Il comodo pretesto di Pd e Pdl

Egregio Direttore

è un comodo pretesto per Pd e Pdl seduti in parlamento: tenere in piedi Berlusconi se no cade il governo, oppure estrometterlo dal parlamento come ha sancito la sua condanna?

Passano le settimane intorno a questo scacciapensieri trasformato in “scontro” da Napolitano Pd e Pdl, con  stampa e tivù a fare da gran cassa.

Ma cosa c’è di vero dietro questo “scontro”?

Perchè l’eventuale caduta del governo viene presentata come il diluvio universale?

Cosa temono Napolitano, Pd e Pdl?

Temono di dover allargare la spartizione della torta in caso di un rimpasto di governo?

O temono in caso di elezioni che sia Grillo col M5S ad aggiudicarsi il cosidetto “premio di maggioranza” del Porcellum?

Questo potrebbe essere uno dei motivi, visto che dopo averlo sbandierato per anni, Pd e Pdl non hanno ancora bandito il cosidetto “Porcellum”, la “legge truffa” elettorale creata da Calderoli, che avrebbe fatto impallidire Scelba e la “legge truffa” elettorale di quel periodo.

Napolitano, borghesi di Pd e Pdl pensano solo ad incassare ogni mese una montagna di denari e di privilegi, sopra i quali sono seduti col cadreghino in parlamento.

All’idea di elezioni ravvicinate sono terrorizzati: dopo le ultime elezioni. l’astensionismo e Grillo per loro non sono più incognite da prendere sottogamba.

Saluti Oxervator.