al consiglio generale dei metalmeccanici della Cisl al Maga di Gallarate (Varese), che ha messo al centro del dibattito proprio l’industria 4.0. Dal resoconto, pubblicato da varesenews.it che allego qui sotto, sembra sia stato un dibattito tra il surreale e il demenziale, e totalmente subordinato alle priorità del padrone. Non si parla né di operai, né di padroni, né di rapporti di lavoro, né di nuovi macchinari digitalizzati. Roberta […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/10/gallarate-4.0-200x110.jpg "Consiglio generale della Fim-Cisl di Gallarate su industria 4.0")
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Consiglio generale della Fim-Cisl di Gallarate su industria 4.0
Posted 23 Ottobre 2017Caro Operai Contro, 23 miliardi di euro stanziati dal governo per l’industria 4.0. Ha dichiarato il deputato del Pd Angelo Senaldi, membro della commissione attività produttive del governo Gentiloni, intervenendo al consiglio generale dei metalmeccanici della Cisl al Maga di Gallarate (Varese), che ha messo al centro del dibattito proprio l’industria 4.0. Dal resoconto, pubblicato da varesenews.it che allego qui sotto, sembra sia stato un dibattito tra il surreale e il demenziale, e totalmente subordinato alle priorità del padrone. Non si parla né di operai, né di padroni, né di rapporti di lavoro, né di nuovi macchinari digitalizzati. Roberta […] -
![Caro Operai Contro molti fra i marinai arruolatisi nella Marina militare italiana, pensando di combattere chissà quale nemico “straniero”, si sono ritrovati con “il nemico in casa”. I padroni italiani per i quali si sono arruolati, oltre che schierarli in combattimento contro proletari in divisa di altri paesi, hanno minato la loro salute fino alla morte, facendoli navigare e avvelenare su navi con parti in amianto. Ancora nel 2012, otto navi militari su dieci avevano l’amianto a bordo. Eppure dal 1967, quindi da 50 anni la letale tossicità dell’amianto era nota alla Marina militare italiana. La Pinotti al ministero […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/10/navi-100-200x110.jpg "600 morti: la strage d’amianto sulle navi militari")
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600 morti: la strage d’amianto sulle navi militari
Posted 22 Ottobre 2017Caro Operai Contro molti fra i marinai arruolatisi nella Marina militare italiana, pensando di combattere chissà quale nemico “straniero”, si sono ritrovati con “il nemico in casa”. I padroni italiani per i quali si sono arruolati, oltre che schierarli in combattimento contro proletari in divisa di altri paesi, hanno minato la loro salute fino alla morte, facendoli navigare e avvelenare su navi con parti in amianto. Ancora nel 2012, otto navi militari su dieci avevano l’amianto a bordo. Eppure dal 1967, quindi da 50 anni la letale tossicità dell’amianto era nota alla Marina militare italiana. La Pinotti al ministero […] -
![John Reed (1919) Trascritto per il MIA da Mishù, dicembre 2003. PREFAZIONI PREFAZIONE DI LENIN PER L’EDIZIONE AMERICANA Ho letto con immenso interesse e con costante attenzione da capo a fondo il libro di John Reed I dieci giorni che sconvolsero il mondo. Lo raccomando vivamente agli operai di tutti i paesi. Vorrei che quest’opera fosse diffusa in milioni di esemplari e fosse tradotta in tutte le lingue perché essa dà un quadro esatto e straordinariamente vivo di fatti che hanno tanta importanza per comprendere la rivoluzione proletaria, la dittatura del proletariato. Tali questioni sono oggi […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/10/ottobre100-200x110.jpg "I dieci giorni che sconvolsero il mondo")
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I dieci giorni che sconvolsero il mondo
Posted 21 Ottobre 2017John Reed (1919) Trascritto per il MIA da Mishù, dicembre 2003. PREFAZIONI PREFAZIONE DI LENIN PER L’EDIZIONE AMERICANA Ho letto con immenso interesse e con costante attenzione da capo a fondo il libro di John Reed I dieci giorni che sconvolsero il mondo. Lo raccomando vivamente agli operai di tutti i paesi. Vorrei che quest’opera fosse diffusa in milioni di esemplari e fosse tradotta in tutte le lingue perché essa dà un quadro esatto e straordinariamente vivo di fatti che hanno tanta importanza per comprendere la rivoluzione proletaria, la dittatura del proletariato. Tali questioni sono oggi […] -
