Archive for Agosto, 2018

  • Redazione di Operai Contro, Disoccupazione in calo, Occupati in calo. Due tendenze apparentemente opposte, quelle che risultano dalle stime Istat relative a luglio, che vanno di pari passo perché nello stesso mese aumentano gli inattivi. Cioè i disoccupati che hanno smesso di cercare un lavoro. L’Italia resta al terzo posto tra i Paesi europei per tasso di senza lavoro, dietro Grecia e Spagna: nel resto della Ue, Insomma solo la Grecia e la Spagna hanno più disoccupati dell’Italia Calo della disoccupazione e degli occupati possono andare in parallelo perché nello stesso mese sono cresciuti gli inattivi: coloro che hanno […] 0

    ISTAT DA I NUMERI

    Redazione di Operai Contro, Disoccupazione in calo, Occupati in calo. Due tendenze apparentemente opposte, quelle che risultano dalle stime Istat relative a luglio, che vanno di pari passo perché nello stesso mese aumentano gli inattivi. Cioè i disoccupati che hanno smesso di cercare un lavoro. L’Italia resta al terzo posto tra i Paesi europei per tasso di senza lavoro, dietro Grecia e Spagna: nel resto della Ue, Insomma solo la Grecia e la Spagna hanno più disoccupati dell’Italia Calo della disoccupazione e degli occupati possono andare in parallelo perché nello stesso mese sono cresciuti gli inattivi: coloro che hanno […]

    Continue Reading

  • Redazione di Operai Contro, Le odi funebri in memoria di Marchionne, la dignita del lavoro secondo Di Maio, la guerra agli emigranti di Salvini, la strage del ponte di Genova non hanno dato risalto alle mazzate dei padroni FCA agli operai di Pomigliano. Dal 2015, per oltre 3200 operai dei 4600 di Pomigliano erano in vigore i contratti di solidarietà. Cioè praticamente una riduzione di salario e la minaccia costante del licenziamento. I sindacalisti ci invitavano alla calma. Dovevamo ringraziare la Panda di Marchionne. Dovevamo ringraziare Marchionne per il lavoro da schiavi salariati pagato pochi euro Ora la FCA […] 0

    OPERAI FCA DI POMIGLIANO DAI CONTRATTI DI SOLIDARIETA’ ALLA CASSA INTEGRAZIONE. DALLA CASSA INTEGRAZIONE AI LICENZIAMENTI

    Redazione di Operai Contro, Le odi funebri in memoria di Marchionne, la dignita del lavoro secondo Di Maio, la guerra agli emigranti di Salvini, la strage del ponte di Genova non hanno dato risalto alle mazzate dei padroni FCA agli operai di Pomigliano. Dal 2015, per oltre 3200 operai dei 4600 di Pomigliano erano in vigore i contratti di solidarietà. Cioè praticamente una riduzione di salario e la minaccia costante del licenziamento. I sindacalisti ci invitavano alla calma. Dovevamo ringraziare la Panda di Marchionne. Dovevamo ringraziare Marchionne per il lavoro da schiavi salariati pagato pochi euro Ora la FCA […]

    Continue Reading

  • Mai siamo stati importanti come adesso. Siamo corteggiati dai Paesi e dalle agenzie umanitarie. Non ci fossimo bisognerebbe inventarci di sana sabbia. Siamo diventati esportatori unici di frontiere, oro, uranio, cocaina e gruppi armati. Ce l’abbiamo fatta. Abbiamo potuto ritagliarci un posto nell’economia globale. Chi parla di sicurezza, terrorismo e controllo di nefasti flussi migratori trova in noi un terreno propizio per accordi ‘vincenti’ di partenariato. Esportiamo crisi umanitarie permanenti, carestie irregolari, desertificazioni ostinate, occasionali attentati e stato di urgenza democratica. In poche parole ce la mettiamo davvero tutta per dare una mano a chi non aspetta altro che […] 0

    Esportazioni e importazioni saheliane. Il caso del Niger

    Mai siamo stati importanti come adesso. Siamo corteggiati dai Paesi e dalle agenzie umanitarie. Non ci fossimo bisognerebbe inventarci di sana sabbia. Siamo diventati esportatori unici di frontiere, oro, uranio, cocaina e gruppi armati. Ce l’abbiamo fatta. Abbiamo potuto ritagliarci un posto nell’economia globale. Chi parla di sicurezza, terrorismo e controllo di nefasti flussi migratori trova in noi un terreno propizio per accordi ‘vincenti’ di partenariato. Esportiamo crisi umanitarie permanenti, carestie irregolari, desertificazioni ostinate, occasionali attentati e stato di urgenza democratica. In poche parole ce la mettiamo davvero tutta per dare una mano a chi non aspetta altro che […]

    Continue Reading

  • Redazione di Operai Contro. Il signor Luigi Di Maio, ci sta subissando di esternazioni all’ombra delle piramidi ! Perfetto accordo con il governo e il dittatore egiziano: – la verità su Reggeni arriverà, crede lui (il signor Di Maio), alla fine dell’anno: non dice di quale anno e non ha avuto promesse dalle sue controparti egiziane – intanto che si attende la verità, in fretta in fretta vuole fare una banca pubblica che sostenga l’attività dei capitali italiani all’estero, cioè finanzi i debitori (es governo egiziano) affinché aprano linee di credito per i fornitori italiani. La banca, ci dice, […] 0

    BUM BUM, IL MEDITERRANEO TORNA AL SUO SPLENDORE !!

