Archive for Marzo 12th, 2014

  • Redazione di Operai Contro, Sono d’accordo con Massimo della INNSE di Milano su tutti i tre punti esposti. Sarebbe opportuno ripubblicare in una sezione a parte i documenti ufficiali del partito operaio. Gli operai non possono più aspettare. Le altri classi si stanno organizzando e sono già avanti. Chi condivide la centralità operaia e la necessità di organizzarsi in partito, si metta in contatto con la redazione. Il dibattito può anche continuare, ma la necessità dell’assemblea costituente è prioritaria. Le riflessioni seppur necessarie o sono seguite dai fatti o sono aria fritta. Per gli operai è semplice, la loro […] 1

    Il partito operaio informale

    Redazione di Operai Contro, Sono d’accordo con Massimo della INNSE di Milano su tutti i tre punti esposti. Sarebbe opportuno ripubblicare in una sezione a parte i documenti ufficiali del partito operaio. Gli operai non possono più aspettare. Le altri classi si stanno organizzando e sono già avanti. Chi condivide la centralità operaia e la necessità di organizzarsi in partito, si metta in contatto con la redazione. Il dibattito può anche continuare, ma la necessità dell’assemblea costituente è prioritaria. Le riflessioni seppur necessarie o sono seguite dai fatti o sono aria fritta. Per gli operai è semplice, la loro […]

    Continue Reading

  • Molti ci inviano lettere ed articoli con l’estensione .docx Usano Word della Microsoft 2007 o 2010. La redazione spesso non riesce a leggere lettere ed articoli. Noi utilizziamo un software libero ( e ancher gratuito ) dal nome LibreOffice. E’ un software che gira su Windows e Linux Si può scaricare liberamente da internet e installarlo: http://www.libreoffice.org/ Se proprio volete usare Word mandate i file in .rtf La Redazione 0

    NON USATE SOFTWARE PROPRIETARIO

    Molti ci inviano lettere ed articoli con l’estensione .docx Usano Word della Microsoft 2007 o 2010. La redazione spesso non riesce a leggere lettere ed articoli. Noi utilizziamo un software libero ( e ancher gratuito ) dal nome LibreOffice. E’ un software che gira su Windows e Linux Si può scaricare liberamente da internet e installarlo: http://www.libreoffice.org/ Se proprio volete usare Word mandate i file in .rtf La Redazione

    Continue Reading

  • Redazione di Operai Contro, Il gangster Renzi afferma: “Io i soldi li ho, fino a 20 miliardi di euro” Ieri i miliardi erano 10 Il gangster usa la tecnica dei truffatori Ieri Affaritaliani pomposamente parlava di guadagni per coloro che avevano redditi fino a 25000 euro Oggi i guardiaspalle del gangster parlano di 15 mila euro Il gangster Renzi dimentica di dire che la riduzione Irpef, se avverrà sarà in tre anni. I miracolati con redditi inferiori a 15 mila euro l’anno, vedranno in busta paga l’aumento di 10 euro al mese. Intanto sono gia scattati gli aumenti regionali […] 0

    IL GANGSTER RENZI AUMENTA SALARI E PENSIONI?

    Redazione di Operai Contro, Il gangster Renzi afferma: “Io i soldi li ho, fino a 20 miliardi di euro” Ieri i miliardi erano 10 Il gangster usa la tecnica dei truffatori Ieri Affaritaliani pomposamente parlava di guadagni per coloro che avevano redditi fino a 25000 euro Oggi i guardiaspalle del gangster parlano di 15 mila euro Il gangster Renzi dimentica di dire che la riduzione Irpef, se avverrà sarà in tre anni. I miracolati con redditi inferiori a 15 mila euro l’anno, vedranno in busta paga l’aumento di 10 euro al mese. Intanto sono gia scattati gli aumenti regionali […]

    Continue Reading

  • Per mesi si è detto che sarebbero state abolite, ma oggi il rischio è che le province rinascano entro sei mesi dalle loro ceneri, più o meno come l’araba fenice. Una elaboratissima legge discussa per tre mesi, e annunciata con un anno d’anticipo, ha portato alla fine al voto favorevole di 62 deputati sui 90 che occupano uno scranno all’Assemblea Regionale Siciliana: da oggi in Sicilia non esistono più le province, cancellate in astratto con un rapido tratto di penna. Le nove province regionali vengono così sostituite da altrettanti Liberi consorzi dei comuni, con la possibilità di crearne di nuovi […] 0

