Archive for Maggio 7th, 2013

  • Caro Direttore A giorni alterni componenti e ministri del governo Monti giocano a fare l’opposizione. Gli tocca anche questa sceneggiata, visto che il governo Monti è nato senza un opposizione parlamentare. Il M5S finora dimostra disponibilità solo ad arrotondare o meno le decisioni che Pd, Pdl, Scelta Civica, (le coalizioni che formano il governo), prenderanno di volta in volta, sotto forma di provvedimenti vari, decreti, leggi. I grillini sono troppo presi a chiedere poltrone alla Vigilanza Rai e al Copasir. Inoltre sono in agitazione contro il loro capo Grillo, che ha deciso per tutti i parlamentari del M5S, la […] 0

    L’opposizione tutta chiacchiere e distintivo

    Caro Direttore A giorni alterni componenti e ministri del governo Monti giocano a fare l’opposizione. Gli tocca anche questa sceneggiata, visto che il governo Monti è nato senza un opposizione parlamentare. Il M5S finora dimostra disponibilità solo ad arrotondare o meno le decisioni che Pd, Pdl, Scelta Civica, (le coalizioni che formano il governo), prenderanno di volta in volta, sotto forma di provvedimenti vari, decreti, leggi. I grillini sono troppo presi a chiedere poltrone alla Vigilanza Rai e al Copasir. Inoltre sono in agitazione contro il loro capo Grillo, che ha deciso per tutti i parlamentari del M5S, la […]

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  • Redazione di operai Contro, La ripresa doveva esserci per l’ISTAT nel 2009, poi nel 2010, poi nel 2012, poi nel 2013. La ripresa non c’è stata. La disoccupazione non accennerà a diminuire, anzi aumenterà fino al 12,3%. Sono le previsioni macroeconomiche dell’istituto nazionale di Statistica secondo cui alla fine del 2013 il Pil calerà dell’1,4%, mentre l’anno prossimo – con il traino della domanda interna – crescerà dello 0,7%. Per quanto riguarda il mercato del lavoro, invece, continueranno a manifestarsi “segnali di debolezza” con un “rilevante” incremento del tasso di disoccupazione all’11,9% (+1,2 punti percentuali rispetto al 2012) fino […] 0

    AUMENTO DEI PROFITTI E DELLA DISOCCUPAZIONE

    Redazione di operai Contro, La ripresa doveva esserci per l’ISTAT nel 2009, poi nel 2010, poi nel 2012, poi nel 2013. La ripresa non c’è stata. La disoccupazione non accennerà a diminuire, anzi aumenterà fino al 12,3%. Sono le previsioni macroeconomiche dell’istituto nazionale di Statistica secondo cui alla fine del 2013 il Pil calerà dell’1,4%, mentre l’anno prossimo – con il traino della domanda interna – crescerà dello 0,7%. Per quanto riguarda il mercato del lavoro, invece, continueranno a manifestarsi “segnali di debolezza” con un “rilevante” incremento del tasso di disoccupazione all’11,9% (+1,2 punti percentuali rispetto al 2012) fino […]

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  • Redazione di Operai Contro, Vodafone Italia e i sindacati hanno firmato un accordo per 700 licenziamenti . La trattativa, sottolinea una nota della società, “ha avuto come obiettivo l’individuazione di un equilibrato bilanciamento tra esigenze dell’azienda e soluzioni sostenibili per le persone, in un difficile contesto di mercato determinato dalla crisi macroeconomica, dalla forte pressione competitiva, dal drastico calo dei prezzi e dagli interventi regolatori: fattori che stanno influenzando in modo molto critico l’andamento del settore delle telecomunicazioni”. Tante chiacchiere per dire licenziamenti Un lavoratore Vodafone 0

    VODAFONE 700 LICENZIAMENTI

    Redazione di Operai Contro, Vodafone Italia e i sindacati hanno firmato un accordo per 700 licenziamenti . La trattativa, sottolinea una nota della società, “ha avuto come obiettivo l’individuazione di un equilibrato bilanciamento tra esigenze dell’azienda e soluzioni sostenibili per le persone, in un difficile contesto di mercato determinato dalla crisi macroeconomica, dalla forte pressione competitiva, dal drastico calo dei prezzi e dagli interventi regolatori: fattori che stanno influenzando in modo molto critico l’andamento del settore delle telecomunicazioni”. Tante chiacchiere per dire licenziamenti Un lavoratore Vodafone