![Redazione di Operai Contro, gli USA hanno usato i Curdi come mercenari nella guerra contro l’ISIS. I Curdi irakeni hanno fatto il referendum per l’indipendenza. Il popolo Curdo contando il Kurdistan occupato dalla Turchia, dalla Siria, dall’Iraq, dall’Iran , sono oltre 30 milioni I fantocci USA di Bagdad se ne fregano del referendum e vogliono rioccupare il Kurdistan Irakeno. Gli USA non sanno chi bombardare, ma Trump sta decidendo Un lettore dalla STAMPA giordano stabile inviato a beirut Missili anti-tank europei contro i carri armati e i blindati di fabbricazione americana. La battaglia fra i Peshmerga curdi e le […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/10/curdi-iraqueni-200x110.jpg "IRAQ: GUERRA TRA IRAKENI SCIITI E CURDI")
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IRAQ: GUERRA TRA IRAKENI SCIITI E CURDI
Posted 21 Ottobre 2017Redazione di Operai Contro, gli USA hanno usato i Curdi come mercenari nella guerra contro l’ISIS. I Curdi irakeni hanno fatto il referendum per l’indipendenza. Il popolo Curdo contando il Kurdistan occupato dalla Turchia, dalla Siria, dall’Iraq, dall’Iran , sono oltre 30 milioni I fantocci USA di Bagdad se ne fregano del referendum e vogliono rioccupare il Kurdistan Irakeno. Gli USA non sanno chi bombardare, ma Trump sta decidendo Un lettore dalla STAMPA giordano stabile inviato a beirut Missili anti-tank europei contro i carri armati e i blindati di fabbricazione americana. La battaglia fra i Peshmerga curdi e le […] -
![Redazione di Operai Contro, non so cosa fare: Un gruppo di sindacatini ha dichiarato uno sciopero generale il 27 ottobre 2017. Un altro gruppo di sindacatini ha dichiarato uno sciopero generale il 10 novembre 2017. Se si leggono le lunghe dichiarazioni di sciopero sono simili. Sono dichiarazioni piene di paroloni e basta. Ora se sciopero il 27 e non il 10 novembre, per quelli dell’USB sono un crumiro Se sciopero il 10 Novembre e non il 27 ottobre per il Si Cobas sono un crumiro Che cosa devo fare? Scioperare il 27 ottobre e il 10 novembre? I sindacatini […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/10/sciopero_generale_400.jpg-200x110.jpg "SINDACATINI E CONCORRENZA DEGLI SCIOPERI GENERALI")
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SINDACATINI E CONCORRENZA DEGLI SCIOPERI GENERALI
Posted 21 Ottobre 2017Redazione di Operai Contro, non so cosa fare: Un gruppo di sindacatini ha dichiarato uno sciopero generale il 27 ottobre 2017. Un altro gruppo di sindacatini ha dichiarato uno sciopero generale il 10 novembre 2017. Se si leggono le lunghe dichiarazioni di sciopero sono simili. Sono dichiarazioni piene di paroloni e basta. Ora se sciopero il 27 e non il 10 novembre, per quelli dell’USB sono un crumiro Se sciopero il 10 Novembre e non il 27 ottobre per il Si Cobas sono un crumiro Che cosa devo fare? Scioperare il 27 ottobre e il 10 novembre? I sindacatini […] -
![Caro Operai Contro, sarà che i padroni con il loro governo vogliono incrementare le fila per il pane, come già avviene per tanti operai e lavoratori ridotti in povertà, che sopravvivono grazie ai ricoveri per i poveri. Sta di fatto che ci costringono a fare la fila anche di notte ai “Centri per l’impiego”, per trovare un lavoro. Gli unici ad aver trovato “l’impiego” con questi Centri, sono gli impiegati che lavorano in questi uffici, in tanti casi con contratti a tempo determinato, costretti agli straordinari ed al lavoro notturno. L’esempio (qui sotto) del nord della Sardegna è significativo. […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/10/centri-200x110.jpg "Con i “Centri per l’impiego” trionfa la disoccupazione")
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Con i “Centri per l’impiego” trionfa la disoccupazione
Posted 21 Ottobre 2017Caro Operai Contro, sarà che i padroni con il loro governo vogliono incrementare le fila per il pane, come già avviene per tanti operai e lavoratori ridotti in povertà, che sopravvivono grazie ai ricoveri per i poveri. Sta di fatto che ci costringono a fare la fila anche di notte ai “Centri per l’impiego”, per trovare un lavoro. Gli unici ad aver trovato “l’impiego” con questi Centri, sono gli impiegati che lavorano in questi uffici, in tanti casi con contratti a tempo determinato, costretti agli straordinari ed al lavoro notturno. L’esempio (qui sotto) del nord della Sardegna è significativo. […] -
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LAVORO SALARIATO E CAPITALE. LE CONFERENZE DI MARX AGLI OPERAI
Posted 20 Ottobre 2017Ripubblichiamo le 5 conferenze in formato pdf – Lavoro salariato e capitale 1 – Lavoro Salariato e capitale 2 – lavoro salariato e capitale 3 – lavoro salariato e capitale 4 – lavoro salariato e capitale 5 Invitiamo gli operai a formare piccoli gruppi per studiarle La Redazione -