    Redazione di Operai Contro. Il signor Luigi Di Maio, ci sta subissando di esternazioni all’ombra delle piramidi ! Perfetto accordo con il governo e il dittatore egiziano: – la verità su Reggeni arriverà, crede lui (il signor Di Maio), alla fine dell’anno: non dice di quale anno e non ha avuto promesse dalle sue controparti egiziane – intanto che si attende la verità, in fretta in fretta vuole fare una banca pubblica che sostenga l’attività dei capitali italiani all’estero, cioè finanzi i debitori (es governo egiziano) affinché aprano linee di credito per i fornitori italiani. La banca, ci dice, […]

    Continue Reading

  • Redazione di Operai Contro, Di Maio è uno smemorato. Vuol sapere chi ha favorito Benetton. Una settima addietro Salvini ha dichiarato che nel 2008 voto con Berlusconi le cocessioni a Benetton. Di Maio poverino non lo ha sentito, sarà bene che vada da un dottore. Di Maio è uno smemorato. Alcuni giorni addietro Benetton ha dichiarato di aver finanziato tutti i partiti: dal Pd alla Lega a Forza Italia Belin di Maio è sordo. Vuole sapere quali partiti ha finanziato Benetton Che cosa deve fare un piccolo borghese come Di Maio per conservare il posto Un operaio di Genova […] 0

    DI MAIO LO SMEMORATO

    Redazione di Operai Contro, Di Maio è uno smemorato. Vuol sapere chi ha favorito Benetton. Una settima addietro Salvini ha dichiarato che nel 2008 voto con Berlusconi le cocessioni a Benetton. Di Maio poverino non lo ha sentito, sarà bene che vada da un dottore. Di Maio è uno smemorato. Alcuni giorni addietro Benetton ha dichiarato di aver finanziato tutti i partiti: dal Pd alla Lega a Forza Italia Belin di Maio è sordo. Vuole sapere quali partiti ha finanziato Benetton Che cosa deve fare un piccolo borghese come Di Maio per conservare il posto Un operaio di Genova […]

    Continue Reading

  • I due campioni della guerra agli emigranti, ieri si sono incontrati a Milano. I due campioni si sono fatti i complimenti per le loro vittorie contro i poveri cristi degli emigranti. Orban si è vantato dei muri e del filo spinato per proteggere i confini dell’Ungheria.  Salvini ha spiegato che ha vinto la guerra contro gli emigranti vietando alle navi di entrare nei porti e sequestrando i poveri cristi. A noi operai non interessano le vittorie dei due campioni. A noi operai interessa denunciare che sono due servi dei padroni. Il salario medio degli operai in ungheria è uno […] 0

    ORBAN E SALVINI LA NUOVA EUROPA, SEMPRE DEI PADRONI

    I due campioni della guerra agli emigranti, ieri si sono incontrati a Milano. I due campioni si sono fatti i complimenti per le loro vittorie contro i poveri cristi degli emigranti. Orban si è vantato dei muri e del filo spinato per proteggere i confini dell’Ungheria.  Salvini ha spiegato che ha vinto la guerra contro gli emigranti vietando alle navi di entrare nei porti e sequestrando i poveri cristi. A noi operai non interessano le vittorie dei due campioni. A noi operai interessa denunciare che sono due servi dei padroni. Il salario medio degli operai in ungheria è uno […]

    Continue Reading

  • In Africa è in atto uno scontro tra imperialisti Cinesi, Russi, USA, Europei. Questo articolo di Afrfica express ci sembra utile Mercenari russi in Centrafrica, per garantire a Mosca lo sfruttamento delle miniere La collaborazione tra Russia e Repubblica Centrafricana si fa sempre più stretta. Un nuovo accordo è stato siglato il 21 agosto dai ministri della Difesa dei due Paesi – rispettivamente Sergueï Choïgou e Marie-Noëlle Koyara – a margine dell’inugurazione del forum militare che si tiene in questi giorni a Koubinka, nella regione di Mosca. Non sono trapelati dettagli significativi sulla nuova alleanza tra Mosca e Bangui, […] 0

    Mercenari russi in Centrafrica, per garantire a Mosca lo sfruttamento delle miniere

