Archive for Marzo 15th, 2015

  • Redazione di OperaiContro, domani lunedì 16 marzo le prime 8 delle 40 ore di sciopero che l’assemblea degli operai della COOP COSTRUZIONI di Bologna ha deciso di mettere in campo contro i 200 licenziamenti (su 400 operai totali) che sempre più si avvicinano. Previsto presidio sotto Palazzo Malvezzi, sede della Provincia. La scadenza è il 7 maggio prossimo. Manca la volontà di ricorrere agli ammortizzatori sociali, a detta del presidente Luigi Passuti, il quale si è già incontrato in Comune con le istituzioni ed il presidente di Legacoop Bologna, Simone Gamberini. Venerdì prossimo 20 marzo è in calendario l’assemblea […] 0

    COOP COSTRUZIONI BOLOGNA: PRESIDIO CONTRO I 200 LICENZIAMENTI

    Redazione di OperaiContro, domani lunedì 16 marzo le prime 8 delle 40 ore di sciopero che l’assemblea degli operai della COOP COSTRUZIONI di Bologna ha deciso di mettere in campo contro i 200 licenziamenti (su 400 operai totali) che sempre più si avvicinano. Previsto presidio sotto Palazzo Malvezzi, sede della Provincia. La scadenza è il 7 maggio prossimo. Manca la volontà di ricorrere agli ammortizzatori sociali, a detta del presidente Luigi Passuti, il quale si è già incontrato in Comune con le istituzioni ed il presidente di Legacoop Bologna, Simone Gamberini. Venerdì prossimo 20 marzo è in calendario l’assemblea […]

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  • Redazione, da lunedì scorso il Quantitative Easing di Mario Draghi è operativo. La Bce e le varie banche centrali europee comprano titoli dalle banche commerciali stampando euro. I primi risultati si vedono già: l’euro ha accelerato la sua svalutazione. Sul dollaro -6% nella sola ultima settimana, -25% negli ultimi sei mesi. Favorirà le esportazioni di merci prodotte in Europa, dando fiato all’industria – dicono i giornalisti leccapiedi e i padroni nostrani, si felicitano l’un con l’altro assaporando i profitti industriali che forse verranno. Azionisti e giocatori di Borsa brindano allegri. Ma agli operai europei che vantaggio ne dovrebbe venire? […] 0

    “Evviva il Quantitative Easing!”

    Redazione, da lunedì scorso il Quantitative Easing di Mario Draghi è operativo. La Bce e le varie banche centrali europee comprano titoli dalle banche commerciali stampando euro. I primi risultati si vedono già: l’euro ha accelerato la sua svalutazione. Sul dollaro -6% nella sola ultima settimana, -25% negli ultimi sei mesi. Favorirà le esportazioni di merci prodotte in Europa, dando fiato all’industria – dicono i giornalisti leccapiedi e i padroni nostrani, si felicitano l’un con l’altro assaporando i profitti industriali che forse verranno. Azionisti e giocatori di Borsa brindano allegri. Ma agli operai europei che vantaggio ne dovrebbe venire? […]

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  • Redazione, che fine faranno i 5 mila operai dell’expo dopo il 1 maggio? Licenziati L’edilizia è in crisi sempre peggiore. Politici e padroni ci dicono di avere fiducia e lavorare Io sono un operaio edile dei 5 mila Senza proposte e garanzie serie per il futuro dovremmo scioperare e non terminare i padiglioni un operaio edile dal Corriere di Paolo Foschini shadow Le mani di Antonio Di Gennaro, che ha 55 anni e fa il carpentiere da quasi quaranta, sono esattamente come uno se le immagina: due pagaie di cartapecora da un chilo l’una, ancora bianche di polvere perché […] 0

    EXPO 2015: CHE FINE FARANNO I 5 MILA OPERAI?

    Redazione, che fine faranno i 5 mila operai dell’expo dopo il 1 maggio? Licenziati L’edilizia è in crisi sempre peggiore. Politici e padroni ci dicono di avere fiducia e lavorare Io sono un operaio edile dei 5 mila Senza proposte e garanzie serie per il futuro dovremmo scioperare e non terminare i padiglioni un operaio edile dal Corriere di Paolo Foschini shadow Le mani di Antonio Di Gennaro, che ha 55 anni e fa il carpentiere da quasi quaranta, sono esattamente come uno se le immagina: due pagaie di cartapecora da un chilo l’una, ancora bianche di polvere perché […]

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  • Caro Operai Contro, il 5 marzo 2015 un violento incendio in uno stabilimento dell’indotto SATA. Il boato dell’esplosione si è sentito da lontano. Poteva essere una strage di operai. Eppure in tivù non si è visto nessun cronista mettere il microfono sotto il naso a quanti ne sono usciti indenni, per capire il perché del terrificante “incidente”. Per Fiat meglio non far sapere che alla base dell’esplosione c’è il surriscaldamento degli impianti, per l’aumento esponenziale della produzione, dovuto alla saturazione dei tempi di lavoro, per lo più applicato sul ciclo continuo 24 ore su 24. Stavolta è toccato al […] 0

