Archive for Febbraio 6th, 2014

  • Redazione di Operai Contro, Gli operai della Jacobucci di Lecce sono stanchi di essere presi in giro dai dirigenti aziendali della multinazionale del tabacco, che portano avanti da più di tre anni un lento ma inesorabile piano di riconversione industriale che assicurava comunque il mantenimento totale dei posti di lavoro. Così ieri, circa 500 tra operai e impiegati della Iacobucci, a fronte della ennesima richiesta di cassa integrazione da parte dell’azienda, hanno deciso di alzare il tiro, dopo l’assemblea pomeridiana di ieri hanno deciso di incrociare le braccia, bloccare la produzione e dichiarare lo stato di assemblea permanente. La richiesta degli operai […] 0

    Iacobucci di Lecce : Operai bloccano la produzione e dichiarano assemblea permanente.

    Redazione di Operai Contro, Gli operai della Jacobucci di Lecce sono stanchi di essere presi in giro dai dirigenti aziendali della multinazionale del tabacco, che portano avanti da più di tre anni un lento ma inesorabile piano di riconversione industriale che assicurava comunque il mantenimento totale dei posti di lavoro. Così ieri, circa 500 tra operai e impiegati della Iacobucci, a fronte della ennesima richiesta di cassa integrazione da parte dell’azienda, hanno deciso di alzare il tiro, dopo l’assemblea pomeridiana di ieri hanno deciso di incrociare le braccia, bloccare la produzione e dichiarare lo stato di assemblea permanente. La richiesta degli operai […]

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  • Redazione di operai contro, NON CAPIAMO…..La Rsa della Fiom Cgil, dopo la punizione esemplare, adottata dall’Azienda con il licenziamento di un lavoratore, pone riflessioni e una semplice domanda. Cosa succede all’interno della nostra fabbrica?Fim e Uilm hanno risposto che “non capiscono…”. Che non capiscano non è un fatto certamente nuovo, ma la cosa più grave che esprimono nel comunicato, è il fatto che per loro il drammatico epilogo toccato ai due lavoratori sia normale amministrazione disciplinare, un problema che riguarda solo i diretti interessati; e non segnala invece una questione che ci riguarda tutti.Il licenziamento è l’atto finale e […] 0

    SCIOPERO CONTRO I LICENZIAMENTI ALLA FIAT CNH JESI

    Redazione di operai contro, NON CAPIAMO…..La Rsa della Fiom Cgil, dopo la punizione esemplare, adottata dall’Azienda con il licenziamento di un lavoratore, pone riflessioni e una semplice domanda. Cosa succede all’interno della nostra fabbrica?Fim e Uilm hanno risposto che “non capiscono…”. Che non capiscano non è un fatto certamente nuovo, ma la cosa più grave che esprimono nel comunicato, è il fatto che per loro il drammatico epilogo toccato ai due lavoratori sia normale amministrazione disciplinare, un problema che riguarda solo i diretti interessati; e non segnala invece una questione che ci riguarda tutti.Il licenziamento è l’atto finale e […]

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  • Redazione di Operai Contro, bisogna denunciare quanto accaduto ieri nel primo pomeriggio nella fabbrica di San Nicola di Melfi, ieri un giovane lavoratore di una ditta esterna è stato travolto e schiacciato durante la fase di discesa da un elevatore carico di vettura, i soccorsi sono stati richiamati dalle grida angoscianti del malcapitato, dopo diverse decine di minuti di lavoro per poterlo liberare, l’azienda, invece di portare il malcapitato con urgenza in ospedale, lo ha tenuto in sala medica per quasi un ora (tempo giusto per impartire la lezione di quanto doveva raccontare al suo arrivo in ospedale). il […] 0

    MIRACOLO ALLA FIAT SATA DI MELFI

    Redazione di Operai Contro, bisogna denunciare quanto accaduto ieri nel primo pomeriggio nella fabbrica di San Nicola di Melfi, ieri un giovane lavoratore di una ditta esterna è stato travolto e schiacciato durante la fase di discesa da un elevatore carico di vettura, i soccorsi sono stati richiamati dalle grida angoscianti del malcapitato, dopo diverse decine di minuti di lavoro per poterlo liberare, l’azienda, invece di portare il malcapitato con urgenza in ospedale, lo ha tenuto in sala medica per quasi un ora (tempo giusto per impartire la lezione di quanto doveva raccontare al suo arrivo in ospedale). il […]

