SEI MUSSULMANO, SEI UN NEMICO

Redazione di Operai Contro, la terza guerra mondiale si espande “La Libia è sull’orlo della catastrofe”, una catastrofe che sarebbe tale per il Paese, la regione e la comunità internazionale. “L’Italia è pronta a stare al fianco del popolo libico, se lo vorrete. Bisogna salvare la Libia da un destino che non merita”. E’ l’appello lanciato alle parti a Tripoli dal ministro degli Esteri Federica Mogherini. Il ministro degli Esteri, Federica Mogherini, è a Tripoli per partecipare, insieme al segretario generale dell’Onu Ban Ki-Moon, all’apertura della seconda sessione di dialogo politico in Libia sotto l’egida delle Nazioni Unite. In […]
Condividi:

Redazione di Operai Contro,

la terza guerra mondiale si espande

“La Libia è sull’orlo della catastrofe”, una catastrofe che sarebbe tale per il Paese, la regione e la comunità internazionale. “L’Italia è pronta a stare al fianco del popolo libico, se lo vorrete. Bisogna salvare la Libia da un destino che non merita”. E’ l’appello lanciato alle parti a Tripoli dal ministro degli Esteri Federica Mogherini.
Il ministro degli Esteri, Federica Mogherini, è a Tripoli per partecipare, insieme al segretario generale dell’Onu Ban Ki-Moon, all’apertura della seconda sessione di dialogo politico in Libia sotto l’egida delle Nazioni Unite.

In pratica Mogherini, in rappresentanza dei padroni italiani, incontra i padroni libici.

Allarme a Londra, “migliaia” di sospetti terroristi

“Migliaia” di sospetti terroristi a Londra, sorvegliati da Scotland Yard e dagli 007 di Sua Maestà.

Sono semplicemente dei giovani mussulmani

A rivelarlo in un’intervista al Telegraph è il sindaco della capitale britannica Boris Johnson, lasciando intendere che la minaccia dell’estremismo islamico sia molto più grande di quanto ammesso finora. Nel Regno Unito, come in tutto l’Occidente, resta alta l’allerta in vista di possibili attentati organizzati dai jihadisti o da cellule di simpatizzanti dell’Isis o di altri gruppi del jihadismo mondiale.

Lo spettro di nuovi, imprevedibili attacchi preoccupa le intelligence occidentali, che si preparano ad affrontare anche il rientro dei cosiddetti ‘foreign fighters’, coloro che sono andati a combattere a fianco degli integralisti dello Stato islamico in Siria ed in Iraq. Le autorità valutano che siano circa 500 i britannici che hanno lasciato il Paese per unirsi all’Isis o alle formazioni qaediste. “L’allarme a Londra è particolarmente alto perché probabilmente un terzo, se non la metà di questi combattenti provengono proprio dall’area della capitale”.

La guerra e la piccola borghesia

I piccolo borghesi italiani hanno una lunga tradizione di guerrafondai al servizio dei padroni

La piccola borghesia italiana tesse le lodi dei combattenti curdi al fianco dei bombardieri USA.

La guerra dei Curdi contro i giovani mussulmani viene paragonata alla lotta della repubblica spagnola nel 1938

Anche la piccola borghesia italiana contribuisce ad avvelenare i curdi

Lo ripeto: i curdi vengono usati come carne da macello dalla grande coalizione

Guerra alla guerra dei padroni

E’ una parola d’ordine che si rivela ogni giorno più giusta

I Curdi devono rivolgere le armi contro i padroni turchi, contro il dittatore Siriano Assad e il padrone di Bagdad al servizio degli USA

I curdi devono invitare la piccola borghesia italiana ad andare in Siria e Iraq a combattere loro contro i giovani mussulmani

Dopo Kobane, Kirkuk in Iraq.

Non si placa, intanto, l’avanzata dei miliziani Is: stando a un allarme lanciato da fonti curdo-irachene, i jihadisti si stanno addensando a sud e a nord della importante città irachena di Kirkuk, ricca di giacimenti di petrolio e per ora controllata dalle milizie curde. Le fonti affermano che a breve, l’Is potrebbe lanciare un attacco coordinato e massiccio contro Kirkuk, per lunghi anni contesa tra arabi e curdi, ma dal giugno scorso entrata del tutto sotto il controllo curdo.

Noi operai italiani siamo contro i padroni e le loro guerre

Un operaio di Milano

Condividi:

Comments Closed

Comments are closed. You will not be able to post a comment in this post.