I MORTI DELLA FORTEZZA EUROPA

Quella pubblicata è una mappa esplicativa redatta da Olivier Clochard per MIGRINTER nel 2006 e riproposta dall’attento Max Fisher sul suo blog ospitato sul sito del quotidiano statunitense “Washington Post”. Insieme ad altre 39 rappresentazioni Fisher punta a spiegare analiticamente e con dati crudi i fatti che si sono susseguiti nel corso dei secoli, dall’avanzata dei Mongoli nel 13° secolo sino ai complessi accadimenti del mondo odierno. Questa evidenzia le morti di migranti e profughi che hanno tentato di entrare nella Fortezza Europa nella speranza di una vita migliore, lasciandoci invece la pelle. La mappa non è sicuramente aggiornata […]
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Quella pubblicata è una mappa esplicativa redatta da Olivier Clochard per MIGRINTER nel 2006 e riproposta dall’attento Max Fisher sul suo blog ospitato sul sito del quotidiano statunitense “Washington Post”. Insieme ad altre 39 rappresentazioni Fisher punta a spiegare analiticamente e con dati crudi i fatti che si sono susseguiti nel corso dei secoli, dall’avanzata dei Mongoli nel 13° secolo sino ai complessi accadimenti del mondo odierno.

Questa evidenzia le morti di migranti e profughi che hanno tentato di entrare nella Fortezza Europa nella speranza di una vita migliore, lasciandoci invece la pelle.

La mappa non è sicuramente aggiornata e riporta solo dati ufficiali, ma un’attenzione particolare andrebbe posta sui tanti pallini bianchi (più avanti la descrizione con legenda) in Italia.


 

Per chi non conoscesse l’inglese, il PALLINO BLU rappresenta le morti per ANNEGAMENTO; il PALLINO VIOLA quelle per ASFISSIA; ARANCIONE per ipotermia dovuta ai viaggi clandestini nascosti sugli aerei; VERDE per tutti i casi non sopra citati quali ad esempio esplosioni in campi minati o incidenti stradali; GIALLO per i SUICIDI; BIANCO per esecuzioni di stampo RAZZISTA o ASSENZA DI CURE SANITARIE; NERO per morti dovute a VIOLENZE DA PARTE DELLE POLIZIE.

Le aree VERDI rappresentano i PAESI UE; quelle GIALLE i PAESI CANDIDATI AD ENTRARE NELL’UNIONE; le linee ROSSE delimitano la cosiddetta AREA SCHENGEN, dal nome dell’accordo che effettivamente coinvolge sinora 27 Paesi tra cui il nostro (in attesa della piena ratifica di Bulgaria, Romania, Cipro e Croazia) per la libera circolazione dei cittadini e la progressiva eliminazione di controlli alle frontiere. Per approfondire si veda QUI.

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