I BOMBARDAMENTI DEI PADRONI CHE LIBERANO LA SIRIA DAI RIVOLTOSI

Redazione di Operai Contro, i crociati Russi e USA continuano le stragi dei civili in Siria Vi invio le foto di Homs che l’assassino Assad si vanta di aver liberato Homs distrutta vista dal drone nelle riprese dell’agenzia russa Russianworks. La cittadina è completamente devastata, in ogni quartiere si vedono palazzi distrutti. A Homs si sono affrontati più volte le truppe leali al presidente Bashar Al Assad e i ribelli del fronte Al-Nusra. Il conflitto nella regione ha causato più di 260mila morti e ha costretto all’esodo forzato milioni di civili. La Russia ha annunciato di aver colpito solo […]
Condividi:

Redazione di Operai Contro,

i crociati Russi e USA continuano le stragi dei civili in Siria

Vi invio le foto di Homs che l’assassino Assad si vanta di aver liberato

Homs distrutta vista dal drone nelle riprese dell’agenzia russa Russianworks. La cittadina è completamente devastata, in ogni quartiere si vedono palazzi distrutti. A Homs si sono affrontati più volte le truppe leali al presidente Bashar Al Assad e i ribelli del fronte Al-Nusra. Il conflitto nella regione ha causato più di 260mila morti e ha costretto all’esodo forzato milioni di civili.

Homs3

La Russia ha annunciato di aver colpito solo nell’ultima settimana 1.300 obiettivi in Siria, contro i 50 della coalizione occidentale a guida Usa. Da settimane ormai i russi mostrano i muscoli in Siria, a sostegno dell’alleato Assad, nella prima grande missione militare russa lontano dai propri confini, che segna il ritorno in grande stile di Mosca in medio oriente e nel Mediterraneo. A conferma del forte dispiegamento arrivano le foto satellitari del Fisher Institute israeliano che mostrano gli aerei da guerra e le batterie missilistiche nella base russa di Latakia, in Siria, In particolare le foto del satellite israeliano Eros mostrano batterie di missili S400 e SA22 Pantsyr, oltre a 30 aerei da combattimento russi. Secondo il direttore del Centro di ricerca spaziale Tal Inbar sulle piste di Latakia si notavano undici Sukhoi 24, dieci Sukhoi 25, sette Sukhoi 34 e quattro Sukhoi 30. Secondo questi analisti, è possibile che quel giorno altri aerei ancora fossero in missione altrove. Il ‘Fisher institute’ nota infine che a Latakia sono state messe a punto installazioni nelle quali vengono sostituiti i motori dei Sukhoi 24, che sembrano essersi logorati nel corso dei ripetuti attacchi condotti in Siria. (Ansa)

AEREI RUSSI

Condividi:

Comments Closed

Comments are closed. You will not be able to post a comment in this post.