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  • A Tuzla, nel nord della Bosnia, una manifestazione degli operai di cinque aziende sull’orlo del fallimento a seguito di controverse privatizzazioni è finita in scontri con la polizia che hanno provocato una ventina di feriti, compresi due agenti e un giornalista, e 22 arresti. Un clima di grande tensione, in parte alimentata dalle imminenti elezioni anticipate. “Le elezioni non cambieranno nulla. Temo che solo iniziative decise come queste, possono costringere la classe politica a farsi da parte”. I manifestanti hanno preso a sassate la sede del governo del cantone. Alcuni di loro sono riusciti a entrare per breve tempo […] 0

    Tuzla, manifestazione sindacale finisce con una ventina di feriti

    A Tuzla, nel nord della Bosnia, una manifestazione degli operai di cinque aziende sull’orlo del fallimento a seguito di controverse privatizzazioni è finita in scontri con la polizia che hanno provocato una ventina di feriti, compresi due agenti e un giornalista, e 22 arresti. Un clima di grande tensione, in parte alimentata dalle imminenti elezioni anticipate. “Le elezioni non cambieranno nulla. Temo che solo iniziative decise come queste, possono costringere la classe politica a farsi da parte”. I manifestanti hanno preso a sassate la sede del governo del cantone. Alcuni di loro sono riusciti a entrare per breve tempo […]

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  • Sony cede la divisione dei pc Vaio al fondo di investimento Japan Industrial Partners negli sforzi per rilanciare le attività del gruppo. Il colosso nipponico dell’elettronica e dell’entertainment, che a luglio scorporerà gli asset tv in una newco interamente controllata, ha annunciato che chiuderà l’anno fiscale 2013, al 31 marzo prossimo, con una perdita di 110 miliardi di yen (circa 800 milioni di euro al cambio attuale). Infine, il gruppo stima di tagliare 5.000 posti di lavoro entro l’esercizio 2015. Quello presentato oggi da Sony è, di fatto, l’ennesimo piano di ristrutturazione di un gruppo alle prese con difficoltà […] 0

    DELLA SERIE: LA RIPRESA E’ DIETRO L’ANGOLO

    Sony cede la divisione dei pc Vaio al fondo di investimento Japan Industrial Partners negli sforzi per rilanciare le attività del gruppo. Il colosso nipponico dell’elettronica e dell’entertainment, che a luglio scorporerà gli asset tv in una newco interamente controllata, ha annunciato che chiuderà l’anno fiscale 2013, al 31 marzo prossimo, con una perdita di 110 miliardi di yen (circa 800 milioni di euro al cambio attuale). Infine, il gruppo stima di tagliare 5.000 posti di lavoro entro l’esercizio 2015. Quello presentato oggi da Sony è, di fatto, l’ennesimo piano di ristrutturazione di un gruppo alle prese con difficoltà […]

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  • Redazione di Operai Contro, A seguire, la traduzione dell’articolo pubblicato dalla newsletter degli Operai del Gurgaon indiano scritto da un collettivo autonomo tedesco, riguardante la lotta e le divisioni di classe nel settore dell’auto a livello globale. È effettivamente importante capire le dinamiche di quest’area della produzione di sistema, vero e proprio archetipo dell’impostazione capitalista del nuovo millennio. Nell’ultimo articolo abbiamo espresso la vaga speranza che le lotte difensive in Europa occidentale e negli Stati Uniti sarebbero arrivate insieme a quelle offensive dell’Est (e del Sud). Anche se lotte e scioperi nelle fabbriche automobilistiche e nell’indotto sono aumentate in tutto il […] 0

    AUTOMOBILI – LOTTE E DIVISIONI DI CLASSE

    Redazione di Operai Contro, A seguire, la traduzione dell’articolo pubblicato dalla newsletter degli Operai del Gurgaon indiano scritto da un collettivo autonomo tedesco, riguardante la lotta e le divisioni di classe nel settore dell’auto a livello globale. È effettivamente importante capire le dinamiche di quest’area della produzione di sistema, vero e proprio archetipo dell’impostazione capitalista del nuovo millennio. Nell’ultimo articolo abbiamo espresso la vaga speranza che le lotte difensive in Europa occidentale e negli Stati Uniti sarebbero arrivate insieme a quelle offensive dell’Est (e del Sud). Anche se lotte e scioperi nelle fabbriche automobilistiche e nell’indotto sono aumentate in tutto il […]

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