Archive for Settembre, 2013
-
![E’ in atto da questa mattina lo sciopero contro il “sistema ILVA” che ammazza, inquina e licenzia i Delegati sindacali che si oppongono e lottano per riconquistare dignità, diritti e lavoro sano e sicuro. Già all’alba decine di lavoratori hanno bloccato le vie di accesso allo Stabilimento per poi trasferirsi presso gli uffici della Direzione, chiusa e blindata sino all’inverosimile In questi minuti molti operai sono saliti ed hanno occupato i tetti della Direzione per manifestare con forza gli abusi e gli atti illegittimi che continuano ad essere perpetuati dentro e fuori la fabbrica. E’ vergognoso che dopo quanto […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/09/tetti-200x110.jpg "ILVA, OPERAI IN SCIOPERO")
0
ILVA, OPERAI IN SCIOPERO
Posted 9 Settembre 2013E’ in atto da questa mattina lo sciopero contro il “sistema ILVA” che ammazza, inquina e licenzia i Delegati sindacali che si oppongono e lottano per riconquistare dignità, diritti e lavoro sano e sicuro. Già all’alba decine di lavoratori hanno bloccato le vie di accesso allo Stabilimento per poi trasferirsi presso gli uffici della Direzione, chiusa e blindata sino all’inverosimile In questi minuti molti operai sono saliti ed hanno occupato i tetti della Direzione per manifestare con forza gli abusi e gli atti illegittimi che continuano ad essere perpetuati dentro e fuori la fabbrica. E’ vergognoso che dopo quanto […] -
![COMUNICATO Oggi 8 Settembre 2013 gli operai Jabil di Cassina de Pecchi hanno rioccupato la fabbrica. Nokia aveva venduto gli operai di Cassina de Pecchi alla Jabil per poterli licenziare facilmente Nokia aveva fatto i conti senza gli operai Nokia ha alzato il tiro sulle condizioni per riportare gli operai in fabbrica. BASTA Gli operai hanno occupato la fabbrica e sono riuniti in assemblea permanente dentro i reparti che avevano lasciato quando la trattativa con Nokia sembrava a buon punto. Nokia ora ha cambiato idea o ha sempre bleffato Gli operai della Jabil in presidio permanente […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/04/CASSINA1-200x110.jpg "OPERAI JABIL OCCUPANO LA FABBRICA")
1
OPERAI JABIL OCCUPANO LA FABBRICA
Posted 9 Settembre 2013COMUNICATO Oggi 8 Settembre 2013 gli operai Jabil di Cassina de Pecchi hanno rioccupato la fabbrica. Nokia aveva venduto gli operai di Cassina de Pecchi alla Jabil per poterli licenziare facilmente Nokia aveva fatto i conti senza gli operai Nokia ha alzato il tiro sulle condizioni per riportare gli operai in fabbrica. BASTA Gli operai hanno occupato la fabbrica e sono riuniti in assemblea permanente dentro i reparti che avevano lasciato quando la trattativa con Nokia sembrava a buon punto. Nokia ora ha cambiato idea o ha sempre bleffato Gli operai della Jabil in presidio permanente […] -
![Redazione di Operai Contro, Francesco ha un dubbio: “Le tante guerre in giro per il mondo sono davvero “per problemi” o per “vendere le armi?”. Povero Francesco, ha tanti consiglieri possibile che non sappia che le guerre sono solo una continuazione della competizione dei padroni per aumentare i loro profitti. Francesco, come i papi che lo hanno preceduto, ha stretto molte mani di assassini. Possibile che non lo sospettasse? Ma dove Francesco è grande quando esclama: “cessi subito la violenza e la devastazione e si lavori con rinnovato impegno per una giusta soluzione del conflitto fratricida”. Il Papa ha […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/09/guerra1-200x110.jpg "IL DUBBIO DI FRANCESCO")
0
IL DUBBIO DI FRANCESCO