![Milano, 28/10/2017, CAM Gabelle Via San Marco 45, h.10-16 incontro-dibattito “ATTUALITA’ DELLA RIVOLUZIONE D’OTTOBRE” A breve cadrà l’anniversario del centenario della Rivoluzione Socialista d’Ottobre, il più importante evento dello scorso secolo, una tappa centrale della storia del movimento comunista e operaio. Sappiamo che le celebrazioni fini a se stesse, come tutti i rituali che non si pongono in connessione con la realtà concreta, non hanno alcun significato per chi si pone come obiettivo la liberazione dallo sfruttamento capitalistico e la trasformazione rivoluzionaria dell’esistente. Noi proletari rivoluzionari, impegnati nei vari fronti della lotta di classe, guardiamo dunque al centenario della […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/10/ottobre-2017-200x110.jpg "1917-2017: 100 anni della Rivoluzione d’Ottobre")
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1917-2017: 100 anni della Rivoluzione d’Ottobre
Posted 20 Ottobre 2017Milano, 28/10/2017, CAM Gabelle Via San Marco 45, h.10-16 incontro-dibattito “ATTUALITA’ DELLA RIVOLUZIONE D’OTTOBRE” A breve cadrà l’anniversario del centenario della Rivoluzione Socialista d’Ottobre, il più importante evento dello scorso secolo, una tappa centrale della storia del movimento comunista e operaio. Sappiamo che le celebrazioni fini a se stesse, come tutti i rituali che non si pongono in connessione con la realtà concreta, non hanno alcun significato per chi si pone come obiettivo la liberazione dallo sfruttamento capitalistico e la trasformazione rivoluzionaria dell’esistente. Noi proletari rivoluzionari, impegnati nei vari fronti della lotta di classe, guardiamo dunque al centenario della […] -
![Per il dibattito Con i Robot dell’industria 4.0 licenziati 125 operai alla Colussi. 364 esuberi alla Perugina Caro Operai Contro, i nuovi Robot alla Biscotti Colussi, proprio perché usati capitalisticamente portano a 125 licenziamenti. Altri 364 esuberi alla Perugina. L’uso capitalistico del macchinario espelle operai dalla produzione e con l’aumento della produttività, aumenta lo sfruttamento degli operai che rimangono. Questo è tanto più vero quanto più è aggiornato e automatizzato il macchinario, sempre più digitalizzato e interconnesso. Alla Biscotti Colussi il padrone ha aperto la procedura di licenziamento collettivo. Ieri il governo Gentiloni ha stanziato 10 miliardi di euro […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/10/finanza-4.0-200x110.jpg "Con i Robot dell’industria 4.0 licenziati 125 operai alla Colussi. 364 esuberi alla Perugina")
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Con i Robot dell’industria 4.0 licenziati 125 operai alla Colussi. 364 esuberi alla Perugina
Posted 20 Ottobre 2017Per il dibattito Con i Robot dell’industria 4.0 licenziati 125 operai alla Colussi. 364 esuberi alla Perugina Caro Operai Contro, i nuovi Robot alla Biscotti Colussi, proprio perché usati capitalisticamente portano a 125 licenziamenti. Altri 364 esuberi alla Perugina. L’uso capitalistico del macchinario espelle operai dalla produzione e con l’aumento della produttività, aumenta lo sfruttamento degli operai che rimangono. Questo è tanto più vero quanto più è aggiornato e automatizzato il macchinario, sempre più digitalizzato e interconnesso. Alla Biscotti Colussi il padrone ha aperto la procedura di licenziamento collettivo. Ieri il governo Gentiloni ha stanziato 10 miliardi di euro […] -
![Per il dibattito. Caro Operai Contro, la metà dei 20 miliardi di euro stanziati in questi giorni dalla legge di stabilità del 2017, andranno all’industria 4.0. Dopo quelli del 2016 sono altri 10 miliardi di euro che il governo Gentiloni regala ai padroni dell’industria 4.0 così ripartiti: 1) Credito d’imposta triennale al 50%, che significa taglio delle tasse del 50% per i padroni. 2) Iper ammortamento sui beni digitali del 50%.) 3) Super ammortamento sui beni digitali al 130%. 4) Rifinanziata la Nuova Sabatini, che significa esonero per le aziende, dal pagamento degli interessi sui finanziamenti bancari. (vedi sotto […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2017/10/metal-working-200x110.jpg "All’industria 4.0 la legge di Stabilità regala 10 miliardi di euro")
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All’industria 4.0 la legge di Stabilità regala 10 miliardi di euro
Posted 19 Ottobre 2017Per il dibattito. Caro Operai Contro, la metà dei 20 miliardi di euro stanziati in questi giorni dalla legge di stabilità del 2017, andranno all’industria 4.0. Dopo quelli del 2016 sono altri 10 miliardi di euro che il governo Gentiloni regala ai padroni dell’industria 4.0 così ripartiti: 1) Credito d’imposta triennale al 50%, che significa taglio delle tasse del 50% per i padroni. 2) Iper ammortamento sui beni digitali del 50%.) 3) Super ammortamento sui beni digitali al 130%. 4) Rifinanziata la Nuova Sabatini, che significa esonero per le aziende, dal pagamento degli interessi sui finanziamenti bancari. (vedi sotto […]