Landini: “In piazza non contro qualcuno, ma per il lavoro”

Redazione di Operai Contro, sono uno dei tanti operai che non partecipa alla manifestazione di Roma indetta dalla FIOM. Sono stanco delle processioni del sabato. Landini afferma che la manifestazione della Fiom di sabato 18 maggio dal titolo ‘Non possiamo più aspettare’ “non è una manifestazione contro qualcuno ma di proposta per rivendicare il cambiamento”. Andiamo dal papa a chiedere il miracolo. Maurizio Landini, presenta la manifestazione delle tute blu della Cgil a Roma, sottolineando che “le scelte del governo Berlusconi e Monti sono all’origine della situazione pesantissima che stiamo vivendo. C’è bisogno- prosegue il leader dei metalmeccanici della Cgil- di rimettere al […]
Condividi:
Redazione di Operai Contro,
sono uno dei tanti operai che non partecipa alla manifestazione di Roma indetta dalla FIOM.
Sono stanco delle processioni del sabato.
Landini afferma che la manifestazione della Fiom di sabato 18 maggio dal titolo ‘Non possiamo più aspettare’ “non è una manifestazione contro qualcuno ma di proposta per rivendicare il cambiamento”.
Andiamo dal papa a chiedere il miracolo.
Maurizio Landini, presenta la manifestazione delle tute blu della Cgil a Roma, sottolineando che “le scelte del governo Berlusconi e Monti sono all’origine della situazione pesantissima che stiamo vivendo. C’è bisogno- prosegue il leader dei metalmeccanici della Cgil- di rimettere al centro il lavoro”.
Anche Landini si è accorto che senza il nostro lavoro da schiavi rischia di non avere più soldi da intascare con gli altri funzionari della FIOM.
 Dal palco parleranno anche Nicola Nicolosi della segreteria della Cgil, personaggi come Stefano Rodota’, Gino Strada, Sandra Bonsanti, Fiorella Mannoia.
Hanno poi aderito il Movimento Cinque Stelle, Sel, Rifondazione comunista, Pdci, Rivoluzione civile, singoli esponenti del Pd, e realtà della società civile, studenti, l’Anpi e associazioni ambientaliste.
Gli operai della FIOM sono chiamati come figuranti della manifestazione
Basta noi operai dobbiamo organizzarci nelle fabbricheBasta con le processioni

Un operaio di Torino
Condividi:

1 Comment

  1. Ercole2

    Sei il solito “SETTARIO” bisogna stare al passo con i tempi le fabbriche chiudono e gli operai sono scomparsi la” ricchezza”la crea la finanza e non più il lavoro ….