Posted 9 Settembre 2013Redazione di Operai Contro, Francesco ha un dubbio: “Le tante guerre in giro per il mondo sono davvero “per problemi” o per “vendere le armi?”. Povero Francesco, ha tanti consiglieri possibile che non sappia che le guerre sono solo una continuazione della competizione dei padroni per aumentare i loro profitti. Francesco, come i papi che lo hanno preceduto, ha stretto molte mani di assassini. Possibile che non lo sospettasse? Ma dove Francesco è grande quando esclama: “cessi subito la violenza e la devastazione e si lavori con rinnovato impegno per una giusta soluzione del conflitto fratricida”. Il Papa ha […] -
![Egr. redazione Operai Contro, in riferimento all’azione dimostrativa dei dodici deputati 5 stelle che occupano il tetto dell’edificio della Camera dei Deputati a Roma , mi permetto di concordare con l’affermazione dell’operaio che vi ha scritto ieri sostenendo che questi deputati sono dei buffoni. Come si permettono questi grillini di paragonare la loro buffonata con le lotte degli operai in particolare di coloro che sono saliti addirittura in cima alle gru o sulle torri per impedire al padrone di smantellare la fabbrica , sono forse anch’essi licenziati o senza posto di lavoro ? Sono dei buffoni perché sanno benissimo […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/04/operai-innse-324x230-200x110.jpg "GRILLINI BUFFONI")
0
GRILLINI BUFFONI
Posted 9 Settembre 2013Egr. redazione Operai Contro, in riferimento all’azione dimostrativa dei dodici deputati 5 stelle che occupano il tetto dell’edificio della Camera dei Deputati a Roma , mi permetto di concordare con l’affermazione dell’operaio che vi ha scritto ieri sostenendo che questi deputati sono dei buffoni. Come si permettono questi grillini di paragonare la loro buffonata con le lotte degli operai in particolare di coloro che sono saliti addirittura in cima alle gru o sulle torri per impedire al padrone di smantellare la fabbrica , sono forse anch’essi licenziati o senza posto di lavoro ? Sono dei buffoni perché sanno benissimo […] -
![Caro Operai Contro facciamo guerra alla guerra organizzandoci in ogni paese contro il nemico: i padroni, la borghesia e le loro forme politiche. Operai costruiamo il nostro Partito. Combattiamo i padroni mentre per farsi la guerra commerciale fra di loro, aumentano il nostro sfruttamento e ci licenziano. La guerra armata è la continuazione della guerra della commerciale. Guerra alla guerra. Obama è impaziente. Non vede l’ora di aggredire militarmente la Siria, ma non vuole prendere da solo la decisione. Aspetta e invita il Congresso americano a dare il via libera. Anche l’unione europea fa stare in pena Obama, perché […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/09/guerra-200x110.jpg "GUERRA ALLA GUERRA")
0
GUERRA ALLA GUERRA
Posted 9 Settembre 2013Caro Operai Contro facciamo guerra alla guerra organizzandoci in ogni paese contro il nemico: i padroni, la borghesia e le loro forme politiche. Operai costruiamo il nostro Partito. Combattiamo i padroni mentre per farsi la guerra commerciale fra di loro, aumentano il nostro sfruttamento e ci licenziano. La guerra armata è la continuazione della guerra della commerciale. Guerra alla guerra. Obama è impaziente. Non vede l’ora di aggredire militarmente la Siria, ma non vuole prendere da solo la decisione. Aspetta e invita il Congresso americano a dare il via libera. Anche l’unione europea fa stare in pena Obama, perché […] -