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  • La casa dove vive Enrico Letta con moglie e figli al Testaccio, nel cosiddetto ex ‘Cremlino’ sul Tevere, perché vi alloggiavano molti vip di sinistra, vanta una rendita catastale e quindi una tassazione Imu abbastanza alta. Dopo la privatizzazione e un paio di passaggi di mano, l’appartamento di 10 vani catastali è stato acquistato nel 2004 al prezzo di mercato di 900mila euro dalla moglie di Letta. La giornalista Gianna Fregonara paga 1925,64 euro di Imu (2013). Altrettanti ne risparmierebbe per il 2012, in caso di rimborso. Totale: 3.851 euro che – a differenza di Brunetta – il marito-premier però vorrebbe lasciare nelle casse dello Stato. Se […] 0

    I RISPARMI DEI POLITICI

    La casa dove vive Enrico Letta con moglie e figli al Testaccio, nel cosiddetto ex ‘Cremlino’ sul Tevere, perché vi alloggiavano molti vip di sinistra, vanta una rendita catastale e quindi una tassazione Imu abbastanza alta. Dopo la privatizzazione e un paio di passaggi di mano, l’appartamento di 10 vani catastali è stato acquistato nel 2004 al prezzo di mercato di 900mila euro dalla moglie di Letta. La giornalista Gianna Fregonara paga 1925,64 euro di Imu (2013). Altrettanti ne risparmierebbe per il 2012, in caso di rimborso. Totale: 3.851 euro che – a differenza di Brunetta – il marito-premier però vorrebbe lasciare nelle casse dello Stato. Se […]

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  • Redazione di Operai Contro, è finito il tempo in cui i leccaculo della stampa padronale levavano inni alle guerre civili in Nord Africa. Il popolo scendeva nelle piazze per protestare contro la miseria e la mancanza di lavoro. Cosa c’è oggi in italia? Miseria e disoccupazione. Padroni e politici con i loro leccaculo della stampa avvertono dei pericoli del fascismo. Il fascismo di Mussolini nacque come difesa degli interessi dei padroni. La manovalanza del fascismo fu la piccola borghesia. “Le politiche di bilancio devono essere mantenute su sentieri sostenibili, altrimenti non vi è crescita duratura possibile”. Parola di Mario Draghi, presidente […] 0

    I PADRONI E I POLITICI HANNO PAURA DELLA PRIMAVERA

    Redazione di Operai Contro, è finito il tempo in cui i leccaculo della stampa padronale levavano inni alle guerre civili in Nord Africa. Il popolo scendeva nelle piazze per protestare contro la miseria e la mancanza di lavoro. Cosa c’è oggi in italia? Miseria e disoccupazione. Padroni e politici con i loro leccaculo della stampa avvertono dei pericoli del fascismo. Il fascismo di Mussolini nacque come difesa degli interessi dei padroni. La manovalanza del fascismo fu la piccola borghesia. “Le politiche di bilancio devono essere mantenute su sentieri sostenibili, altrimenti non vi è crescita duratura possibile”. Parola di Mario Draghi, presidente […]

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  • RASSEGNA STAMPA Mo, Israele, Siria, Iran, potenze Asia Times      130506 Gli attacchi (israeliani) riformulano la crisi siriana Kaveh L Afrasiabi –       Il recente attacco aereo israeliano contro strutture militari siriane, il terzo da gennaio, rappresenta un’importante escalation del conflitto in corso da due anni, o   che potrebbe portare ad un intervento iraniano diretto nel prossimo futuro. –       L’attacco trasforma la “Guerra civile” in Siria in un conflitto tra Stati, ridisegnandone la traiettoria. o   é prevedibile una crescente internazionalizzazione del teatro del conflitto siriano, come risultato di un intervento militare siriano più frequente e sostenuto: o   con Russia e Iran […] 0

    Siria, internazionalizzazione conflitto

    RASSEGNA STAMPA Mo, Israele, Siria, Iran, potenze Asia Times      130506 Gli attacchi (israeliani) riformulano la crisi siriana Kaveh L Afrasiabi –       Il recente attacco aereo israeliano contro strutture militari siriane, il terzo da gennaio, rappresenta un’importante escalation del conflitto in corso da due anni, o   che potrebbe portare ad un intervento iraniano diretto nel prossimo futuro. –       L’attacco trasforma la “Guerra civile” in Siria in un conflitto tra Stati, ridisegnandone la traiettoria. o   é prevedibile una crescente internazionalizzazione del teatro del conflitto siriano, come risultato di un intervento militare siriano più frequente e sostenuto: o   con Russia e Iran […]

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