BLOCCA POMIGLIANO

PUBBLICHIAMO IL VOLANTINO DISTRIBUITO ALL’ALFA DI POMIGLIANO Marchionne e i sindacati che stanno al suo servizio, UILM, FIM, FISMIC e UGL, si sono messi d’accordo per farci lavorare sabato 15 e sabato 22 giugno senza pagarci. Recupereremo questi giorni in coda alle ferie ad agosto, quando alla FIAT non serviamo. Tre anni di propaganda dei sindacalisti e di Marchionne sul reintegro di tutti i cassintegrati e sull’aumento dell’occupazione a Pomigliano, si sono dimostrate tutte chiacchiere. Alla FIAT servono solo 2100 “schiavi”, degli altri non sa che farsene. Quando ci sono picchi di produzione, allora straordinari non pagati. Il “Piano […]
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PUBBLICHIAMO IL VOLANTINO DISTRIBUITO ALL’ALFA DI POMIGLIANO

Marchionne e i sindacati che stanno al suo servizio, UILM, FIM, FISMIC e UGL, si sono messi d’accordo per farci lavorare sabato 15 e sabato 22 giugno senza pagarci. Recupereremo questi giorni in coda alle ferie ad agosto, quando alla FIAT non serviamo.

Tre anni di propaganda dei sindacalisti e di Marchionne sul reintegro di tutti i cassintegrati e sull’aumento dell’occupazione a Pomigliano, si sono dimostrate tutte chiacchiere. Alla FIAT servono solo 2100 “schiavi”, degli altri non sa che farsene. Quando ci sono picchi di produzione, allora straordinari non pagati.

Il “Piano Marchionne” per gli operai è fallito! La FIAT i profitti li sta facendo, ma per gli operai c’è solo la disoccupazione e i ritmi di lavoro impossibili.

UILM FIM FISMIC UGL, in cambio dei loro “collaborazione” possono fare i delegati RSA ed essere pagati senza fare niente. Sabato 22, mentre noi dovremmo lavorare senza essere pagati, loro se ne andranno a Roma , alla manifestazione “unitaria”. Una scampagnata in permesso sindacale.

Sabato 15 e sabato 22 noi non lavoriamo

I cassintegrati stanno organizzando il blocco degli straordinari. E’un’iniziativa importante.

Non è il solito blocco. Marchionne lo teme. Se riesce e la fabbrica non lavora, inizia una nuova storia. Noi operai avremo la dimostrazione che fermare la Fiat si può. I blocchi potranno ripetersi anche non di sabato. La FIAT così dovrà cominciare a cedere, dovrà rivedere i suoi piani, dovrà tenere conto delle esigenze dei cassintegrati, non potrà più spremerci alle catene come sta facendo.

Per questo motivo vuole dirottare i recuperi della produzione sull’orario mensa.

Non dobbiamo cedere. Se Marchionne vince. Se i blocchi falliscono. Se la produzione si fa. Le speranze dei cassintegrati di rientrare, ma anche di avere un’ulteriore proroga della cassa integrazione, finiscono.

Se Marchionne vince, andrà ancora più deciso per la sua strada. Si libererà definitivamente dei cassintegrati e aumenterà ancora di più i ritmi di lavoro degli occupati.

Sabato 15 e sabato 22 sono due date importanti

Gli operai di Pomigliano non lavorano

Associazione per la Liberazione degli Operai

Alfa_2013-06-12

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