LICENZIAMENTI IMMEDIATI

Redazione di Operai Contro, Altro che reddito minimo garantito: fine della cassa integrazione. La cassa integrazione allo stato dei padroni costa troppo. Si prepara la morsa del governo sulla concessione degli ammortizzatori in deroga dal 2014. Si conferma l’esaurimento dello strumento a fine 2016. E’ quanto emerge dalla bozza deldecreto Lavoro-Economia, al momento all’esame della Ragioneria. Per la cassa integrazione sarà imposto un tetto di otto mesi per il 2014, che andrà a scendere a sei mesi nei due anni successivi. Si pensa a porre dei limiti temporali anche alla concessione della mobilità, anche in questo caso meno stringenti nel 2014 e […]
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Redazione di Operai Contro,

Altro che reddito minimo garantito: fine della cassa integrazione.

La cassa integrazione allo stato dei padroni costa troppo.

Si prepara la morsa del governo sulla concessione degli ammortizzatori in deroga dal 2014.

Si conferma l’esaurimento dello strumento a fine 2016. E’ quanto emerge dalla bozza deldecreto Lavoro-Economia, al momento all’esame della Ragioneria. Per la cassa integrazione sarà imposto un tetto di otto mesi per il 2014, che andrà a scendere a sei mesi nei due anni successivi. Si pensa a porre dei limiti temporali anche alla concessione della mobilità, anche in questo caso meno stringenti nel 2014 e più rigidi nei due anni seguenti. A breve, al ministero del Lavoro saranno convocate le parti sociali per perfezionare il testo.

Nel dettaglio, secondo la bozza di decreto, la cassa integrazione in deroga, nel 2014, potrà essere concessa solo ai lavoratori (operai impiegati e quadri) con almeno 12 mesi di anzianitàlavorativa per un periodo non superiore a 8 mesi nell’arco di un anno. Dal 1 gennaio 2015 e fino al 31 dicembre 2016 il sussidio potrà essere concesso fino a 6 mesi nell’arco di un anno e a 12 mesi nell’arco di un biennio mobile. Per le imprese che hanno già la cassa ordinaria e straordinaria, la deroga potrà essere concessa per il 2014 con un tetto di 8 mesi ma per il 2015 e il 2016 per 5 mesi nell’arco di un anno e per 11 mesi nel biennio mobile.

I politici dei padroni hanno deciso: LICENZIARE IMMEDIATAMENTE

Un operaio di Torino

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