ACCORDO USA-IRAN PER LA GUERRA ALL’ISIS

Redazione di Operai Contro, La polpetta avvelenata ai curdi non bastava I mercenari curdi non sono capaci di sconfiggere l’ISIS Gli USA hanno assoldato l’intero esercito Iraniano come mercenari per combattere i giovani mussulmani dell’ISIS I padroni Iraniani sono gli alleati con i padroni Russi del Carnefice Assad dittatore Siriano “C’è voluto del tempo, ma ce l’abbiamo fatta”. Con una frase che arriva direttamente dal movimento degli afro-americani, negli anni Sessanta, Barack Obama ha salutato l’accordo di Losanna Ma non credo che l’assassino Barack Obama abbia fatto un buon affare Le forze aeree degli USA sono specializzate nei massacri […]
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Redazione di Operai Contro,

La polpetta avvelenata ai curdi non bastava

I mercenari curdi non sono capaci di sconfiggere l’ISIS

Gli USA hanno assoldato l’intero esercito Iraniano come mercenari per combattere i giovani mussulmani dell’ISIS

I padroni Iraniani sono gli alleati con i padroni Russi del Carnefice Assad dittatore Siriano

“C’è voluto del tempo, ma ce l’abbiamo fatta”. Con una frase che arriva direttamente dal movimento degli afro-americani, negli anni Sessanta, Barack Obama ha salutato l’accordo di Losanna

Ma non credo che l’assassino Barack Obama abbia fatto un buon affare

Le forze aeree degli USA sono specializzate nei massacri di civili con i bombardamenti.

Fare delle città un cumulo di macerie non basta, occorre occupare il territorio.

I mercenari Iraniani servono a questo

I primi mercenari che gli USA perderanno sono proprio i curdi.

Per lungo tempo i curdi hanno assaggiato la ferocia dei padroni Iraniani e non ci metteranno molto a mollare gli USA.

Gli sciiti Iraniani nel mondo mussulmano sono una minoranza, i padroni sunniti hanno già costituito una coalizione che interviene contro gli sciiti in Yemen.

“L’Iran ha ambizioni egemoniche”, si è lamentato di recente il principe Saud al-Faisal, ministro degli esteri saudita, in una conversazione con John Kerry.

La preoccupazione dei sauditi per “l’egemonia iraniana” è del resto proprio la ragione per cui gli Stati Uniti hanno alla fine deciso di intraprendere la strada del dialogo. Teheran ha ormai ampi settori di influenza in Yemen, Iraq, Libano.

In Iraq, nella guerra all’Isis, gli Stati Uniti sono infatti diventati progressivamente sempre più dipendenti dall’Iran. Sono state leforze militari iraniane a venire in aiuto delle milizie sciite irachene, lo scorso agosto, per spezzare l’assedio di Amerli, dove da oltre due mesi 20mila turcomanni resistevano all’avanzata deimilitanti islamici. Sono stati ancora gli iraniani della Quds Force del generale Suleimani a coordinare le milizie sciite e le truppe regolari irachene nella liberazione della città, e centro petrolifero, di Baiji, nel centro dell’Iraq. E sono stati ancora gli iraniani a guidare la liberazione questa settimana di Tikrit, la città natale di Saddam Hussein. Alcuni siti legati proprio alleGuardie rivoluzionarie iraniane hanno anche – a dimostrazione del ruolo giocato da Teheran – fatto girare una foto del generaleSuleimani che beve una tazza di tè su quella che viene definita “la linea del fronte di Tikrit”.

Già le forze mussulmane in Somalia, Nigeria, libia, Tunisia, Egitto, Marocco, stanno stringendo legami di alleanza con i giovani mussulmani in Iraq e Siria.

Il risultato che gli USA avranno raggiunto è quello di scatenare il massacro tra mussulmani

I padroni occidentali la smettano di parlare di terrorismo.

Sono gli USA e i Russi i veri terroristi

La terza guerra mondiale si estende

Operai guerra alla guerra dei padroni

Un osservatore

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