Electrolux, continua la mobilitazione degli operai.

Redazione di Operai Contro, Continuano la mobilitazioni degli operai delle fabbriche del gruppo Electrolux per protestare contro la multinazionale svedese che vuole chiudere lo stabilimento di Porcia e ridurre i salari di tutti i lavoratori del gruppo . All’interno delle fabbriche gli operai stanno attuando scioperi a scacchiera nei vari reparti, mentre all’esterno vengono presidiati i cancelli per bloccare i camion con le merci sia in entrata che in uscita. Ieri allo stato di agitazione hanno aderito anche gli impiegati e alcuni addetti di aziende esterne, nessun dipendente è riuscito ad entrare in fabbrica durante gli scioperi e i picchettaggi delle portinerie. Gli operai non credono alle fandonie del […]
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Redazione di Operai Contro,

Continuano la mobilitazioni degli operai delle fabbriche del gruppo Electrolux per protestare contro la multinazionale svedese che vuole chiudere lo stabilimento di Porcia e ridurre i salari di tutti i lavoratori del gruppo .

All’interno delle fabbriche gli operai stanno attuando scioperi a scacchiera nei vari reparti, mentre all’esterno vengono presidiati i cancelli per bloccare i camion con le merci sia in entrata che in uscita.

Ieri allo stato di agitazione hanno aderito anche gli impiegati e alcuni addetti di aziende esterne, nessun dipendente è riuscito ad entrare in fabbrica durante gli scioperi e i picchettaggi delle portinerie.

Gli operai non credono alle fandonie del ministro Zanonato che ha definito l’esito dell’incontro di ieri positivo perché l’azienda è disposta a dialogare e che lui stesso assicura che entro pochi giorni ci sarà un incontro con il premier, Enrico Letta.

Gli operai dell’Electrolux se ne fregano delle dichiarazioni ingannevoli dei politici mazzettari e delle istituzioni locali e regionali come la presidente del FVG. Serracchiani che afferma ” non vogliamo parlare di costo del lavoro, ma di marchi, di piani industriali e di investimenti. La compattezza dimostrata dal governo e dalle Regioni è stata certamente importante per chiarire all’azienda le questioni fondamentali, e noi ci impegniamo – ha concluso – affinché questa posizione non sia messa in discussione”.

I sindacalisti Camusso e Landini sono capaci di chiedere solo l’intervento del governo, ma non attaccano i padroni Electrolux.

Operai Electrolux, siete già un partito operaio, non fatevi prendere per il culo dai politici e dai sindacalisti asserviti ai padroni che non difendono gli operai, fate in proprio e occupate le fabbriche.

Un gruppo di operai delle fabbriche di Firenze che vi sostiene.

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