IL BLOCCO NAVALE DELL’ALBANIA

Redazione di Operai Contro, alle volte mi capita di guardare in TV le trasmissioni sugli emigranti. Tutti i politici vantano la grande accoglienza dello stato italiano. Non è vero. Il 28 marzo 1997 la nave militare italiana ” Sibilla” speronò nel canale d’Otranto  il cargo Kater i Rades carico di emigranti albanesi. Poveri cristi che fuggivano dalla guerra e dalla fame. Morirono più di cento emigranti, molti i bambini. Alcune salme non furono mai ripescate. Quando sento parlare di blocco navale davanti alla Libia mi assale la paura. Un emigrante Albanese

Redazione di Operai Contro,

alle volte mi capita di guardare in TV le trasmissioni sugli emigranti. Tutti i politici vantano la grande accoglienza dello stato italiano. Non è vero. Il 28 marzo 1997 la nave militare italiana ” Sibilla” speronò nel canale d’Otranto  il cargo Kater i Rades carico di emigranti albanesi. Poveri cristi che fuggivano dalla guerra e dalla fame. Morirono più di cento emigranti, molti i bambini. Alcune salme non furono mai ripescate. Quando sento parlare di blocco navale davanti alla Libia mi assale la paura.

Un emigrante Albanese

Condividi sui social:

Comments Closed

Comments are closed. You will not be able to post a comment in this post.