    SICILIA, ABOLITE LE PROVINCE? NASCONO CENTO PROVINCE

    Per mesi si è detto che sarebbero state abolite, ma oggi il rischio è che le province rinascano entro sei mesi dalle loro ceneri, più o meno come l’araba fenice. Una elaboratissima legge discussa per tre mesi, e annunciata con un anno d’anticipo, ha portato alla fine al voto favorevole di 62 deputati sui 90 che occupano uno scranno all’Assemblea Regionale Siciliana: da oggi in Sicilia non esistono più le province, cancellate in astratto con un rapido tratto di penna. Le nove province regionali vengono così sostituite da altrettanti Liberi consorzi dei comuni, con la possibilità di crearne di nuovi […]

    Continue Reading

  • Cari lettori, ci viene chiesto di rivedere gli articoli, il dibattito, le lettere sul partito operaio informale. Basta andare sul bottone della ricerca SEARCH e scrivere : il partito operaio informale   Cari lettori, ci viene chiesto di rivedere gli articoli, il dibattito, le lettere sul partito operaio informale. Basta andare sul bottone della ricerca SEARCH e scrivere : partito   Cari lettori, ci viene chiesto di rivedere gli articoli, il dibattito, le lettere sul partito operaio informale. Basta andare sul bottone della ricerca SEARCH e scrivere :per il dibattito Cari lettori, chiunque vuol rivedere gli articoli, il dibattito, le lettere, su qualsiasi argomento. Basta andare […] 0

    PER IL PARTITO OPERAIO INFORMALE

    Cari lettori, ci viene chiesto di rivedere gli articoli, il dibattito, le lettere sul partito operaio informale. Basta andare sul bottone della ricerca SEARCH e scrivere : il partito operaio informale   Cari lettori, ci viene chiesto di rivedere gli articoli, il dibattito, le lettere sul partito operaio informale. Basta andare sul bottone della ricerca SEARCH e scrivere : partito   Cari lettori, ci viene chiesto di rivedere gli articoli, il dibattito, le lettere sul partito operaio informale. Basta andare sul bottone della ricerca SEARCH e scrivere :per il dibattito Cari lettori, chiunque vuol rivedere gli articoli, il dibattito, le lettere, su qualsiasi argomento. Basta andare […]

    Continue Reading

  • Cara Redazione, a conferma “dell’inflazione addomesticata” di cui parlavi in un recente articolo, oggi l’Istat fa sapere che nel 2012 il potere d’acquisto delle famiglie è calato del 4,7%. Altro che inflazione sotto controllo! Una caduta – ribadisce l’Istat – “di intensità eccezionale”! Sempre l’Istat rende noto che tra il 2000 e il 2012, la pressione fiscale nei 27 paesi dell’Ue è diminuita complessivamente dello 0,5%, mentre in Italia è salita di quasi 3 punti. Per “tasse” l’Istat intende anche l’Irpef, la voce che screma le buste paga e che nelle promesse di Renzi, dovrebbe essere ridotta fino a […] 0

    Potere d’acquisto: meno 4,7%.

    Cara Redazione, a conferma “dell’inflazione addomesticata” di cui parlavi in un recente articolo, oggi l’Istat fa sapere che nel 2012 il potere d’acquisto delle famiglie è calato del 4,7%. Altro che inflazione sotto controllo! Una caduta – ribadisce l’Istat – “di intensità eccezionale”! Sempre l’Istat rende noto che tra il 2000 e il 2012, la pressione fiscale nei 27 paesi dell’Ue è diminuita complessivamente dello 0,5%, mentre in Italia è salita di quasi 3 punti. Per “tasse” l’Istat intende anche l’Irpef, la voce che screma le buste paga e che nelle promesse di Renzi, dovrebbe essere ridotta fino a […]

