CONTINENTAL: PART TIME

Il Foglio Bianco Il part time secondo i sindacati confederali in Continental, pronti a sottoscrivere la possibilità di anteporre le esigenze produttive alle necessità familiari   Siamo venuti a conoscenza del fatto che la RSU stia parlando di trattare con l’azienda l’estensione della percentuale del part time addirittura dal 4% al 6%. Invitiamo i lavoratori a valutare con la massima cautela la notizia divulgata e a non lasciarsi prendere da entusiasmo  dai finti proclami. Innanzitutto crediamo infatti che questa “rivendicazione” faccia parte della pericolosa trattativa che segreterie confederali ed Rsu stanno conducendo con l’azienda sulle pause. Inoltre, essendo noto […]
Condividi:

Il Foglio Bianco

Il part time secondo i sindacati confederali in Continental, pronti a sottoscrivere la possibilità di anteporre le esigenze produttive alle necessità familiari

 

Siamo venuti a conoscenza del fatto che la RSU stia parlando di trattare con l’azienda l’estensione della percentuale del part time addirittura dal 4% al 6%.
Invitiamo i lavoratori a valutare con la massima cautela la notizia divulgata e a non lasciarsi prendere da entusiasmo  dai finti proclami.

Innanzitutto crediamo infatti che questa “rivendicazione” faccia parte della pericolosa trattativa che segreterie confederali ed Rsu stanno conducendo con l’azienda sulle pause.
Inoltre, essendo noto a tutti che il part time in produzione all’azienda non piaccia, non riusciamo a capire perché mai l’azienda dovrebbe farci un favore aumentando la percentuale e concedendo quindi altri part time.

Attualmente, secondo quanto previsto dal CCNL vigente, entro il 4% l’azienda deve “accogliere” il part time per accudimento così come viene chiesto. Vale a dire che anche un operatore di clean room ha il diritto di chiedere un part time ad esempio a 6 ore sul centrale e l’azienda entro quella percentuale lo deve concedere, così come fa negli uffici, senza condizionarlo alle esigenze produttive.

Nella realtà l’azienda sta negando questo diritto a TUTTI i lavoratori di produzione.

È chiaro quindi che l’accordo che la Rsu e le segreterie confederali cercheranno di fare non potrà che essere uno scambio: io azienda ti concedo di andare oltre il 4% ma in cambio voglio poter decidere le modalità di fruizione dei part time in produzione ossia poter condizionare anche il part time per accudimento alle necessità produttive.
E negli ultimi mesi abbiamo tutti potuto constatare quanto la Rsu abbia favorito l’azienda nell’eliminazione di TUTTI i part time a 6 ore in produzione.

Voler formalizzare tramite accordo uno scambio del genere è molto grave sia per la discriminazione che l’azienda potrà metterà in atto legittimata spudoratamente dalla complicità e dal benestare dei sindacati confederali e sia perché, concedere il part time per accudimento secondo le esigenze produttive significa negare di fatto la possibilità di accudimento dei familiari così come ora è garantito dal CCNL.
Invitiamo pertanto tutti i lavoratori a respingere con forza questa logica.

IL FOGLIO BIANCO

Condividi:

Comments Closed

Comments are closed. You will not be able to post a comment in this post.