Redazione di Operai Contro,

Attila al confronto dei mussulmani dell’ISIS era un cherichetto.

Ecco come li descrive la Repubblica: “ L’orrore dello Stato islamico continua. I jihadisti sunniti dell’Is hanno decapitato, molto probabilmente in Siria, un soldato libanese che faceva parte di un gruppo di 19 militari sequestrato qualche settimana fa dai miliziani al confine con il Libano. Il video della decapitazione è stato pubblicato sul web. Nel filmato il soldato, Ali al-Sayyed, è bendato e con le mani legate dietro la schiena, un miliziano legge la sua condanna a morte e l’altro gli taglia di netto la testa. Si tratta dell’ennesima decapitazione pubblica da parte degli jihadisti dell’Is, dopo quella del giornalista americano James Foley, le quattro “spie del Mossad” in Egitto e, ieri, un prigioniero curdo.

Mi chiedo come mai non c’era lo stesso orrore da parte del giornalista della repubblica, quando gli USA massacravano civili in Iraq e Afghanistan?

Mi chiedo come mai non c’era lo stesso orrore quando i bombardamenti d’Israele massacravano più di 2000 palestinesi ( il 70% civili, oltre 600 bambini)?

Mi chiedo come mai gli USA possono torturare ed ammazzare centinaia di internati nel campo di concentramento di Guantanamo, colpevoli unicamente di essere mussulmani?

Non riesco a trovare una risposta.

Il segretario di Stato americano, John Kerry, ha chiesto una coalizione globale contro le milizie jihadiste dell’Is e la loro “agenda di genocidi”. 

Mi chiedo: quale coalizione ci salverà dalla ferocia degli USA?

  L’Is è diventato un esercito così pericoloso che sarebbe attualmente in possesso di “almeno 50 tank da battaglia”, tra cui i M1A1 americani e i T-72 russi, rastrellati nelle basi irachene ( chi li avrà portati in Iraq?) nella regione irachena di Mosul e “250-400 missili terra-aria SA-24”, dalla base dell’esercito siriano a Tabqa. Lo stimano esperti citati dai media arabi. I sistemi SA-24 sono considerati più micidiali degli Stinger, e in grado di colpire diversi bersagli anche di notte.

Le armi che utilizza l’ISIS sono quelle della UE, degli USA, dei Russi, e sono proprio loro che parlano di umanità

Gli operai di tutto il mondo alla guerra dei padroni devono rispondere con la guerra ai padroni

Un vostro lettore