![Redazione, Cosimo Forina,Spinazzola Senza solidarietà domina il caporalato. E qui l’illegalità ha vinto: per complicità, sottomissione e indifferenza. C’è un mondo di invisibili ridotti in schiavitù che spinti dalla necessità del lavoro è disposto ad accettare condizioni disumane. E’ il popolo dei braccianti agricoli migranti, braccia per lo più di giovani del Burkina Faso, Mali, Costa D’Avorio, Ghana e Sudan, arrivati in quasi duemila anche quest’anno per la raccolta del pomodoro e non solo. I più hanno trovato sistemazione nel villaggio in abbandono di Borgo Boreano a confine tra Palazzo San Gervasio e Venosa ribattezzato «Il Ghetto». Altri, sono […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/09/pomodori-200x110.jpg "L’ESERCITO INVISIBILE")
0
L’ESERCITO INVISIBILE
Posted 8 Settembre 2013Redazione, Cosimo Forina,Spinazzola Senza solidarietà domina il caporalato. E qui l’illegalità ha vinto: per complicità, sottomissione e indifferenza. C’è un mondo di invisibili ridotti in schiavitù che spinti dalla necessità del lavoro è disposto ad accettare condizioni disumane. E’ il popolo dei braccianti agricoli migranti, braccia per lo più di giovani del Burkina Faso, Mali, Costa D’Avorio, Ghana e Sudan, arrivati in quasi duemila anche quest’anno per la raccolta del pomodoro e non solo. I più hanno trovato sistemazione nel villaggio in abbandono di Borgo Boreano a confine tra Palazzo San Gervasio e Venosa ribattezzato «Il Ghetto». Altri, sono […] -
![Redazione di Operai Contro, Dopo essere sparito dalle news italiane, probabilmente il Brasile vi tornerà domattina. Oggi, “giorno dell’indipendenza”, il fiasco delle celebrazioni non poteva essere più sonoro. Ci aveva provato ieri, Dilma, nel suo messaggio a reti unificate, a cantare le lodi delle “magnifiche sorti e progressive” del maggior paese latinoamericano, tracciando un quadro trionfale e addirittura levando un peana contro la corruzione, sorvolando sul trascurabile dettaglio che il suo partito e i suoi alleati sono stati inequivocabilmente beccati con le mani nella marmellata. “Cara de pau” (faccia di bronzo), dicono qui. Ma ha fatto un buco nell’acqua. […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/09/proteste_01_941-705_resize-200x110.jpg "BRASILE: UN “DIA DA INDEPENDÊNCIA” POCO CELEBRATIVO")
0
BRASILE: UN “DIA DA INDEPENDÊNCIA” POCO CELEBRATIVO
Posted 8 Settembre 2013Redazione di Operai Contro, Dopo essere sparito dalle news italiane, probabilmente il Brasile vi tornerà domattina. Oggi, “giorno dell’indipendenza”, il fiasco delle celebrazioni non poteva essere più sonoro. Ci aveva provato ieri, Dilma, nel suo messaggio a reti unificate, a cantare le lodi delle “magnifiche sorti e progressive” del maggior paese latinoamericano, tracciando un quadro trionfale e addirittura levando un peana contro la corruzione, sorvolando sul trascurabile dettaglio che il suo partito e i suoi alleati sono stati inequivocabilmente beccati con le mani nella marmellata. “Cara de pau” (faccia di bronzo), dicono qui. Ma ha fatto un buco nell’acqua. […] -
![Redazione di Operai contro, Anche sull’Ilva targata Enrico Bondi il «Governo ombra», finito venerdì in manette, potrebbe aver allungato le mani. Lo scrivono chiaramente gli uomini della Guardia di finanza, guidati dal tenente colonnello Giuseppe Micelli, nell’informativa del 29 luglio scorso. A favorire questo processo, infatti, sarebbe stata la volontà del commissario Bondi di procedere ad un «contratto di affitto di ramo di azienda convenzionalmente identificato nei dipendenti di Riva Fire che, avendo sino ad oggi prestato la propria attività in via prevalente a favore di Ilva, sono in condizione di assicurare ad Ilva la continuità delle funzioni di […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/09/bondi-il-maggiordomo-200x110.jpg "BONDI IL MAGGIORDOMO DELL’ASSASSINO RIVA")
0
BONDI IL MAGGIORDOMO DELL’ASSASSINO RIVA