    In Africa è in atto uno scontro tra imperialisti Cinesi, Russi, USA, Europei. Questo articolo di Afrfica express ci sembra utile Mercenari russi in Centrafrica, per garantire a Mosca lo sfruttamento delle miniere La collaborazione tra Russia e Repubblica Centrafricana si fa sempre più stretta. Un nuovo accordo è stato siglato il 21 agosto dai ministri della Difesa dei due Paesi – rispettivamente Sergueï Choïgou e Marie-Noëlle Koyara – a margine dell’inugurazione del forum militare che si tiene in questi giorni a Koubinka, nella regione di Mosca. Non sono trapelati dettagli significativi sulla nuova alleanza tra Mosca e Bangui, […]

    Continue Reading

  • Negli ultimi anni nel movimento si è fatto spesso riferimento, in modo acritico, alla possibilità di risolvere crisi occupazionali nazionalizzando l’azienda di volta in volta interessata. Per acritico intendo il tacere sul ruolo del padrone pubblico in un sistema capitalistico avanzato come quello italiano. Il disastro di Genova, con le prese di posizione del governo sul ritiro della concessione ad Autostrade e la nazionalizzazione delle infrastrutture, ha rilanciato l’argomento anche fra chi, nella sinistra che si pone alternativa, sostiene tra varie sfumature la necessità di riportare alla gestione dello Stato quanto a suo tempo privatizzato. Nel sito di Sinistra […] 0

    NAZIONALIZZAZIONI SOTTO IL CONTROLLO DI LAVORATORI E UTENTI !?

    Negli ultimi anni nel movimento si è fatto spesso riferimento, in modo acritico, alla possibilità di risolvere crisi occupazionali nazionalizzando l’azienda di volta in volta interessata. Per acritico intendo il tacere sul ruolo del padrone pubblico in un sistema capitalistico avanzato come quello italiano. Il disastro di Genova, con le prese di posizione del governo sul ritiro della concessione ad Autostrade e la nazionalizzazione delle infrastrutture, ha rilanciato l’argomento anche fra chi, nella sinistra che si pone alternativa, sostiene tra varie sfumature la necessità di riportare alla gestione dello Stato quanto a suo tempo privatizzato. Nel sito di Sinistra […]

    Continue Reading

  • Suo padre somalo si era rifugiato negli Stati Uniti. John è nato, da madre americana, il primo giorno del mese di gennaio del 1989. All’ètà di cinque anni accompagna suo padre, commerciante,  in Costa d’Avorio. Rimane nel Paese fino alla morte di suo padre, ucciso durante la crisi che ha seguito le elezioni presidenziali del 2011. Si salva nel vicino Mali e di lì continua fino in Algeria per poi raggiungere il Marocco. Cerca lavoro e trova solo un documento che lo riconosce come rifugiato. Il tentativo di passare in Spagna col gommone naufraga ancora prima di cominciare. Allora […] 0

    John, una vita senza terra nella precaria abolizione della schiavitù

    Suo padre somalo si era rifugiato negli Stati Uniti. John è nato, da madre americana, il primo giorno del mese di gennaio del 1989. All’ètà di cinque anni accompagna suo padre, commerciante,  in Costa d’Avorio. Rimane nel Paese fino alla morte di suo padre, ucciso durante la crisi che ha seguito le elezioni presidenziali del 2011. Si salva nel vicino Mali e di lì continua fino in Algeria per poi raggiungere il Marocco. Cerca lavoro e trova solo un documento che lo riconosce come rifugiato. Il tentativo di passare in Spagna col gommone naufraga ancora prima di cominciare. Allora […]

    Continue Reading

  •   Sembra un caso ma, spesso, di estate si accavallano fatti di cronaca che sono sviscerati fino all’inverosimile: così, quest’estate si è parlato in modo ossessivo di caporalato, sicurezza delle infrastrutture e delle strade e di immigrazione clandestina, che non passa mai di moda. La gestione dei mezzi d’informazione di queste notizie ha un filo conduttore comune: sostenere la validità del sistema e dimostrare che si tratta solo di “incidenti di percorso” o di errori umani. Chiaramente la trattazione delle notizie nasconde alcuni aspetti degli avvenimenti. Poi il tempo passa, le notizie si raffreddano e tutto rimane come prima. […] 0

    CONSIDERAZIONI A FREDDO SU ALCUNE VICENDE ESTIVE.

      Sembra un caso ma, spesso, di estate si accavallano fatti di cronaca che sono sviscerati fino all’inverosimile: così, quest’estate si è parlato in modo ossessivo di caporalato, sicurezza delle infrastrutture e delle strade e di immigrazione clandestina, che non passa mai di moda. La gestione dei mezzi d’informazione di queste notizie ha un filo conduttore comune: sostenere la validità del sistema e dimostrare che si tratta solo di “incidenti di percorso” o di errori umani. Chiaramente la trattazione delle notizie nasconde alcuni aspetti degli avvenimenti. Poi il tempo passa, le notizie si raffreddano e tutto rimane come prima. […]

    Continue Reading