AL SOLITO LA GIUSTIZIA DEI PADRONI ARRIVA IN RITARDO

Redazione di Operai Contro, Emilio Riva, padrone dell’Ilva, è morto . Riva aveva acquistato l’Ilva dall’Iri nel maggio del 1995. Dell’Ilva era stato presidente per un certo numero di anni, carica poi trasferita al figlio Nicola. E’ stato anche presidente di Riva Fire, la capogruppo di famiglia.Emilio Riva era uno dei 53 imputati per i quali la Procura di Taranto ha chiesto al gup il rinvio a giudizio con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata al disastro ambientale. Il processo comincerà il 19 giugno prossimo. L’accusa scaturisce dalle conclusioni dell’inchiesta giudiziaria “Ambiente Svenduto” della Procura di Taranto che il […]
Condividi:

Redazione di Operai Contro,

Emilio Riva, padrone dell’Ilva, è morto .

Riva aveva acquistato l’Ilva dall’Iri nel maggio del 1995.

Dell’Ilva era stato presidente per un certo numero di anni, carica poi trasferita al figlio Nicola. E’ stato anche presidente di Riva Fire, la capogruppo di famiglia.

Emilio Riva era uno dei 53 imputati per i quali la Procura di Taranto ha chiesto al gup il rinvio a giudizio con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata al disastro ambientale. Il processo comincerà il 19 giugno prossimo.

L’accusa scaturisce dalle conclusioni dell’inchiesta giudiziaria “Ambiente Svenduto” della Procura di Taranto che il 26 luglio del 2012 aveva portato al sequestro senza facoltà d’uso degli impianti dell’area a caldo del siderurgico e all’arresto ai domiciliari dello stesso Emilio Riva insieme ad altre persone coinvolte nell’inchiesto.

Riva è stato agli arresti domiciliari per un anno, sino al luglio scorso. Con lui, sempre per la stessa accusa, anche il figlio Nicola mentre per un altro figlio, Fabio, vice presidente del gruppo, si attende l’esito del ricorso di appello contro il verdetto favorevole all’estradizione pronunciato dalla Magistratura inglese nei mesi scorsi. Fabio Riva infatti è colpito da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per le vicende di Taranto, ordinanza però non eseguita a novembre del 2012 in quanto l’imprenditore non fu trovato e solo in seguito rintracciato a Londra.

Emilio Riva ha costretto noi operai dell’ILVA a produrre con la morte sulle spalle per noi e l nostri figli.

Morto Emilio Riva noi operai dell’ILVA saremo costretti a produrre profitti per la famiglia Riva o per chi comprerà l’ILVA.

Operai spezziamo le catene della nostra schiavitù

Un operaio dell’ILVA

ILVAOPERAIO

Condividi:

Comments Closed

Comments are closed. You will not be able to post a comment in this post.