TURCHIA: LA POLIZIA DI ERDOGAN CONTRO GLI OPPOSITORI

Redazione di Operai Contro, La polizia turca ha respinto con la forza gruppi di manifestanti a Istanbul, nella capitale Ankara e a Diyarbakir, principale città curda nel sud-est del Paese, che protestavano contro gli arresti di 12 deputati del partito filo-curdo Hdp.  Diverse manifestazioni sono inoltre state impedite in tutta la Turchia. I padroni dell’europa hanno pagato Erdogan perché li sbarrazasse degli emigranti siriani. I padroni europei hanno dato al dittatore Erdogan la patente di democratico I padroni europei sanno bene che 25 milioni di curdi sono schiacciati dai padroni turchi Il leader del partito filo-curdo Hdp, Selahattin Demirtas, […]
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Redazione di Operai Contro,

La polizia turca ha respinto con la forza gruppi di manifestanti a Istanbul, nella capitale Ankara e a Diyarbakir, principale città curda nel sud-est del Paese, che protestavano contro gli arresti di 12 deputati del partito filo-curdo Hdp.  Diverse manifestazioni sono inoltre state impedite in tutta la Turchia.

I padroni dell’europa hanno pagato Erdogan perché li sbarrazasse degli emigranti siriani. I padroni europei hanno dato al dittatore Erdogan la patente di democratico

I padroni europei sanno bene che 25 milioni di curdi sono schiacciati dai padroni turchi

Il leader del partito filo-curdo Hdp, Selahattin Demirtas, è stato condotto al tribunale di Diyarbakir, principale città curda nel sud-est della Turchia, dopo essere stato fermato la scorsa notte con accuse di “terrorismo” con altri 10 deputati dell’Hdp. I deputati curdi sono stati fermati dopo l’entrata in vigore della legge che ha rimosso l’immunità parlamentare, per essersi rifiutati di presentarsi spontaneamente davanti ai giudici. E un tribunale turco ha convalidato l’arresto dei leader del partito filo-curdo Hdp, Selahattin Demirtas e Figen Yuksekdag.

Un lettore

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