    Melfi:Incendio in uno stabilimento dell’indotto Sata

    Caro Operai Contro, il 5 marzo 2015 un violento incendio in uno stabilimento dell’indotto SATA. Il boato dell’esplosione si è sentito da lontano. Poteva essere una strage di operai. Eppure in tivù non si è visto nessun cronista mettere il microfono sotto il naso a quanti ne sono usciti indenni, per capire il perché del terrificante “incidente”. Per Fiat meglio non far sapere che alla base dell’esplosione c’è il surriscaldamento degli impianti, per l’aumento esponenziale della produzione, dovuto alla saturazione dei tempi di lavoro, per lo più applicato sul ciclo continuo 24 ore su 24. Stavolta è toccato al […]

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  • Redazione di operai Contro, Il debito delle amministrazioni pubbliche è aumentato in gennaio di 31 miliardi, a 2.165,9 miliardi – molto vicino al suo massimo storico (2.167,7 miliardi registrato nel luglio del 2014). Lo rileva Bankitalia. L’incremento è dovuto all’aumento (36,3 miliardi) delle disponibilità liquide del Tesoro, pari a fine gennaio a 82,6 miliardi (46,3 a dicembre del 2014), solo in parte compensato dall’avanzo di cassa delle Amministrazioni pubbliche (4,6 miliardi) e dall’effetto complessivo dell’emissione di titoli sopra la pari, del deprezzamento dell’euro e degli effetti della rivalutazione dei titoli indicizzati all’inflazione (0,7 miliardi). Secondo le ultime stime della […] 0

    A gennaio il debito pubblico sale a 2.165,9 miliardi

    Redazione di operai Contro, Il debito delle amministrazioni pubbliche è aumentato in gennaio di 31 miliardi, a 2.165,9 miliardi – molto vicino al suo massimo storico (2.167,7 miliardi registrato nel luglio del 2014). Lo rileva Bankitalia. L’incremento è dovuto all’aumento (36,3 miliardi) delle disponibilità liquide del Tesoro, pari a fine gennaio a 82,6 miliardi (46,3 a dicembre del 2014), solo in parte compensato dall’avanzo di cassa delle Amministrazioni pubbliche (4,6 miliardi) e dall’effetto complessivo dell’emissione di titoli sopra la pari, del deprezzamento dell’euro e degli effetti della rivalutazione dei titoli indicizzati all’inflazione (0,7 miliardi). Secondo le ultime stime della […]

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  • Egregio Direttore, invio integralmente dal sito della Confartigianato: “professionefinanza.com”, gli studi che i padroni fanno sulla convenienza di assumere dipendenti per usufruire degli sgravi e poi licenziarli. Con il Jobs Act Renzi regala ai padroni il pizzo sulle assunzioni, tanto ai licenziamenti non c’è più limite. Saluti Bruno Casca.   Se, come dicono in tanti, la scelta di assumere o licenziare dipende innanzitutto dal mercato e dalle commesse e che nessuno aumenta l’organico perché c’è una nuova legge, è pur vero che qualche imprenditore potrebbe avere la tentazione di effettuare quello che in gergo si chiama il “ricambio del […] 0

    RENZI: IL PIZZO PER LEGGE

    Egregio Direttore, invio integralmente dal sito della Confartigianato: “professionefinanza.com”, gli studi che i padroni fanno sulla convenienza di assumere dipendenti per usufruire degli sgravi e poi licenziarli. Con il Jobs Act Renzi regala ai padroni il pizzo sulle assunzioni, tanto ai licenziamenti non c’è più limite. Saluti Bruno Casca.   Se, come dicono in tanti, la scelta di assumere o licenziare dipende innanzitutto dal mercato e dalle commesse e che nessuno aumenta l’organico perché c’è una nuova legge, è pur vero che qualche imprenditore potrebbe avere la tentazione di effettuare quello che in gergo si chiama il “ricambio del […]

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  • Redazione di OperaiContro, aumenta il fumo negli occhi degli operai. A chi insiste a dire che “gli operai in Italia non esistono più” ecco l’ennesima riprova che non solo gli operai esistono ancora, decine di migliaia cassintegrati, in mobilità, licenziati e migliaia in lotta con scioperi, presidi e manifestazioni, ma che è necessario calmarli perchè leva fondamentale per il rovesciamento del sistema. Landini si fa portavoce dell’ennesimo estintore piccolo-borghese e radical-chic per arginare la rabbia operaia crescente (A MELFI SI LAVORA ANCHE FINO A 10 TURNI CONSECUTIVI, LE MACCHINE SI FERMERANNO 8 ORE SU 24). Cosa c’è di nuovo […] 0

    LANDINI: IL POMPIERE

    Redazione di OperaiContro, aumenta il fumo negli occhi degli operai. A chi insiste a dire che “gli operai in Italia non esistono più” ecco l’ennesima riprova che non solo gli operai esistono ancora, decine di migliaia cassintegrati, in mobilità, licenziati e migliaia in lotta con scioperi, presidi e manifestazioni, ma che è necessario calmarli perchè leva fondamentale per il rovesciamento del sistema. Landini si fa portavoce dell’ennesimo estintore piccolo-borghese e radical-chic per arginare la rabbia operaia crescente (A MELFI SI LAVORA ANCHE FINO A 10 TURNI CONSECUTIVI, LE MACCHINE SI FERMERANNO 8 ORE SU 24). Cosa c’è di nuovo […]

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