PENSIONATI ALLA FAME

Redazione di Operai Contro, il governo Renzi ha condannato i pensionati a morire di fame. Attenzione non i padroni, non i politici, non gli amministratori, non i leccaculo dei giornali, ma i poveri cristi. Renzi l’aveva detto che sua nonna viveva da signora e non aveva bisogno della pensione. Molti non avevano capito il vero significato delle parole del faccendi9ere dei padroni. I farabutti dei sindacati pensionati della CGIL-CISL-UIL vivono da nababbi Pensionati stracciamo le tessere, stracciamo i sindacalisti, stracciamo Renzi e i padroni Pensionati siamo vicini a morire, di cosa dobbiamo aver paura? Un pensionato ANSA Quasi un […]
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Redazione di Operai Contro,

il governo Renzi ha condannato i pensionati a morire di fame.

Attenzione non i padroni, non i politici, non gli amministratori, non i leccaculo dei giornali, ma i poveri cristi.

Renzi l’aveva detto che sua nonna viveva da signora e non aveva bisogno della pensione. Molti non avevano capito il vero significato delle parole del faccendi9ere dei padroni.

I farabutti dei sindacati pensionati della CGIL-CISL-UIL vivono da nababbi

Pensionati stracciamo le tessere, stracciamo i sindacalisti, stracciamo Renzi e i padroni

Pensionati siamo vicini a morire, di cosa dobbiamo aver paura?

Un pensionato

ANSA

Quasi un pensionato su due, 6 milioni e mezzo di persone, con un assegno sotto i mille euro al mese mentre sono 240mila a poter contare con una pensione ‘dorata’, sopra i 5mila euro.

Il 40,3% dei pensionati – rileva l’istituto diffondendo i dati del 2014 – percepisce un reddito da pensione inferiore a 1.000 euro al mese. Si tratta di oltre 6 milioni e mezzo di persone, più di quattro su dieci.

I pensionati che in Italia possono contare su oltre 5.000 euro al mese sono quasi 240.000, appena l’1,4% del totale. Altri 767.000 pensionati (il 4,7% dei 16,25 milioni di pensionati) può contare su redditi da pensione tra 3.000 e 5.000 euro al mese.

Nuovi pensionati ‘più poveri’. Il reddito medio di chi ha iniziato a ricevere la pensione nel 2014 (13.965 euro) è inferiore a quello dei cessati (15.356) e a quello dei sopravviventi (17.146), coloro che anche nel 2013 percepivano almeno una pensione. Quindi tra le ‘new entry’ e i già presenti la differenza è di oltre 3 mila euro annui.

Tra il 2011 e il 2014 i pensionati in Italia sono diminuiti di oltre 400.000 unità, tra 16.668.000 del 2011 a 16.259.000 del 2014. Il dato con tutta probabilità risente della stretta sui pensionamenti decisa con la riforma Fornero della previdenza.

Quasi la metà delle pensionate non arriva a mille euro mensili. Nel 2014 il reddito da pensione si ferma prima per il 49,2% delle donne. Le donne con meno di mille euro al mese sono oltre 4,2 milioni. Tra queste possono contare su meno di 500 euro 1.169.000 persone.

 

 

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