Archive for Giugno 11th, 2015

  • Redazione di Operai Contro, Telecom a febbraio dichiarava che avrebbe fatto 4 mila nuove assunzioni Telecom non ha assunto nessuno Telecom Italia ha usufruito della cosiddettasolidarietà espansiva per buona parte dei suoi dipendenti: in pratica, il gruppo ha ridotto il costo del lavoro tagliando il monte ore dei suoi 30mila lavoratori e sfruttando gli ammortizzatorisociali che compensano in busta paga fino all’80% della cifra decurtata. In questo modo la società ha abbattuto il costo del lavoro scaricandone parte del peso sulle casse pubbliche. A fine aprile però la solidarietà difensiva è terminata per buona parte dei settori in cui Telecom […] 0

    TELECOM:VUOLE ALTRI SOLDI DALLO STATO

    Redazione di Operai Contro, Telecom a febbraio dichiarava che avrebbe fatto 4 mila nuove assunzioni Telecom non ha assunto nessuno Telecom Italia ha usufruito della cosiddettasolidarietà espansiva per buona parte dei suoi dipendenti: in pratica, il gruppo ha ridotto il costo del lavoro tagliando il monte ore dei suoi 30mila lavoratori e sfruttando gli ammortizzatorisociali che compensano in busta paga fino all’80% della cifra decurtata. In questo modo la società ha abbattuto il costo del lavoro scaricandone parte del peso sulle casse pubbliche. A fine aprile però la solidarietà difensiva è terminata per buona parte dei settori in cui Telecom […]

    Continue Reading

  • da www.controlacrisi.org intervista a Giorgio Cremaschi Tra due giorni saranno venticinque anni di legge antisciopero, la famosa 146. E ancora stanno lì ad apportare modifiche che peggiorano la situazione per quanto riguarda i diritti dei lavoratori. Vogliono cancellare lo sciopero di autodifesa e di autotutela, quello che crea più problemi all’impresa. Di fatto, stanno andando rapidamente verso la cancellazione del diritto di sciopero. E laddove non arrivano ecco che, nelle vesti del cosiddetto garante o di un sindaco, magari spalleggiato da un prefetto, assistiamo a delle vere e proprie invasioni di campo. Per attaccare uno sciopero c’è sempre un […] 0

    “Venticinque anni di legge antisciopero.

    da www.controlacrisi.org intervista a Giorgio Cremaschi Tra due giorni saranno venticinque anni di legge antisciopero, la famosa 146. E ancora stanno lì ad apportare modifiche che peggiorano la situazione per quanto riguarda i diritti dei lavoratori. Vogliono cancellare lo sciopero di autodifesa e di autotutela, quello che crea più problemi all’impresa. Di fatto, stanno andando rapidamente verso la cancellazione del diritto di sciopero. E laddove non arrivano ecco che, nelle vesti del cosiddetto garante o di un sindaco, magari spalleggiato da un prefetto, assistiamo a delle vere e proprie invasioni di campo. Per attaccare uno sciopero c’è sempre un […]

    Continue Reading

  • Alessandro ha 34 anni e mentre lavorava è stato investito da una colata di ghisa incandescente. E’ l’ennesimo incidente sul lavoro nello stabilimento Ilva di Taranto. I suoi colleghi accusano: “A nessuno importa delle nostre vite” Un getto di ghisa incandescente, che fuoriesce dall’altoforno 2 dello stabilimento Ilva di Taranto. Una lingua di fuoco che ha avvolto il corpo di Alessandro Morricella, 34 anni, mentre faceva un’operazione di routine, quella di controllare la temperatura della prima colata. Così intorno alle 19 è scattato l’allarme, per l’ennesima volta, in quella fabbrica maledetta. Alessandro ha riportato ustioni (per la maggior parte […] 0

    Investito da una colata di ghisa: operaio dell’Ilva in fin di vita

    Alessandro ha 34 anni e mentre lavorava è stato investito da una colata di ghisa incandescente. E’ l’ennesimo incidente sul lavoro nello stabilimento Ilva di Taranto. I suoi colleghi accusano: “A nessuno importa delle nostre vite” Un getto di ghisa incandescente, che fuoriesce dall’altoforno 2 dello stabilimento Ilva di Taranto. Una lingua di fuoco che ha avvolto il corpo di Alessandro Morricella, 34 anni, mentre faceva un’operazione di routine, quella di controllare la temperatura della prima colata. Così intorno alle 19 è scattato l’allarme, per l’ennesima volta, in quella fabbrica maledetta. Alessandro ha riportato ustioni (per la maggior parte […]

    Continue Reading

  • Salvatore Buzzi in agenda segnava tutto, con attenzione. Appuntamenti con politici di destra e di sinistra, compleanni eccellenti e perfino le morti di personaggi famosi, da Lucio Dalla al cardinale Martini. Non solo: segna avvenimenti politici, come l’inizio del governo Letta o la chiusura delle gare, che forse interessavano di più. Così scorrendo l’agenda dell’uomo ritenuto dalla Procura il braccio “sinistro” dell’ex Nar Massimo Carminati, sembra quasi di entrare negli aspetti privati di tre anni di vita (dal 2011 al 2013) fatti anche di appuntamenti frequenti dal dentista e cene dalla mamma. Ma c’è di più perché sono tanti i […] 0

