Bagheria, licenziati 109 operai delle imprese confiscate al prestanome di Provenzano

Redazione di Operai Contro, Ad essere licenziati, sono gli operai dell’Ati group, della Edilmar e della Italtecna, e cioè le società che un tempo rappresentavano il ramo edile dell’impero di Michele Aiello, il ricchissimo ingegnere condannato a 15 anni di carcere per associazione mafiosa, storico prestanome del boss Bernardo Provenzano, specializzato nella gestione di cliniche di lusso, prima tra tutte la Santa Teresa. Redazione, il padrone è un mafioso, è un delinquente, e gli operai vengono licenziati? Che dobbiamo  fare noi operai chiedere il certificato dell’antimafia ai padroni? Un operaio della Edilmar

Redazione di Operai Contro,

Ad essere licenziati, sono gli operai dell’Ati group, della Edilmar e della Italtecna, e cioè le società che un tempo rappresentavano il ramo edile dell’impero di Michele Aiello, il ricchissimo ingegnere condannato a 15 anni di carcere per associazione mafiosa, storico prestanome del boss Bernardo Provenzano, specializzato nella gestione di cliniche di lusso, prima tra tutte la Santa Teresa.

Redazione,

il padrone è un mafioso, è un delinquente, e gli operai vengono licenziati?

Che dobbiamo  fare noi operai chiedere il certificato dell’antimafia ai padroni?

Un operaio della Edilmar

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