Redazione di Operai Contro,

Si celebra oggi in tutta Italia il 71/mo anniversario della Liberazione, con appuntamenti e cortei lungo tutta la penisola.

I politici dei padroni celebrano il cambio alla guida dello Stato dei padroni avvenuto nel 45: dal fascismo di Mussolini alla democrazia borghese

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha deposto una corona d’alloro all’Altare della Patria. Mattarella era accompagnato dal presidente del consiglio Matteo Renzi, dal presidente del Senato Piero Grasso, dal vicepresidente della Camera Simone Baldelli, dal ministro della Difesa Roberta Pinotti e dal presidente della Corte Costituzionale Paolo Grossi. Dopo la deposizione della corona, Mattarella ha passato in rassegna il picchetto d’onore delle Forze Armate, schierato ai piedi dell’Altare della Patria.

Gli unici che non hamnno niente da celebrare sono gli operai

Gli operai parteciparano alla guerra di liberazione, sperando che fosse la liberazione dai padroni. Si sbagliavano

Migliaia di operai morirono combattendo i nazi-fasisti. Migliaia di operai furono deportati in Germania.

Gli operai sopravvissuti furono disarmati e riavviati alle galere dei padroni per produrre profitti

Quando gli operai si ribellavano la polizia dello stato borghese intervenne senza pietà

Un giovane operaio

Nella foto: 1945 Operai della Breda armati