Archive for Ottobre 11th, 2015

  • Redazione di Operai Contro, dopo il nobel per la pace allo stragista Obama è stato assegnato il Nobel al quartetto  che sostiene il dittatore tunisino. Questa la motivazione:  “per il suo contributo decisivo alla costruzione di una democrazia pluralista in Tunisia dopo la rivoluzione dei Gelsomini del 2011″, si legge nelle motivazioni del comitato di Oslo. Creato nell’estate del 2013, “quando il processo di democratizzazione era sul punto di crollare sotto il peso di assassini politici e disordini”, il Quartetto è formato da quattro organizzazioni della società civile: sindacato Ugtt, confederazione degli industriali Utica, lega dei diritti umani Ltdh […] 0

    TUNISIA: IL QUARTETTO

    Redazione di Operai Contro, dopo il nobel per la pace allo stragista Obama è stato assegnato il Nobel al quartetto  che sostiene il dittatore tunisino. Questa la motivazione:  “per il suo contributo decisivo alla costruzione di una democrazia pluralista in Tunisia dopo la rivoluzione dei Gelsomini del 2011″, si legge nelle motivazioni del comitato di Oslo. Creato nell’estate del 2013, “quando il processo di democratizzazione era sul punto di crollare sotto il peso di assassini politici e disordini”, il Quartetto è formato da quattro organizzazioni della società civile: sindacato Ugtt, confederazione degli industriali Utica, lega dei diritti umani Ltdh […]

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  • Caro Operai Contro, il ministro della Difesa, del governo dei padroni italiani, Roberta Pinotti 10 mesi fa, annunciava in Parlamento il ritiro del contingente italiano dall’Afghanistan entro la fine del 2015: “Alla fine di ottobre 2015 terminerà la nostra presenza nell’area di Herat e rientrerà gran parte del contingente. A fine anno rimarranno in Afghanistan, nell’area della capitale, circa 70 nostri militari”. Invece sul fronte afgano ci sono ancora 800 soldati italiani, forze speciali ed elicotteri da combattimento, e ieri il ministro, dopo il vertice Nato a Bruxelles, ha preannunciato che “l’Italia valuterà se mantenere la propria missione in […] 0

    Pinotti rinvia il ritiro dei militari dall’Afghanistan

    Caro Operai Contro, il ministro della Difesa, del governo dei padroni italiani, Roberta Pinotti 10 mesi fa, annunciava in Parlamento il ritiro del contingente italiano dall’Afghanistan entro la fine del 2015: “Alla fine di ottobre 2015 terminerà la nostra presenza nell’area di Herat e rientrerà gran parte del contingente. A fine anno rimarranno in Afghanistan, nell’area della capitale, circa 70 nostri militari”. Invece sul fronte afgano ci sono ancora 800 soldati italiani, forze speciali ed elicotteri da combattimento, e ieri il ministro, dopo il vertice Nato a Bruxelles, ha preannunciato che “l’Italia valuterà se mantenere la propria missione in […]

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