UCRAINA SI COMBATTE

Combattimenti e bombardamenti continuano a martoriare il sud-est ucraino alla vigilia della tregua prevista dai nuovi accordi di Minsk a partire dalla mezzanotte di sabato. E con essi continua ad allungarsi la scia di sangue. Stando a quanto riportano le autorita’ ucraine e quelle dei separatisti, sono almeno 24 le persone che hanno perso la vitanelle ultime 24 ore nel Donbass nel fuoco incrociato: un bilancio che non appare di certo come un segnale positivo in vista del cessate il fuoco. Un missile è esploso vicino ad una scuola a Artiomivsk ed è morto un bambino di sette anni. Le forze governative fanno sapere di […]
Condividi:

Combattimenti e bombardamenti continuano a martoriare il sud-est ucraino alla vigilia della tregua prevista dai nuovi accordi di Minsk a partire dalla mezzanotte di sabato. E con essi continua ad allungarsi la scia di sangue. Stando a quanto riportano le autorita’ ucraine e quelle dei separatisti, sono almeno 24 le persone che hanno perso la vitanelle ultime 24 ore nel Donbass nel fuoco incrociato: un bilancio che non appare di certo come un segnale positivo in vista del cessate il fuoco. Un missile è esploso vicino ad una scuola a Artiomivsk ed è morto un bambino di sette anni.
Le forze governative fanno sapere di aver perduto 11 uomini tra ieri e oggi, mentre altri 34 sono rimasti feriti. Resta invece difficile stilare un bilancio dei caduti nelle file dei miliziani. Ma a pagare il prezzo piu’ alto in questo conflitto sembrano essere sempre i civili. A Donetsk, roccaforte dei ribelli, stando al portavoce del ministero della Difesa dei separatisti locali, nelle ultime 24 ore i bombardamenti dell’artiglieria di Kiev o delle milizie alleate hanno ucciso almeno tre civili. E a Gorlivka – a nord-est di Donetsk – i filorussi denunciano l’uccisione di almeno altre quattro persone, tra cui un bimbo di un anno e due bimbe di sei e 12 anni. Almeno altri tre civili avrebbero inoltre perso la vita a Lugansk – l’altro baluardo ribelle – in un bombardamento notturno. E non lontano, nella cittadina di Shastie, almeno altri due civili sono stati uccisi da colpi d’artiglieria – stavolta sparati dai separatisti, sostiene il governatore locale pro-Kiev – che hanno completamente distrutto una caffetteria.

 

 

Condividi:

Comments Closed

Comments are closed. You will not be able to post a comment in this post.