    Continue Reading

  • Caro Operai Contro, come dice la vecchia canzone di Dario Fo, “In prima fila cantano i ministri e i sottosegretari”. La legge elettorale è passata col voto determinante di 23 fra ministri e sottosegretari. Il governo Renzi sbanda paurosamente ed è già a rischio naufragio. Per più volte ieri, l’esito del voto ha confermato la spaccatura tra le chiacchiere imbonitrici e la realtà del patto tra Renzi e Berlusconi. L’ora delle torte in faccia è scattata. In parlamento Renzi rischia di essere impallinato dalla sua stessa maggioranza. Fuori dal parlamento ha rafforzato la scorta. In auto non apre i […] 0

    L’ora delle torte in faccia

    Caro Operai Contro, come dice la vecchia canzone di Dario Fo, “In prima fila cantano i ministri e i sottosegretari”. La legge elettorale è passata col voto determinante di 23 fra ministri e sottosegretari. Il governo Renzi sbanda paurosamente ed è già a rischio naufragio. Per più volte ieri, l’esito del voto ha confermato la spaccatura tra le chiacchiere imbonitrici e la realtà del patto tra Renzi e Berlusconi. L’ora delle torte in faccia è scattata. In parlamento Renzi rischia di essere impallinato dalla sua stessa maggioranza. Fuori dal parlamento ha rafforzato la scorta. In auto non apre i […]

    Continue Reading

  • Operai: che i padroni sono degli schiavisti non è una novità. Da sempre nel mondo ci sono stati gli schiavi. Il Capitalismo è un’organizzazione socio-economica che prevede al suo interno per sopravvivere il ruolo dello schiavo. Gli schiavi moderni sotto la dittatura capitalista e borghese sono quella maggioranza che per poter sopravvivere ha solo le braccia da vendere da cui ricavare un reddito. Gli operai sono gli schiavi moderni che producono la ricchezza del paese ma ad essa non possono accedere perché, prima delle persone, sotto la dittatura capitalista, vengono i profitti dei padroni. Durante il cosiddetto boom economico […] 0

    SCHIAVI PER SEMPRE O ARTEFICI DEL NOSTRO DESTINO?

    Operai: che i padroni sono degli schiavisti non è una novità. Da sempre nel mondo ci sono stati gli schiavi. Il Capitalismo è un’organizzazione socio-economica che prevede al suo interno per sopravvivere il ruolo dello schiavo. Gli schiavi moderni sotto la dittatura capitalista e borghese sono quella maggioranza che per poter sopravvivere ha solo le braccia da vendere da cui ricavare un reddito. Gli operai sono gli schiavi moderni che producono la ricchezza del paese ma ad essa non possono accedere perché, prima delle persone, sotto la dittatura capitalista, vengono i profitti dei padroni. Durante il cosiddetto boom economico […]

    Continue Reading

  • Redazione di Operai Contro, Nel mio condominio hanno lasciato a casa l’Egiziano con le scarpe rotte e i pantaloni sempre uguali… Erano anni che veniva a fare le pulizie e sistemare i sacchi dell’immondizia per quattro soldi. Parlava a fatica l’italiano, ma mi spiegava che non ce la faceva a mantenersi qua in Italia. Qualche volta riusciva a mandare 100 euro alla famiglia che aveva al suo paese. Due settimane prima della scadenza del contratto gli hanno comunicato che non glielo rinnovavano più. Al suo posto hanno preso un ragazzo italiano giovane che vive con la famiglia, con gli […] 0

    I nuovi posti di lavoro

    Redazione di Operai Contro, Nel mio condominio hanno lasciato a casa l’Egiziano con le scarpe rotte e i pantaloni sempre uguali… Erano anni che veniva a fare le pulizie e sistemare i sacchi dell’immondizia per quattro soldi. Parlava a fatica l’italiano, ma mi spiegava che non ce la faceva a mantenersi qua in Italia. Qualche volta riusciva a mandare 100 euro alla famiglia che aveva al suo paese. Due settimane prima della scadenza del contratto gli hanno comunicato che non glielo rinnovavano più. Al suo posto hanno preso un ragazzo italiano giovane che vive con la famiglia, con gli […]

    Continue Reading