Archive for Marzo 26th, 2014
-
0
Renzi: un “innovazione” tira l’altra.
Posted 26 Marzo 2014Egregio Direttore, non accenna a placarsi a Reggio Emilia la questione dell’appalto vinto dalla società del cugino del sottosegretario alla presidenza del Consiglio Graziano Delrio, allora sindaco della città, nel giugno del 2009. Il M5s, dopo avere letto l’inchiesta del Fatto (“Reggio Emilia, Delrio e quell’appalto da 140mila euro alla ditta del cugino“) sull’affidamento dei lavori di ristrutturazione della scuola dell’infanzia Allende, ha chiesto l’accesso agli atti. “Abbiamo scoperto” spiega il consigliere comunale del M5s Matteo Olivieri, “che il Comune era consapevole della piccola quota di partecipazione della funzionaria dell’ufficio gare, Enrica Montanari, alla società che poi si è […] -
0
Casini, Meloni e Forza Italia salvano Renzi.
Posted 26 Marzo 2014Caro Operai Contro, mentre tenta d’indottrinare i bambini delle elementari, sicuro di non avere contraddittorio, l’ “innovatore ” Renzi con il suo governo, non è affondato per miracolo. E’ stato salvato dal voto di Casini, della Meloni e da 17 senatori di Forza Italia che non hanno partecipato al voto. Renzi ha annunciato che per andare avanti ricorrerà al voto di fiducia! Che innovazione ragazzi!!! Ciao. -
0
Il gangster Renzi: a Scalea, contestazione di precari scuola e mamme
Posted 26 Marzo 2014Redazione di Operai Contro, Renzi non ha più molta fortuna nelle scuole. Una piccola folla ha accolto il presidente del Consiglio Matteo Renzi al suo arrivo a Scalea per l’incontro con gli studenti dell’Istituto comprensivo statale Gregorio Caloprese. Il premier ha fatto il suo ingresso in macchina nel cortile della scuola, accolto da urla di protesta e fischii, tra i quali le mamme di Scalea, i precari del personale Ata . All’arrivo del premier alcuni ex dipendenti Ata sono saliti sul muretto esterno della scuola con al collo alcuni cartelli con la scritta “Grazie alla spending review dal 31 […] -
0
Vogliamo anche noi i prepensionamenti
Posted 26 Marzo 2014Caro Operai Contro, per gli 85 mila dipendenti pubblici dichiarati “esuberi” dalla Stato, il ministro della Pubblica amministrazione Marianna Madia, programma il prepensionamento. – A maggior ragione esigiamo: – L’abolizione della legge Fornero. – Prepensionamenti (2 mila euro netti mensili), per operai con 30 anni di lavoro, (compresi i periodi di inattività forzata), a cominciare dai lavori usuranti e dagli “esuberi”. – 30 anni di lavoro manuale bastano e avanzano per avere una pensione non inferiore a 2 mila euro netti mensili, dopo aver mantenuto padroni, banchieri, e tutto l’apparato parassitario e repressivo dello Stato. Saluti operai da Fincantieri -
0
LA PREPARAZIONE DEL TERZO CONFLITTO MONDIALE
Posted 26 Marzo 2014Ci stiamo organizzando in modo ancora più intenso per fare in modo che ci siano piani di emergenza e tutti gli alleati abbiano delle garanzie. Agiremo in loro difesa qualunque cosa accada: questa è la Nato”. Lo ha detto il presidente Usa Barack Obama in conferenza stampa dall’Aja, parlando della crisi Ucraina. “Ogni alleato della Nato ha la rassicurazione che tutti noi, inclusi gli Stati Uniti, ribadiamo pieno sostegno al concetto di difesa collettiva previsto dall’art.5 del Patto Atlantico”. “Siamo preoccupati” che possano esserci “ulteriori violazioni da parte della Russia in Ucraina”. Lo ha detto il presidente Usa Barack Obama […] -
0
24 APRILE SENTENZA DI CASSAZIONE STRAGE THYSSENKRUPP “LIBERIAMOCI” DAI PADRONI
Posted 26 Marzo 2014Il prossimo 24 aprile la Corte di Cassazione sarà chiamata a pronunciarsi in merito alla strage ThyssenKrupp del dicembre 2007 in cui persero la vita 7 nostri compagni di lavoro: Antonio, Roberto, Bruno, Angelo, Rocco, Rosario e Giuseppe. Dopo le condanne inflitte inizialmente in primo grado, definite “storiche” ed “esemplari”, sono stati derubricati in secondo grado sia l’omicidio volontario, sia il dolo eventuale, che la Corte d’Appello ha trasformato in “omicidio colposo aggravato dalla colpa cosciente”: ampiamente ridotte le pene per tutti gli imputati. Non è stata la sensibilità dei giudici ma la mobilitazione popolare che ha portato alle […]