    Mafia capitale, l’agenda di Buzzi: ecco tutti gli incontri con i politici

    Salvatore Buzzi in agenda segnava tutto, con attenzione. Appuntamenti con politici di destra e di sinistra, compleanni eccellenti e perfino le morti di personaggi famosi, da Lucio Dalla al cardinale Martini. Non solo: segna avvenimenti politici, come l’inizio del governo Letta o la chiusura delle gare, che forse interessavano di più. Così scorrendo l’agenda dell’uomo ritenuto dalla Procura il braccio “sinistro” dell’ex Nar Massimo Carminati, sembra quasi di entrare negli aspetti privati di tre anni di vita (dal 2011 al 2013) fatti anche di appuntamenti frequenti dal dentista e cene dalla mamma. Ma c’è di più perché sono tanti i […]

    Continue Reading

  • Redazione di Operai Contro, in Italia ci sono 7 milioni di poveri che non hanno da mangiare In Italia vi sono oltre 8 milioni di disoccupati In Italia gli operai che ancora lavorano hanno il salario ridotto e vivono tra il rischio di morire e la miseria Perchè tutto questo? Per salvare i profitti dei padroni. Per ingrassare i parassiti della politica e i loro amici Operai oggi non esiste più differenza tra padroni, mafiosi e politici Renzi, Berlusconi, Salvini, Maroni, Alfano, vivono come ricchi parassiti. Renzi, Berlusconi, Salvini, Maroni, Alfano, mangiano a sbafo e ridono sulla nostra miseria […] 0

    OPERAI: AVVIAMO LE RUSPE

    Redazione di Operai Contro, in Italia ci sono 7 milioni di poveri che non hanno da mangiare In Italia vi sono oltre 8 milioni di disoccupati In Italia gli operai che ancora lavorano hanno il salario ridotto e vivono tra il rischio di morire e la miseria Perchè tutto questo? Per salvare i profitti dei padroni. Per ingrassare i parassiti della politica e i loro amici Operai oggi non esiste più differenza tra padroni, mafiosi e politici Renzi, Berlusconi, Salvini, Maroni, Alfano, vivono come ricchi parassiti. Renzi, Berlusconi, Salvini, Maroni, Alfano, mangiano a sbafo e ridono sulla nostra miseria […]

    Continue Reading

  • Caro Operai Contro, i Prefetti hanno risposto al delirio nazipadano di Maroni, che loro rendono conto al ministro degli Interni, non a un capo demagogo e parassita che “in questo mondo di ladri”, è diventato presidente della regione Lombardia. Ai Prefetti Maroni aveva chiesto – per non risultare meno nazipadano di Salvini – di sospendere le assegnazioni di immigrati ai comuni lombardi. Lo aveva fatto utilizzando la gran cassa mediatica della tivù, facendo leva e alimentando il razzismo dei bottegai falliti o in bilico, o ancora attivi ma dagli affari calati o aspettative cupe. Aveva minacciato con toni da […] 0

    Nessuno vuole i migranti

    Caro Operai Contro, i Prefetti hanno risposto al delirio nazipadano di Maroni, che loro rendono conto al ministro degli Interni, non a un capo demagogo e parassita che “in questo mondo di ladri”, è diventato presidente della regione Lombardia. Ai Prefetti Maroni aveva chiesto – per non risultare meno nazipadano di Salvini – di sospendere le assegnazioni di immigrati ai comuni lombardi. Lo aveva fatto utilizzando la gran cassa mediatica della tivù, facendo leva e alimentando il razzismo dei bottegai falliti o in bilico, o ancora attivi ma dagli affari calati o aspettative cupe. Aveva minacciato con toni da […]

    Continue Reading

  • Caro Operai Contro, insieme agli operai morti per “incidenti sul lavoro”, c’è la lunga fila dei feriti e mutilati del lavoro, ed anche dei suicidi causati dai licenziamenti, dalla povertà, dalle ristrettezze economiche, dall’incertezza di un sistema sociale che porta all’esasperazione, ed il suicidio è la maniera più sbagliata per reagire, la scorciatoia estrema di eliminarsi, anziché unirsi ai tanti che si trovano nelle stesse condizioni, per lottare, per eliminare un mondo capovolto. Allego due notizie dalla Rete. Saluti da un affezionato lettore. Due operai sono rimasti ustionati, uno è grave, mentre lavoravano all’interno di una cisterna alle Sieci, […] 0

    Operai feriti e mutilati, altri spinti al suicidio

    Caro Operai Contro, insieme agli operai morti per “incidenti sul lavoro”, c’è la lunga fila dei feriti e mutilati del lavoro, ed anche dei suicidi causati dai licenziamenti, dalla povertà, dalle ristrettezze economiche, dall’incertezza di un sistema sociale che porta all’esasperazione, ed il suicidio è la maniera più sbagliata per reagire, la scorciatoia estrema di eliminarsi, anziché unirsi ai tanti che si trovano nelle stesse condizioni, per lottare, per eliminare un mondo capovolto. Allego due notizie dalla Rete. Saluti da un affezionato lettore. Due operai sono rimasti ustionati, uno è grave, mentre lavoravano all’interno di una cisterna alle Sieci, […]

    Continue Reading