Posted 8 Settembre 2013Redazione di Operai contro, Anche sull’Ilva targata Enrico Bondi il «Governo ombra», finito venerdì in manette, potrebbe aver allungato le mani. Lo scrivono chiaramente gli uomini della Guardia di finanza, guidati dal tenente colonnello Giuseppe Micelli, nell’informativa del 29 luglio scorso. A favorire questo processo, infatti, sarebbe stata la volontà del commissario Bondi di procedere ad un «contratto di affitto di ramo di azienda convenzionalmente identificato nei dipendenti di Riva Fire che, avendo sino ad oggi prestato la propria attività in via prevalente a favore di Ilva, sono in condizione di assicurare ad Ilva la continuità delle funzioni di […] -
![Redazione di Operai Contro, la Maserati di Modena va verso la chiusura e 600 operai verso il licenziamento. Marchionne si diverte. Se, infatti, i nuovi Suv Maserati non saranno più prodotti a Detroit, come nel 2012 l’amministratore delegato del colosso automobilistico italiano aveva annunciato, non saranno costruiti nemmeno nella città dove quel tridente è nato ed è diventato famoso. La nuova linea, che uscirà nel 2015, sarà prodotta a Torino, a Mirafiori. E’ una presa per il culo a Mirafiori 5000 operai sono in cassa Sindacalisti e politici di Modena e Torino si affrontano chi ci rimetterà sono gli operai di Modena […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/09/maserati-interna-2-200x110.jpg "600 OPERAI DELLA MASERATI SARANNO LICENZIATI")
0
600 OPERAI DELLA MASERATI SARANNO LICENZIATI
Posted 8 Settembre 2013Redazione di Operai Contro, la Maserati di Modena va verso la chiusura e 600 operai verso il licenziamento. Marchionne si diverte. Se, infatti, i nuovi Suv Maserati non saranno più prodotti a Detroit, come nel 2012 l’amministratore delegato del colosso automobilistico italiano aveva annunciato, non saranno costruiti nemmeno nella città dove quel tridente è nato ed è diventato famoso. La nuova linea, che uscirà nel 2015, sarà prodotta a Torino, a Mirafiori. E’ una presa per il culo a Mirafiori 5000 operai sono in cassa Sindacalisti e politici di Modena e Torino si affrontano chi ci rimetterà sono gli operai di Modena […] -
![Redazione di Operai Contro, i digiunatori per la pace in italia sono tanti. Il parlamento vota per acquistare gli F35, vota per rifinanziare le missioni in Afghanistan, ma è solo una finta. Digiuna per la pace il presidente del Consiglio Letta che sottoscrive i documenti degli Usa, che promuovono l’aggressione”. In Italia digiuno da Casini a Vendola, dalla Boldrini a De Magistris sono tutti per la pace. E i confini abbattuti dall’iniziativa di Papa Francesco sono anche quelli ideologici. La presidente della Camera Laura Boldrini sarà in piazza San Pietro alla veglia di preghiera. Aderiscono, per esempio, contemporaneamente il sindaco di Napoli Luigi […]](https://www.operaicontro.it/wp-content/uploads/2013/09/papafrancesco-200x110.jpg "I PACIFISTI ITALIANI")
0
I PACIFISTI ITALIANI
Posted 8 Settembre 2013Redazione di Operai Contro, i digiunatori per la pace in italia sono tanti. Il parlamento vota per acquistare gli F35, vota per rifinanziare le missioni in Afghanistan, ma è solo una finta. Digiuna per la pace il presidente del Consiglio Letta che sottoscrive i documenti degli Usa, che promuovono l’aggressione”. In Italia digiuno da Casini a Vendola, dalla Boldrini a De Magistris sono tutti per la pace. E i confini abbattuti dall’iniziativa di Papa Francesco sono anche quelli ideologici. La presidente della Camera Laura Boldrini sarà in piazza San Pietro alla veglia di preghiera. Aderiscono, per esempio, contemporaneamente il sindaco di Napoli Luigi […]